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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 2371 del 12 maggio 2015
«...con procura presso il Giudice adito, può stare in giudizio senza il ministero di altro difensore), oppure del difensore con indicazione, in questo caso, della procura speciale rilasciata anche unitamente a quella per il giudizio di primo grado.»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 81 del 11 gennaio 2011
«...la costituzione in giudizio avvenuta senza il patrocinio di avvocato abilitato innanzi alle giurisdizioni superiori, atteso che è ammessa la difesa personale delle parti nei processi in materia elettorale soltanto nel giudizio di primo grado.»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 2394 del 23 maggio 2017
«L'art. 23 del c.p.a. (intitolato "difesa personale delle parti", secondo cui "Le parti possono stare in giudizio personalmente senza l'assistenza del difensore nei giudizi in materia di accesso e trasparenza amministrativa...") è applicabile solo...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 5375 del 12 novembre 2013
«Questa norma ha carattere generale, ed è valevole per il giudizio di primo grado, nel quale i motivi aggiunti possono anche comportare l'ampliamento dell'oggetto della controversia (si tratta dei c.d. motivi "nuovi"), essendo precipuamente...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 3809 del 15 luglio 2013
«...(salvo diversa disposizione), mentre quella per la proposizione del ricorso in appello deve riportare, secondo l'art. 101, comma 1, CPA, l'indicazione della procura speciale, rilasciata anche unitamente a quella per il giudizio di primo grado.»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 1433 del 8 marzo 2011
«...presso il domicilio dichiarato (oltretutto, espressamente menzionato nel dispositivo della sentenza di primo grado) è pienamente idonea a realizzare il proprio scopo, così come anche la notifica, tempestiva, proposta presso la segreteria del Tar.»
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Consiglio di Stato, Sez. II, sentenza n. 4669 del 5 luglio 2019
«In sede di appello la sindacabilità della statuizione del giudice amministrativo di primo grado sulle spese del giudizio è limitata solo all'ipotesi in cui venga modificata la decisione principale atteso che ciò è espressione della discrezionalità...»
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Consiglio di Stato, Sez. III, sentenza n. 1380 del 27 febbraio 2019
«La condanna alle spese del giudizio comminata in primo grado, espressiva della discrezionalità di cui dispone il giudice in ogni fase del processo, è sindacabile in sede di appello limitatamente all'ipotesi in cui venga modificata la decisione...»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 1094 del 18 febbraio 2019
«È da riformare una sentenza di primo grado che compensa le spese di giudizio sulla base della sussistenza di eccezionali motivi, senza che questi ultimi siano in nessun modo desumibile dalla stessa. I giusti motivi, in base ai quali il giudice...»
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Consiglio di Stato, Sez. III, sentenza n. 4167 del 10 ottobre 2016
«Sussiste la competenza del Consiglio di Stato ad esaminare un ricorso per esecuzione del giudicato formatosi su di una sentenza con la quale il Consiglio di Stato stesso ha dichiarato tardivo l'appello principale ed improcedibile l'appello...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 1737 del 21 marzo 2011
«Il soggetto interveniente ad adiuvandum che ha partecipato al giudizio di primo grado per sostenere le ragioni del ricorrente principale non è legittimato a proporre appello in via principale ed autonoma, salvo l'esistenza di un proprio interesse...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 1445 del 8 marzo 2011
«È inammissibile l'intervento adesivo spiegato in primo grado da parte di soggetto legittimato alla proposizione di ricorso autonomo in contrasto con la regola ermeneutica secondo cui l'intervento ad adiuvandum può essere proposto nel processo...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 14638 del 30 luglio 2004
«...della legge 23 dicembre 1978, n. 833 (che esclude la possibilità d'accertamenti e di trattamenti sanitari contro la volontà del paziente, se questo è in grado di prestarlo e non ricorrono i presupposti dello stato di necessità; ex art. 54 c.p.).»
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Consiglio di Stato, Sez. II, sentenza n. 3217 del 20 maggio 2019
«Ai sensi dell'art. 104 D.Lgs. n. 104/2010, non possono essere utilizzati documenti non prodotti nel giudizio di primo grado. Infatti il divieto di ammissione di nuovi mezzi di prova in appello riguarda anche le prove c.d. precostituite, quali i...»
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Consiglio di Stato, Sez. III, sentenza n. 1634 del 11 marzo 2019
«...vo. Le ipotesi di annullamento con rinvio della sentenza di primo grado hanno carattere tassativo. Tra tali casi di certo non rientra la erronea dichiarazione di irricevibilità, inammissibilità o improcedibilità del ricorso di primo grado, né...»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 5984 del 19 ottobre 2018
«Nel processo amministrativo è inammissibile, da parte del giudice di primo grado, la formulazione di argomentazioni a sostegno di un provvedimento impugnato che ne alterano l'impianto argomentativo, soprattutto quando si tratta di deduzioni che...»
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Consiglio di Stato, Sez. III, sentenza n. 1007 del 16 febbraio 2018
«L'omessa pronuncia su una o più censure proposte col ricorso giurisdizionale non configura un error in procedendo tale da comportare l'annullamento della decisione, con contestuale rinvio della controversia al giudice di primo grado, ma solo un...»
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Consiglio di Stato, Sez. Ad. Plen., sentenza n. 5 del 27 aprile 2015
«Nel giudizio impugnatorio di legittimità in primo grado, non vale a graduare i motivi di ricorso o le domande di annullamento il mero ordine di prospettazione degli stessi. In mancanza di rituale graduazione dei motivi e delle domande di...»
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Commissione Tributaria Regionale per l'Abruzzo, Sez. VII, sentenza n. 652 del 7 luglio 2017
«...base del rigetto da parte della Ctr Abruzzo Dell'appello proposto da una società lussemburghese contro la sentenza di primo grado che correttamente aveva escluso il diritto al rimborso per assenza del requisito oggettivo della doppia imposizione.»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 4198 del 20 giugno 2019
«Quindi, se il controinteressato, al quale il giudice di primo grado aveva ordinato di estendere il contraddittorio perchè reputato portatore di un interesse differenziato, eguale e contrario a quello del ricorrente tale non è più, per i successivi...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 3662 del 16 giugno 2011
«Sono inammissibili, in grado d'appello, i motivi aggiunti con cui si intenda impugnare atti nuovi sopravvenuti alla sentenza di primo grado, ostando a ciò quanto disposto dall'art. 104, comma 3, c.p.a., che ammette la proposizione di motivi...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 1822 del 5 maggio 2016
«Anche nel regime processuale precedente all'entrata in vigore del c.p.a., i motivi dedotti in primo grado, respinti o non esaminati dalla decisione impugnata, si intendevano rinunciati, ai sensi dell'art. 346 c.p.c., applicabile al giudizio...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 6446 del 27 ottobre 2006
«Nel processo amministrativo le pronunce istruttorie rese in primo grado, in quanto non destinate a definire le controversie ma finalizzate esclusivamente all'acquisizione di materiale probatorio sui fatti e sulle circostanze sulle quali dovrà...»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 3752 del 4 giugno 2019
«Nel giudizio amministrativo il rapporto processuale non perde la sua unitarietà per il fatto di essere articolato in gradi distinti, sicché la sopravvenuta carenza dell'interesse al ricorso di primo grado determina l'improcedibilità non solo...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 5923 del 15 ottobre 2018
«Ai sensi degli artt. 35 comma 1, lett. c), 38 e 85 comma 9, cod. proc. amm., nel giudizio amministrativo il rapporto processuale non perde di unitarietà per il fatto di essere articolato in gradi distinti, sicché la sopravvenuta carenza o...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 4734 del 1 agosto 2018
«Il termine di cui all'art. 37 del R.D. 26 giugno 1924, n. 1054, al pari di quello analogo ora previsto dall'art. 46 comma 1 c.p.a. (D.Lgs 104/2010), applicabile nel giudizio di appello in forza del rinvio interno di cui al precedente art. 38...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 3881 del 10 giugno 2019
«...sia l'aggiudicazione, sia il successivo contratto stipulato in esecuzione della sentenza di primo grado, devono ritenersi, in caso di accoglimento dell'appello, automaticamente travolti in applicazione della regola di cui al predetto principio.»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 1643 del 14 aprile 2008
«...del fatto e soprattutto dai motivi di ricorso prospettati in primo grado, stante la loro specifica attinenza alle scelte operate dalla commissione stessa in relazione ai titoli valutabili ed all'attribuzione del relativo punteggio).»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 1889 del 29 marzo 2011
«Per la pacifica giurisprudenza formatasi prima dell'entrata in vigore del Codice del processo amministrativo e rilevante ratione temporis, la parte appellante ha l'onere di notificare l'impugnazione solo alla parte vittoriosa in primo grado, come...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 816 del 12 febbraio 2013
«Ne consegue la non inammissibilità dell'impugnativa di primo grado per mancata integrazione del contraddittorio nell'ipotesi di omessa attivazione dell'ufficiale giudiziario della procedura prevista dall'art. 140 c.p.c. e la conseguente rimessione...»