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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 1786 del 16 gennaio 2017
«Ai fini dell'integrazione del delitto di violenza privata (art. 610 cod. pen.) è necessario che la violenza o la minaccia costitutive della fattispecie incriminatrice comportino la perdita o, comunque, la significativa riduzione della libertà di...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 48268 del 16 novembre 2016
«È configurabile il delitto di atti persecutori (cosiddetto reato di "stalking") nella ipotesi in cui, pur essendo la condotta persecutoria iniziata in epoca anteriore all'entrata in vigore della norma incriminatrice, si accerti la commissione...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 12603 del 15 marzo 2017
«Integra il reato di violazione, sottrazione e soppressione di corrispondenza (art. 616 cod. pen.) e non la fattispecie prevista dall'art. 617, comma primo, cod. pen., la condotta di colui che prende cognizione del contenuto della corrispondenza...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 26749 del 27 giugno 2016
«Integra il reato di furto con destrezza nella forma consumata la condotta di colui che, subito dopo essersi impossessato di una borsa, approfittando della disattenzione della persona offesa, venga inseguito e bloccato dalla polizia giudiziaria che...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 1710 del 13 gennaio 2017
«Integra il reato di furto - e non quello di appropriazione di cosa smarrita, depenalizzato dal D.Lgs. 15 gennaio 2016, n. 7 - la condotta di chi si impossessi di un telefono cellulare altrui oggetto di smarrimento, trattandosi di bene che conserva...»
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Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 34090 del 12 luglio 2017
«In tema di furto, la circostanza aggravante della destrezza sussiste qualora l'agente abbia posto in essere, prima o durante l'impossessamento del bene mobile altrui, una condotta caratterizzata da particolari abilità, astuzia o avvedutezza ed...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 24821 del 18 maggio 2017
«In tema di furto aggravato da destrezza, qualora questa sia correlata all'approfittamento di una situazione di distrazione della vittima, occorre verificare, sotto un primo profilo, se la stessa possa essere considerata il prodotto di una...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 44976 del 26 ottobre 2016
«In tema di furto, l'aggravante della destrezza si caratterizza per la spiccata rapidità di azione nell'impossessamento della cosa mobile altrui, mentre lo "strappo", di cui all'art. 624 bis cod. pen., è una condotta connotata da un qualche grado...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 6824 del 13 febbraio 2017
«Ai fini dell'integrazione del concorso di persone nel reato di estorsione è sufficiente la coscienza e volontà di contribuire, con il proprio comportamento, al raggiungimento dello scopo perseguito da colui che esercita la pretesa illecita; ne...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 4936 del 2 febbraio 2017
«Integra la condotta del delitto di estorsione la richiesta, rivolta da uno dei partecipanti ad un'asta giudiziaria ad un altro concorrente, di una somma di denaro come compenso per l'astensione dalla partecipazione, in quanto la prospettazione...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 51013 del 30 novembre 2016
«In tema di estorsione, si ha consumazione, e non mero tentativo allorché la cosa estorta venga consegnata dal soggetto passivo all'estorsore, e ciò anche nelle ipotesi in cui sia predisposto l'intervento della polizia giudiziaria che provveda...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 24128 del 16 maggio 2017
«Non integra il delitto di invasione di terreni o di edifici la condotta di chi continui a possedere un bene altrui per essere subentrato nel possesso di esso a un ascendente. (Fattispecie in tema di sequestro preventivo di un fondo limitrofo ad...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 7911 del 17 febbraio 2017
«Il reato di invasione di terreni o edifici di cui all'art. 633 cod. pen. si consuma nel momento in cui l'occupazione ha inizio, in quanto trattasi di reato istantaneo, pur con effetti permanenti, che deduce ad oggetto della sanzione la condotta di...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 19447 del 10 maggio 2016
«Il delitto di danneggiamento aggravato dall'essere il fatto commesso con violenza alla persona è assorbito in quello di lesioni personali aggravate quando il danneggiamento costituisce parte della progressione degli atti finalizzati a provocare le...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 30952 del 20 luglio 2016
«Ai fini della configurabilità del reato di truffa, il giudizio sulla idoneità della condotta a trarre in inganno la vittima deve essere effettuato "ex post" ed in concreto, con la conseguenza che la non particolare raffinatezza degli artifizi...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 9442 del 27 febbraio 2017
«In tema di controllo della produzione lattiero - casearia, il reato di truffa concorre con la violazione amministrativa prevista dall'art. 5, comma quinto, D.L. 28 marzo 2003, n.49, convertito in L. n.119 del 2003, poiché la diversità del fatto...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 15815 del 29 marzo 2017
«Non integra il delitto di appropriazione indebita la condotta del promissario venditore che a seguito della risoluzione del contratto preliminare per l'acquisto di un immobile, non restituisca al promissario acquirente la somma ricevuta a titolo...»
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Cassazione penale, Sez. VII, ordinanza n. 20644 del 18 maggio 2016
«La ricettazione di bene proveniente dal reato presupposto di cui all'art. 647 cod. pen. conserva rilevanza penale anche dopo la depenalizzazione, ad opera del D.Lgs. 15 gennaio 2016, n. 7, del reato di appropriazione di cosa smarrita, atteso che...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 54715 del 1 dicembre 2016
«Integra il reato di ricettazione la condotta di chi, senza aver concorso nel reato, acquista una macchina da gioco elettronico il cui sistema telematico sia stato alterato ai sensi dell'art. 640 ter cod. pen. (In motivazione la Corte ha precisato...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 1857 del 16 gennaio 2017
«Il delitto di riciclaggio si consuma con la realizzazione dell'effetto dissimulatorio conseguente alle condotte tipiche previste dall'art. 648 bis, primo comma, cod. pen. (sostituzione, trasferimento o altre operazioni volte ad ostacolare...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 3935 del 27 gennaio 2017
«Il delitto di trasferimento fraudolento di valori, di cui all'art. 12-quinquies del D.L. 8 giugno 1992, n. 306 (convertito, con modificazioni, in l. 7 agosto 1992, n. 356), concorre con il delitto previsto dall'art. 648-ter1 cod. pen., in quanto...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 14467 del 24 marzo 2017
«In tema di getto pericoloso di cose, la contravvenzione prevista dall'art. 674 cod. pen. è configurabile, qualunque sia il soggetto emittente, anche nel caso di emissioni moleste "olfattive" che superino il limite della normale tollerabilità ex...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 4520 del 31 gennaio 2017
«L'art. 731 c.p. (che sanziona penalmente la condotta di chi, investito di autorità o incaricato della vigilanza sopra un minore, omette, senza giusto motivo, di impartirgli o di fargli impartire l'istruzione elementare), reso applicabile a suo...»
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Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 18621 del 14 aprile 2017
«In sede di risoluzione del conflitto di giurisdizione, la Corte di cassazione, accertata la sussistenza della "medesimezza" del fatto sulla base della piena conoscenza degli atti e delle vicende processuali pendenti innanzi ai giudici in...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 18940 del 20 aprile 2017
«In tema di associazione per delinquere di tipo mafioso, qualora una chiamata in correità riguardi la condotta di partecipazione al sodalizio o di direzione dello stesso, un riscontro esterno individualizzante - idoneo, ai sensi dell'art. 192,...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 17213 del 5 aprile 2017
«È abnorme il provvedimento con cui il giudice, in relazione ad un fatto nuovo accertato in dibattimento, non si limiti ad ordinare la trasmissione degli atti al pubblico ministero relativamente ad esso, ai sensi dell'art. 521, comma secondo, cod....»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 3359 del 23 gennaio 2017
«In tema di riparazione per ingiusta detenzione il giudice di merito, per stabilire se chi l'ha patita vi abbia dato o abbia concorso a darvi causa con dolo o colpa grave, deve valutare tutti gli elementi probatori disponibili, al fine di...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 4242 del 30 gennaio 2017
«In tema di ingiusta detenzione, per la valutazione della colpa grave ostativa al riconoscimento del diritto alla riparazione per la custodia cautelare sofferta, il giudice di merito può valorizzare anche scorretti comportamenti deontologici,...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 39524 del 23 settembre 2016
«Il sequestro conservativo va disposto sulla base di un giudizio prognostico negativo in ordine alla conservazione delle garanzie patrimoniali del debitore, essendo irrilevante che le stesse possano essere disperse per effetto dell'attività di...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 205 del 3 gennaio 2017
«Non è abnorme - e, pertanto, non è ricorribile per cassazione - il provvedimento con il quale il giudice per le indagini preliminari, rigettando la richiesta di archiviazione in un procedimento contro ignoti, richieda al pubblico ministero...»