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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 3192 del 18 luglio 2016
«Nel processo amministrativo i termini previsti dall'art. 73, comma 1, D.Lgs. n. 104/2010 (CPA) per il deposito in giudizio di documenti (fino a quaranta giorni liberi prima dell'udienza) sono perentori e, in quanto tali, non possono essere...»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 916 del 7 marzo 2016
«È illegittima, per violazione degli artt. 54 e 73 del cod. proc. amm. e, in particolare, per lesione del diritto di difesa e per violazione del principio del contraddittorio, una sentenza nel caso in cui: a) la costituzione in giudizio della P.A....»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 880 del 3 marzo 2017
«Nei giudizi soggetti al regime del processo amministrativo telematico, pur volendo opinare che l'omissione del deposito della copia d'obbligo, ex art. 7, comma 4, D.L. 31 agosto 2016, n. 168, non precluda l'eventuale concessione di misure...»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 6265 del 6 novembre 2018
«L'esigenza e l'opportunità della sollecita decisione nel merito di un giudizio amministrativo non dipende dalla volontà delle parti ma dal prudente apprezzamento del Giudice con la conseguenza che, ai fini della decisione in forma semplificata in...»
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Consiglio di Stato, Sez. III, sentenza n. 4017 del 26 agosto 2015
«La mancata comparizione delle parti costituite all'udienza in camera di consiglio non può impedire la definizione del giudizio nel merito, ai sensi e per gli effetti dell'art. 60 c.p.a., con sentenza in forma semplificata, così frustrando, anche...»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 2755 del 4 giugno 2015
«Nel giudizio amministrativo l'appello può essere definito in forma semplificata ai sensi dell'art. 60 D.Lgs. n. 104/2010 (CPA), anche se non sono decorsi i termini per la costituzione delle parti, in quanto l'osservanza della garanzia del...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 6595 del 15 dicembre 1984
«Poiché per la individuazione della natura di un provvedimento giurisdizionale è decisiva non la sua forma esteriore o la denominazione che il giudice gli abbia data, bensì il suo estrinseco contenuto, ha natura di sentenza ed è pertanto...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 6752 del 6 agosto 1987
«In tema di procedura di rilascio di immobili urbani, l’ordinanza di rilascio a definizione del giudizio è prevista dall’art. 30, quarto comma, della L. n. 392/1978, per la sola ipotesi in cui il convenuto compaia in udienza e dichiari di non...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 4803 del 26 luglio 1986
«In tema di recesso del locatore dal contratto di locazione, l’ordinanza di cui all’ultimo comma dell’art. 30 della legge n. 392 del 1978 - con la quale il giudice, su istanza del locatore, alla prima udienza e comunque in ogni stato del giudizio,...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 30930 del 29 novembre 2018
«In tema di equa riparazione per irragionevole durata del processo amministrativo, l'istanza di prelievo ex art. 71 del d.lgs. n. 104 del 2010, da presentare ai fini della proponibilità della domanda, non è tipizzata, diversamente da quella di...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 14234 del 4 giugno 2018
«La "prima udienza" entro cui, ai sensi dell'art. 11, comma 3, c.p.a., è consentito al giudice amministrativo, davanti al quale la causa sia stata riassunta, di sollevare anche d'ufficio il conflitto di giurisdizione, deve essere identificata con...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 31009 del 28 dicembre 2017
«In tema di equa riparazione per irragionevole durata del processo amministrativo, relativamente ai giudizi pendenti alla data del 16 settembre 2010, l'istanza "urgente" di fissazione dell'udienza ex art. 82 c.p.a. è da assimilare ad una istanza di...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 5304 del 2 marzo 2017
«È inammissibile il conflitto negativo di giurisdizione sollevato d'ufficio dal giudice oltre il termine stabilito alla L. n. 69 del 2009, art. 59, comma 3 e cioè successivamente alla "prima udienza fissata per la trattazione del merito", che...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 25515 del 13 dicembre 2016
«In tema di regolamento di giurisdizione d'ufficio, l'art. 11, comma 3, c.p.a., che consente al giudice amministrativo, davanti al quale la causa sia stata riassunta, di sollevare anche d'ufficio, "alla prima udienza", il conflitto di...»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 4609 del 3 novembre 2016
«A norma dell'art. 71 D.Lgs. n. 104/2010 (CPA) la fissazione dell'udienza di discussione del ricorso deve essere chiesta da una delle parti con apposita istanza, non revocabile, da presentare entro il termine massimo di un anno dal deposito del...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 5465 del 2 dicembre 2015
«È inammissibile l'istanza di cancellazione della causa dal ruolo delle sospensive, in quanto tale istituto è previsto unicamente per gli affari da trattare in udienza pubblica (art. 71 c.p.a.).»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 6298 del 29 novembre 2011
«La fissazione dell'udienza di merito con sollecitudine ai sensi dell'art. 71 C.P.A. non esclude l'applicabilità dell'art. 46 C.P.A. anche nell'ipotesi in cui la parte abbia depositato la memoria di costituzione oltre il termine previsto dall'art....»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 1501 del 9 marzo 2011
«Ai sensi dell'art. 105, comma 1, c.p.a., va disposto l'annullamento della sentenza impugnata, con conseguente rimessione della causa al giudice di primo grado, ove a cura dell'ufficio di segreteria la fissazione dell'udienza non sia stata...»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 4576 del 15 luglio 2010
«Il nuovo testo dell'art. 35, comma ultimo, L. n. 1034 del 1971 - come modificato dall'art. 11, L. n. 205 del 2000 - prevede che "in ogni caso di rinvio" del giudizio al primo giudice questo prosegue innanzi al Tar "con fissazione d'ufficio...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 3165 del 19 maggio 2010
«Nel processo amministrativo la fase cautelare è autonoma e distinta rispetto al giudizio di impugnazione e non è idonea ad esplicare effetti sul rapporto processuale principale; deve quindi escludersi che la fissazione della camera di consiglio...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 1182 del 15 marzo 2011
«Va respinta in primo grado ed in sede di appello accolta l'istanza cautelare ai soli fini della fissazione urgente del merito, nel caso di impugnazione di gara d'appalto relativa alle procedure per l'aggiudicazione del servizio di Tesoreria di un...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 1970 del 31 marzo 2011
«La previsione di un ulteriore termine per le memorie di replica di cui all'art. 73, c.p.a., ha la funzione di consentire alle parti di replicare alle memorie degli avversari e di evitare l'inconveniente del vecchio sistema, in cui alle difese...»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 984 del 16 febbraio 2011
«L'art. 73, comma 1, c.p.a. deve trovare applicazione anche ai giudizi, proposti prima del 16 settembre 2010, per i quali sia stato inviato, prima del 16 settembre 2010, l'avviso di fissazione dell'udienza per una data successiva al 16 settembre...»
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Consiglio di Stato, Sez. III, sentenza n. 1240 del 25 marzo 2016
«Va annullata con rinvio al primo giudice la sentenza che ha posto a base della decisione una questione rilevata d'ufficio, ma che non ha proceduto a norma dell'art. 73, comma 3, c.p.a.: 1) a comunicarla alla parte in udienza, dal momento che la...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 5570 del 7 dicembre 2015
«Nel giudizio amministrativo costituisce violazione del diritto di difesa, rilevabile d'ufficio ex art. 73, comma 3, c.p.a., porre a fondamento della sentenza di primo grado una questione rilevata d'ufficio, senza previa indicazione in udienza o...»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 2405 del 20 aprile 2018
«Ai fini della validità della sentenza in forma semplificata è necessario che il Collegio, oltre alla previa verifica della regolarità del contraddittorio e della completezza dell'istruttoria, abbia puntualmente informato le parti costituite - e...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 3952 del 20 agosto 2015
«Il D.Lgs. n. 104/2010 (CPA) ha espressamente disciplinato l'ipotesi dell'eventuale presenza di altri giudici che si giustifica per il fatto che, ai sensi dell'art. 76, comma 1, CPA, le cause iscritte nel ruolo d'udienza chiamate in decisione nella...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 3400 del 11 giugno 2012
«Il giudizio amministrativo deve essere sospeso, ai sensi del combinato disposto degli artt. 39, comma 1, e 77 c.p.a. e dell'art. 295 c.p.c., in attesa della decisione sulla querela di falso proposta innanzi al giudice civile.»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 1027 del 13 febbraio 2019
«In materia di interruzione del processo il verificarsi di uno degli eventi previsti dall'art. 79 del D.Lgs. n. 104/2010 ha effetto solo se il procuratore della parte, cui si riferisce l'evento interruttivo, lo dichiari in udienza o lo notifichi...»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 2384 del 23 aprile 2012
«La disciplina civilistica ex art. 299 e ss. c.p.c., relativa all'istituto dell'interruzione del processo, al quale l'art. 79 del c.p.a. fa integrale rinvio, trova applicazione anche nell'ipotesi di estinzione di un ente pubblico con successione a...»