-
Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 3857 del 11 marzo 1992
«Ai fini della concessione della remissione del debito prevista dall'art. 56 della legge 26 luglio 1975 n. 354 (cosiddetto ordinamento penitenziario) si richiedono tre condizioni: a) - che il debito si riferisca a spese del procedimento o di...»
-
Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 23555 del 18 novembre 2015
«In tema di determinazione del reddito d'impresa, sono contributi in conto capitale e, quindi, sopravvenienze attive, che concorrono a formare il reddito nell'esercizio in cui sono incassati (criterio di cassa) oppure in quote costanti...»
-
Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 15321 del 6 giugno 2019
«In materia tributaria, integra abuso del diritto, il cui divieto costituisce principio generale antielusivo, l'operazione economica volta al conseguimento di vantaggi fiscali ottenuti mediante l'uso distorto, ancorché non contrastante con alcuna...»
-
Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 21956 del 27 ottobre 2010
«In tema di IVA, la non imponibilità delle cessioni all'esportazione effettuate nei confronti degli esportatori abituali (c.d. esportazioni indirette), prevista dall'art. 8, comma 1, lett. c) del D.P.R. 26 ottobre 1972, n. 633, è subordinata, nella...»
-
Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 4561 del 6 marzo 2015
«In materia tributaria, il divieto di abuso del diritto si traduce in un principio generale antielusivo, il cui fondamento si rinviene nell'art. 37 bis del D.P.R. 29 settembre 1973, n. 600, che consente all'Amministrazione finanziaria di...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 2869 del 13 febbraio 2015
«In materia di "factoring", nell'ipotesi in cui il credito oggetto di cessione derivi dalla compravendita di un bene mobile, la legittimazione passiva in ordine alla domanda di riduzione del prezzo, conseguente all'esistenza di vizi della cosa...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 364 del 11 gennaio 2005
«L'art. 21 della legge 3 maggio 1982 n. 203, che vieta i contratti di subaffitto, di sublocazione o subconduzione di fondi rustici, ha sostituito, abrogandolo implicitamente, il precedente art. 21 della legge 11 febbraio 1971 n. 11, che estendeva...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 10173 del 27 aprile 2018
«L'illiceità del contratto di appalto per la costruzione di un immobile senza concessione edilizia sussiste solo qualora l'appalto sia eseguito in carenza di concessione, e non anche nel caso in cui la concessione sia rilasciata dopo la data di...»
-
Cassazione civile, Sez. Unite, ordinanza n. 20503 del 30 luglio 2019
«La domanda risarcitoria proposta dall'erede del mandante nei confronti del mandatario, fondata sull'inadempimento dell'obbligo di rendiconto che grava sul mandatario anche dopo la morte del mandante in favore degli eredi, non integra una causa...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 16940 del 27 giugno 2018
«Non è configurabile nell'ordinamento una regola generale di sistema che, nei rapporti contrattuali a durata indeterminata, imponga la concessione di un periodo di preavviso (ovvero la corresponsione dell'indennità sostitutiva del preavviso stesso)...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 8548 del 3 aprile 2008
«La concessione in comodato di un immobile per tutta la vita del comodatario é un contratto a termine di natura obbligatoria, di cui é certo l' "an" ed incerto il "quando", con la conseguenza che, con riferimento ad esso, gli eredi del comodante...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 20449 del 21 ottobre 2005
«In materia di mutuo fondiario disciplinato, 'ratione temporis', dal d.P.R. n. 7 del 1976, la notificazione da parte della banca di atto di precetto al mutuatario inadempiente per il pagamento del credito vantato, anche residuo, comporta la...»
-
Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 5183 del 26 febbraio 2020
«In tema di imposte sui redditi, l'art. 66, comma 3, del D.P.R. n. 917 del 1986, prevedendo che, al di fuori dell'ipotesi in cui il debitore sia assoggettato a procedure concorsuali, le perdite su crediti sono deducibili dal reddito imponibile...»
-
Cassazione civile, Sez. VI, ordinanza n. 19465 del 30 novembre 2016
«In tema d'imposte sui redditi, e con riferimento alla determinazione delle plusvalenze di cui all'art. 81 (ora 67), comma 1, lett. a) e b) del D.P.R. n. 917 del 1986, nel caso di cessione di terreni edificabili e con destinazione agricola, la...»
-
Cassazione civile, Sez. VI, ordinanza n. 11543 del 6 giugno 2016
«In tema di accertamento delle imposte sui redditi, l'art. 5, comma 3, del D.Lgs. n. 147 del 2015 - che, quale norma di interpretazione autentica, ha efficacia retroattiva - esclude che l'amministrazione finanziaria possa ancora procedere ad...»
-
Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 12320 del 17 maggio 2017
«In tema di redditi diversi, la fattispecie relativa alle plusvalenze derivanti dalla vendita di terreni suscettibili di utilizzazione edificatoria, prevista dall'art. 81 (ora art. 67), lett. b), del TUIR, si pone come regola ad eccezione rispetto...»
-
Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 12265 del 17 maggio 2017
«In tema di accertamento delle imposte sui redditi, l'art. 5, comma 3, del D.Lgs. n. 147 del 2015 - che, quale norma di interpretazione autentica, ha efficacia retroattiva - esclude che l'Amministrazione finanziaria possa ancora procedere ad...»
-
Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 31295 del 4 dicembre 2018
«La cessione di un'area con fabbricato demolito, ove edificabile in base allo strumento urbanistico comunale, genera una plusvalenza tassabile ai sensi dell'art. 67, comma 1, lett. b), TUIR.»
-
Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 19374 del 20 luglio 2018
«In tema di plusvalenze, l'imposta sostitutiva determinata ai sensi dell'art. 7 della L. n. 448 del 2001 si correla ad un'opzione del contribuente, con la conseguenza che la rivalutazione operata non ha effetto, salvo che lo stesso dichiari di...»
-
Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 17181 del 28 giugno 2018
«La cessione di azienda con costituzione di una rendita vitalizia in favore del cedente determina, in favore dello stesso, una plusvalenza tassabile, in quanto, benché assicuri un'utilità aleatoria correlata alla durata della vita del beneficiario,...»
-
Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 9513 del 18 aprile 2018
«In tema di imposte sui redditi, l'art. 5, comma 3, del D.Lgs. 14 settembre 2015, n. 147, che esclude l'accertamento induttivo della plusvalenza ricavata dalla cessione di immobile o di azienda solo sulla base del valore dichiarato, accertato o...»
-
Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 23893 del 25 settembre 2019
«Le plusvalenze "immobiliari" di cui all'art. 67, comma 1, lett. a) e b), del D.P.R. n. 917 del 1986, sono di regola imponibili secondo il principio di cassa, ai sensi dell'art. 68, comma 1, dello stesso decreto, in quanto il principio di...»
-
Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 17264 del 27 giugno 2019
«In tema di redditi diversi, la fattispecie relativa alle plusvalenze derivanti dalla vendita di terreni suscettibili di utilizzazione edificatoria, prevista dall'art. 81 (ora art. 67), lett. b), del TUIR, si pone come regola ad eccezione rispetto...»
-
Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 2894 del 31 gennaio 2019
«In tema di plusvalenze realizzate mediante la cessione di terreni edificabili con destinazione agricola, la scelta del contribuente di aderire al regime speciale agevolativo di cui all'art. 7 della L. n. 448 del 2001 non impedisce al cedente di...»
-
Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 29575 del 16 novembre 2018
«In tema di plusvalenze realizzate mediante la cessione di terreni edificabili, l'opzione prevista dall'art. 7 della L. n. 448 del 2001 costituisce espressione di una scelta liberamente operata dal contribuente di rideterminare il valore del bene...»
-
Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 27604 del 30 ottobre 2018
«In tema d'imposte sui redditi, non può escludersi l'imponibilità da redditi diversi delle plusvalenze immobiliari, prevista dall'art. 81 (ora 67), comma 1, lett. b), del D.P.R. n. 917 del 1986, per la sola circostanza che il terreno ceduto si...»
-
Cassazione civile, Sez. VI, ordinanza n. 1674 del 23 gennaio 2018
«In materia di imposta sui redditi, come risulta dal tenore degli artt. 81, comma 1, lett. b) (ora 67) e 16 (ora 17), comma 1, lett. g) bis, del D.P.R. n. 917 del 1986, sono soggette a tassazione separata, quali "redditi diversi", le "plusvalenze...»
-
Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 11044 del 19 aprile 2019
«In tema di plusvalenze realizzate mediante la cessione a titolo oneroso di terreni, la possibilità di affrancare quelle eventualmente maturate sui terreni posseduti alla data del 1 gennaio 2002, mediante il pagamento di un'imposta sostitutiva...»
-
Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 9604 del 5 aprile 2019
«In tema di tassazione delle "stock options", nel regime previgente all'entrata in vigore dell'art. 82, comma 23, D.L. n. 112 del 2008, conv., con modif., in L. n. 133 del 2008, ove non sussistano le condizioni contemplate dall'art. 51 del D.P.R....»
-
Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 3458 del 6 febbraio 2019
«In tema di determinazione del reddito di lavoro dipendente, la disciplina di tassazione applicabile "ratione temporis" alle cosiddette "stock options" va individuata in quella vigente al momento dell'esercizio del diritto di opzione da parte del...»