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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 4169 del 2 marzo 2015
«In caso di preliminare di vendita nel quale il promissario acquirente si sia riservato la facoltà di nominare un terzo fino al tempo del rogito, qualora la "electio amici" non sia intervenuta prima di tale momento e lo stesso promissario agisca...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 7003 del 8 aprile 2015
«...in cui si realizzi un'alterazione nella proporzione fra le rispettive quote, del relativo trasferimento nei confronti degli altri soci e della società, ma non anche la nullità del negozio traslativo tra il socio alienante ed il terzo acquirente.»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 9206 del 6 luglio 2001
«L’art. 1 comma 3 della legge 168 del 1982 che riconosce il diritto di prelazione ai conduttori di immobili abitativi appartenenti agli enti o imprese indicati nei precedenti commi, nel caso in cui questi intendano trasferire il loro immobile...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 12168 del 14 novembre 1991
«...assoluta o relativa dell’alienazione dell’immobile locato, ancorché pronunciata tra il locatore e il terzo acquirente, ferma restando la possibilità per il conduttore di proporre l’opposizione di terzo revocatoria, ove ne ricorrano i presupposti.»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 9294 del 3 settembre 1999
«Ne consegue che, il giudicato di annullamento di tale atto, formatosi, in pendenza dell’azione diretta all’esercizio del riscatto, nel giudizio instaurato dal locatore nei confronti dell’acquirente, produce i suoi effetti riflessi nei confronti...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 7241 del 1 luglio 1991
«...ma anche qualora, a parità di prezzo, siano state concesse al terzo (acquirente) delle condizioni di pagamento più vantaggiose, senza che delle stesse ne sia data tempestiva ed esatta comunicazione al conduttore avente diritto alla prelazione.»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 3625 del 17 aprile 1996
«La causa di riscatto, promossa ai sensi dell’art. 39 della L. 27 luglio 1978, n. 392 dal conduttore di un immobile urbano, destinato a uso non abitativo, nei confronti del terzo acquirente, è pregiudiziale rispetto a quella di condanna al...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 13757 del 20 dicembre 1991
«Qualora il conduttore di immobile ad uso non abitativo instauri giudizio per il riconoscimento del proprio diritto di riscatto, ai sensi dell’art. 39 della L. 27 luglio 1978, n. 392, e, successivamente, il terzo acquirente agisca per il rilascio,...»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 687 del 28 gennaio 2011
«In tema di impugnazioni, il successore a titolo particolare, quale deve intendersi l'acquirente del ramo di azienda che coinvolge anche la gara per la quale sussiste una controversia risolta con sentenza, deve ritenersi legittimato a impugnare,...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 10607 del 2 agosto 2001
«L’obbligo di corrispondere l’indennità di avviamento, ai sensi dell’art. 69 legge 27 luglio 1978 n. 392, grava sul locatore; il terzo acquirente dell’immobile dopo la cessazione del rapporto locativo non acquista la qualità di locatore e non è...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 4492 del 3 settembre 2014
«È illegittima l'applicazione di una sanzione pecuniaria prevista da convenzione edilizia stipulata ai sensi dell'art. 18 T.U. 6 giugno 2001 n. 380 tra Amministrazione e costruttore per il caso di inadempimento degli obblighi...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 5158 del 24 ottobre 2013
«In materia edilizia posto che la sanzione pecuniaria inflitta ai sensi dell'art. 12 L. 28 febbraio 1985 n. 47 - in base alla quale il Sindaco, qualora ritenga di non ordinare la demolizione delle opere eseguite in parziale difformità dalla...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 18537 del 17 maggio 2010
«L'acquirente non può considerarsi, solo per tale sua qualità, "terzo estraneo" al reato di lottizzazione abusiva, ben potendo egli tuttavia, benché compartecipe al medesimo accadimento materiale, dimostrare di avere agito in buona...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 18536 del 17 maggio 2010
«In tema di reato di lottizzazione abusiva, l'acquirente risponde per una semplice adesione al disegno criminoso concepito dal venditore, posta in essere anche attraverso la violazione (deliberatamente o per trascuratezza) di specifici...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 33910 del 20 settembre 2010
«In materia di lottizzazione abusiva, la confisca prevista dall'art. 44, comma secondo, del D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380 costituisce una sanzione amministrativa e non una misura di sicurezza di natura patrimoniale, pur...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 10619 del 3 maggio 2010
«In tema di beni di rilievo storico e artistico, le norme succedutesi nel tempo (legge n. 1089 del 1939, D.Lgs. n. 490 del 1999, ed ora D.Lgs. n. 42 del 2004) hanno demandato alla P.A. di valutare se, tenuto conto delle caratteristiche...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 9493 del 19 luglio 2000
«...o l’acquirente con patto di riservato dominio) risponde tutte le volte che la sua omissione cosciente e volontaria sia connotata da dolo o colpa, giusta il principio generale posto dall’art. 3, primo comma, della legge n. 689 del 1981.»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 10258 del 20 ottobre 1997
«...i figli...” e che “l'assegnazione, in quanto trascritta, è opponibile al terzo acquirente ai sensi dell'art. 1599 c.c.”, pur facendo riferimento alle disposizioni sulla locazione, si applica anche ad altri titoli di godimento, quali il comodato.»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 25857 del 16 novembre 2020
«Il credito vantato da un genitore per il contributo, da parte dell'altro (nella specie, ex convivente "more uxorio"), al mantenimento del figlio minore regolarmente riconosciuto è da ritenersi insorto non oltre il momento della proposizione della...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 19307 del 14 luglio 2008
«L'acquirente di un bene è legittimato ad agire per il risarcimento del danno prodotto da un terzo anteriormente alla vendita in quanto dal perfezionamento del trasferimento consegue la titolarità del diritto di credito anche in mancanza di...»
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Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 13234 del 25 maggio 2017
«...alla sua posizione, i limiti di impugnativa della confessione stabiliti dall'art. 2732 c.c., che trovano applicazione esclusivamente nei rapporti fra il mandatario ed il preteso simulato acquirente. (Rigetta, CORTE D'APPELLO L'AQUILA, 11/03/2015).»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 23648 del 24 settembre 2019
«Il terzo datore di ipoteca e il terzo acquirente dell'immobile ipotecato non sono obbligati in solido col debitore principale e col suo fideiussore, giacché essi non sono soggetti passivi del rapporto obbligatorio, ma soltanto assoggettati, nel...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 8766 del 30 marzo 2021
«...di agire per il pagamento del relativo prezzo nei confronti della moglie dell'acquirente, divenutane proprietaria quale terza beneficiaria della vendita, in quanto estranea al contratto). (Cassa con rinvio, CORTE D'APPELLO BARI, 25/08/2016).»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 4164 del 2 marzo 2015
«Pertanto, il promissario acquirente, il quale ignori che il bene, all'atto della stipula del preliminare, appartenga in tutto od in parte ad altri, non può agire per la risoluzione prima della scadenza del termine per la conclusione del contratto...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 18536 del 13 luglio 2018
«In mancanza di una contraria volontà dei contraenti, la vendita o la donazione dell'immobile locato determina, ai sensi degli artt. 1599 e 1602 c.c., la surrogazione, nel rapporto di locazione, del terzo acquirente (o del donatario), che subentra...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 26236 del 28 settembre 2021
«...venditore del gas utilizzato dall'acquirente per il collaudo di una caldaia, realizzata in esecuzione di un appalto affidatogli da un terzo, la quale era esplosa provocando la morte del committente). (Rigetta, CORTE D'APPELLO ROMA, 11/01/2018).»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 21752 del 28 agosto 2019
«In tema di ipoteca, la distinzione - presupposta dall'art. 2880 c.c. - tra diritto del creditore di espropriare il bene nei confronti del terzo acquirente e diritto di credito vantato nei confronti del debitore comporta che il creditore (o il suo...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 1286 del 18 gennaio 2019
«...e cognata -, aveva ritenuto che il rapporto di parentela avesse valenza soltanto indiziaria e che, quindi, non fosse di per sé idoneo a dimostrare la "scientia damni" del terzo acquirente). (Cassa con rinvio, CORTE D'APPELLO BRESCIA, 27/11/2015).»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 28423 del 15 ottobre 2021
«Ai fini dell'azione revocatoria ordinaria è sufficiente la consapevolezza, del debitore alienante e del terzo acquirente, della diminuzione della garanzia generica per la riduzione della consistenza patrimoniale del primo, non essendo necessaria...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 7408 del 17 marzo 2021
«In tema di azione revocatoria ordinaria, quando essa sia proposta dalla curatela del fallimento di una società per far dichiarare inefficace nei suoi confronti l'atto con cui la fallita, allorché era "in bonis", aveva concesso ipoteca volontaria...»