-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 20735 del 1 ottobre 2014
«In materia di pubblico impiego, il bando di concorso per l'assunzione di personale ha duplice natura giuridica di provvedimento amministrativo e di atto negoziale (offerta al pubblico) vincolante nei confronti dei partecipanti al concorso. Ne...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 22343 del 22 ottobre 2014
«In tema di contratto preliminare di compravendita immobiliare, qualora il bene oggetto del contratto risulti soggetto a vincolo di inedificabilità posto da un provvedimento amministrativo di carattere generale (nella specie, vincolo idrogeologico...»
-
Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 4920 del 5 giugno 1986
«...amministrativo necessario per completare e perfezionare la norma penale, di cui all'art. 659, secondo comma, avrebbe dovuto essere non «una mera previsione regolamentare, ma un provvedimento amministrativo ad hoc, mancante nella specie».»
-
Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 8177 del 11 agosto 1986
«In tema di violazione dell'art. 659, secondo comma, c.p., la legge, l'ordinanza od altro provvedimento amministrativo, che integrano la norma incompleta ed imperfetta e concorrono a determinare l'ambito della condotta penalmente rilevante, debbono...»
-
Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 2653 del 26 febbraio 1991
«L'esercizio di una potestà riservata agli organi dell'amministrazione si realizza quando il giudice con il provvedimento impugnato abbia usurpato poteri amministrativi (ad esempio, annullando o revocando un atto amministrativo) e cioè abbia...»
-
Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 2671 del 26 febbraio 1991
«L'ordinanza con la quale il sindaco richiama al rispetto degli obblighi sulle vaccinazioni obbligatorie non configura il provvedimento dell'autorità la cui inosservanza è punita ai sensi dell'art. 650 c.p., perché l'illiceità della condotta in...»
-
Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 8869 del 6 agosto 1992
«...amministrativo, sicché da tale ambito esorbitano quei vizi per l'accertamento dei quali l'indagine del giudice penale deve invadere il ramo della attività meramente discrezionale della pubblica amministrazione, con inammissibile accesso al merito.»
-
Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 7977 del 13 agosto 1996
«Deve escludersi che sia richiesta la licenza di P.S. di cui all'art. 86 del R.D. 18 giugno 1931, n. 773 (T.U.L.P.S.) qualora in esercizi non aperti al pubblico non vengano somministrate bevande alcooliche; ne consegue che nel caso di inosservanza...»
-
Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 6838 del 8 marzo 1997
«È da considerare inerente alla salute pubblica e, pertanto, sanzionabile ai sensi dell'art. 650 c.p., in caso di inosservanza, il provvedimento amministrativo con il quale sia stata disposta la chiusura di una cava in quanto priva della licenza...»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 12928 del 11 novembre 1999
«In tema di elemento soggettivo del reato di abuso di ufficio, la prova che un atto amministrativo è il risultato di una collusione tra il privato e il pubblico ufficiale non può essere dedotta dalla mera coincidenza tra la richiesta dell'uno ed il...»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 786 del 21 gennaio 1999
«In tema di abuso di ufficio, il provvedimento con il quale il sindaco autorizza il titolare di una concessione di suolo pubblico a installare su tale area un serbatoio, in contrasto con il contenuto della concessione (che vietava la costruzione...»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 7290 del 20 giugno 2000
«Per la configurazione del reato di cui all'art. 323 c.p. si richiede che il pubblico ufficiale agisca in violazione di norme di legge o di regolamento, il reato non può essere ravvisato sicché quando, in un procedimento amministrativo complesso e...»
-
Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 9542 del 8 settembre 2000
«...adatte a sgombrarlo prontamente nel caso d'incendio), sono atti meramente preparatori, interni al procedimento amministrativo, qualificati espressamente come «pareri» dall'art. 142 del regolamento approvato con R.D. 6 maggio 1940, n. 635.»
-
Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 26647 del 12 luglio 2002
«...adottato in relazione a situazione normativamente prefigurata, né è riconducibile ad una delle ragioni indicate nel citato articolo, ma è funzionale unicamente ad impedire la protrazione di una condotta illecita sul piano amministrativo.»
-
Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 43202 del 19 dicembre 2002
«La contravvenzione prevista dall'art. 650 c.p. (inosservanza dei provvedimenti dell'autorità) non è configurabile quando la violazione dell'obbligo o del divieto imposto dal provvedimento amministrativo sia già prevista da una fonte normativa...»
-
Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 26877 del 15 giugno 2004
«Il prelievo abusivo di acque dal sottosuolo — in virtù dell'art. 23 del D.L.vo n. 152 del 1999, che ha sostituito l'art. 17 del R.D. n. 1775 del 1933, disponendo che la derivazione o l'utilizzazione dell'acqua pubblica per uso industriale, senza...»
-
Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 28584 del 25 giugno 2004
«In tema di inosservanza dei provvedimenti dell'autorità, poiché il potere del giudice ordinario di verifica incidentale della legittimità dell'atto amministrativo si estende a tutti i profili attinenti alla competenza, all'osservanza della legge e...»
-
Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 4822 del 7 febbraio 2006
«...seppure il fondo ricada nel perimetro indicato dal provvedimento amministrativo, perché la concessione di coltivazione mineraria non esime dall'obbligo di attivazione delle normali procedure per ottenere i prescritti decreti di espropriazione.»
-
Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 16733 del 3 maggio 2010
«...egli non risulti obbligato - per disposizione normativa, provvedimento amministrativo o clausola contrattuale - a subentrare nel rapporto di lavoro medesimo con giuridica continuità dello stesso o comunque ad assumere "ex novo" detti lavoratori.»
-
Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 43669 del 25 novembre 2011
«La fattispecie di abuso d'ufficio può essere integrata anche in riferimento ad un atto interno al procedimento amministrativo, non rilevando la circostanza che il provvedimento definitivo sia emesso da altro pubblico ufficiale. (Fattispecie...»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 23354 del 4 giugno 2014
«...dalla legge. (Nell'affermare il principio, la Corte ha precisato che il versamento di una somma consistente è un elemento fortemente sintomatico della necessità per il privato di incidere sulla formazione del provvedimento amministrativo).»
-
Consiglio di Stato, Sez. III, sentenza n. 3362 del 23 maggio 2019
«In tema di risarcimento del danno da ritardo, l'art. 2-bis, co. 1, L. n. 241/1990, prevede la possibilità di risarcimento del danno da ritardo/inerzia dell'amministrazione nella conclusione del procedimento amministrativo non già come effetto del...»
-
Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 2638 del 22 maggio 2014
«In tema di danno da ritardo e con riferimento all'art. 2 bis commi 1 L. 7 agosto 1990 n. 241 (introdotto dalla L. 18 giugno 2009 n. 69) e 1 bis (introdotto dall'art. 28 D.L. 21 giugno 2013 n. 69, convertito dalla L. 9 agosto 2013 n. 98), va...»
-
Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 1406 del 7 marzo 2013
«Il ritardo nell'emanazione di un atto amministrativo è elemento sufficiente per configurare un danno ingiusto, con conseguente obbligo di risarcimento, nel caso di procedimento amministrativo lesivo di un interesse pretensivo dell'amministrato,...»
-
Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 5039 del 29 agosto 2006
«Qualora più motivazioni sorreggano autonomamente un provvedimento amministrativo, il venir meno di una non determina l'illegittimità dell'atto se un'altra giustificazione sia in via autonoma idonea a sorreggerlo.»
-
Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 2261 del 12 aprile 2001
«Secondo un precedente orientamento, non era possibile integrare la motivazione del provvedimento impugnato dinanzi al giudice amministrativo con un successivo provvedimento adottato in autotutela, in quanto, in caso contrario, si sarebbe stravolta...»
-
Corte costituzionale, ordinanza n. 377 del 9 novembre 2007
«Ogni provvedimento amministrativo è il risultato di un procedimento, sia pure il più scarno ed elementare, richiedendo, quanto meno, atti di notificazione e di pubblicità. L'obbligo imposto ai concessionari di indicare nelle cartelle di pagamento...»
-
Consiglio di Stato, Sez. III, sentenza n. 4025 del 17 giugno 2019
«Il giudice amministrativo può sindacare le valutazioni della Pubblica amministrazione sotto il profilo della logicità, ragionevolezza ed adeguatezza dell'istruttoria, senza poter tuttavia procedere ad alcuna autonoma verifica della congruità...»
-
Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 4925 del 17 settembre 2012
«L'art. 21 octies, L. n. 241 del 1990, il quale stabilisce che il provvedimento amministrativo non è annullabile per mancata comunicazione dell'avvio del procedimento qualora l'Amministrazione dimostri in giudizio che il contenuto del provvedimento...»
-
Consiglio di Stato, Sez. III, sentenza n. 2218 del 12 maggio 2017
«L'interessato che lamenta la violazione dell'obbligo di comunicazione dell'avvio del procedimento amministrativo ha anche l'onere di allegare e dimostrare che, grazie alla comunicazione, egli avrebbe potuto sottoporre all'Amministrazione elementi...»