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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 12811 del 20 febbraio 2019
«Il giudice di appello che riformi, ai soli fini civili, la sentenza assolutoria di primo grado sulla base di un diverso apprezzamento dell'attendibilità di una prova dichiarativa, ritenuta decisiva, è obbligato a rinnovare l'istruzione...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 38082 del 4 aprile 2019
«Il giudice d'appello che riformi, ai soli fini civili, la sentenza assolutoria di primo grado sulla base di un diverso apprezzamento dell'attendibilità di una prova dichiarativa ritenuta decisiva, è obbligato a rinnovare l'istruzione...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 32854 del 15 aprile 2019
«Il giudice di appello che riformi, anche su impugnazione della sola parte civile e ai soli effetti civili, la sentenza assolutoria di primo grado sulla base di un diverso apprezzamento dell'attendibilità di una prova dichiarativa ritenuta...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 50922 del 10 ottobre 2019
«In tema di rinnovazione dell'istruzione dibattimentale, nel caso in cui una parte abbia prodotto il solo dispositivo di una sentenza, il giudice d'appello non è obbligato ad acquisirne d'ufficio la motivazione in quanto costituisce onere della...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 15259 del 18 febbraio 2020
«Il giudice di appello che riformi, anche su impugnazione della sola parte civile e ai soli effetti civili, la sentenza assolutoria di primo grado sulla base di un diverso apprezzamento dell'attendibilità di una prova dichiarativa ritenuta...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 10134 del 20 ottobre 2020
«Il giudice che accerti la capacità di intendere e di volere del minore infradiciottenne non ha alcun potere discrezionale nell'operare la diminuzione della pena ai sensi dell'art. 98 cod. pen., in quanto tale disposizione prevede l'obbligatorietà...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 36061 del 27 giugno 2019
«In tema di differimento, obbligatorio o facoltativo, dell'esecuzione della pena, la competenza a provvedere sull'istanza del detenuto collaboratore di giustizia appartiene al giudice di sorveglianza di Roma, anche quando il condannato non richieda...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 11612 del 25 febbraio 2021
«La revoca della sospensione condizionale della pena deve essere obbligatoriamente disposta dal giudice dell'esecuzione quando, entro i termini previsti dall'art. 163 cod. pen., sopraggiunge condanna a pena non sospesa per un delitto commesso...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 35848 del 11 settembre 2020
«Il giudice, nell'infliggere una nuova condanna può disporre la sospensione condizionale della pena, qualora la sanzione da irrogare, cumulata con la precedente, non supera i limiti stabiliti dall'art. 163 cod. pen., solo ove ritenga che l'imputato...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 14853 del 12 febbraio 2020
«Nei casi di revoca obbligatoria e di diritto della sospensione condizionale della pena, previsti dall'art. 168, comma primo, cod. pen., il giudice dell'esecuzione deve provvedervi, a prescindere dal fatto che la sussistenza di detta causa di...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 18352 del 11 giugno 2020
«In tema di mandato di arresto europeo, la prescrizione della pena da eseguire, quale motivo obbligatorio di rifiuto della consegna ex art. 18, lett. n), della legge 22 aprile 2005, n. 69, si computa a decorrere dalla esecutività della sentenza di...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 2738 del 28 settembre 2021
«In tema di applicazione concordata della pena, la confisca delle armi e di ogni altro oggetto atto ad offendere, munizione ed esplosivi, deve essere disposta in ogni caso trattandosi di ipotesi obbligatoria.»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 17092 del 2 marzo 2021
«In tema di patteggiamento, la sinteticità della motivazione tipica del rito non può estendersi all'applicazione della misura di sicurezza della confisca, sicché il giudice che dispone l'ablazione obbligatoria di denaro o di beni ai sensi dell'art....»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 17387 del 3 febbraio 2021
«In materia di rifiuti, deve essere disposta la confisca dell'area su cui è stata realizzata una discarica abusiva anche qualora i luoghi siano stati sottoposti a bonifica, trattandosi di un bene del quale è prevista la confisca obbligatoria ai...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 409 del 11 novembre 2020
«Con la sentenza di patteggiamento per qualunque reato concernente le armi e gli stupefacenti deve essere obbligatoriamente disposta la confisca, essendo irrilevante che nei confronti del coimputato sia ancora pendente un procedimento per gli...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 30192 del 10 settembre 2020
«La confisca obbligatoria in materia di armi si applica anche nel caso di accertamento della violazione dell'art. 58 del r.d. 6 maggio 1940 n. 635, poiché la relativa condotta - consistente nella omessa ripetizione della denuncia all'autorità di...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 7940 del 12 dicembre 2019
«In materia di delitto di fabbricazione e commercio di beni realizzati usurpando titoli di proprietà industriale, è legittima, in quanto obbligatoria ai sensi dell'art. 474-bis cod. pen., richiamato dall'art. 517-ter, comma terzo, cod. pen., la...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 26294 del 17 maggio 2021
«Non integra il reato di esercizio abusivo della professione l'attività del socio di un centro di servizi, partecipato da associazioni di categoria, il quale curi gli adempimenti in materia lavoristica, di previdenza ed assistenza sociale per conto...»
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Cassazione penale, Sez. Feriale, sentenza n. 39699 del 2 agosto 2018
«Commette il delitto di falsità ideologica in certificati, previsto dall'art. 481 cod. pen., il professionista che redige la relazione tecnica, allegata alla domanda di rilascio del permesso di costruire in accertamento di conformità, falsamente...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 14369 del 4 marzo 2021
«Il delitto di falsità ideologica commessa dal privato in atto pubblico sussiste solo qualora l'atto pubblico, nel quale la dichiarazione del privato è trasfusa, sia destinato a provare la verità dei fatti attestati, e cioè quando una norma...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 48421 del 17 luglio 2019
«In tema di contravvenzione al foglio di via obbligatorio, ai fini del sindacato sulla legittimità del provvedimento del Questore, motivato con riferimento all'esercizio della prostituzione per strada con atteggiamenti osceni volti a richiamare...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 4677 del 19 gennaio 2021
«In tema di violazione degli obblighi di assistenza familiare, il reato di cui all'art. 3 legge 8 febbraio 2006, n. 54, oggi trasfuso nella fattispecie di cui all'art. 570-bis cod. pen., è integrato non dalla mancata prestazione di mezzi di...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 9553 del 23 gennaio 2020
«In tema di violazione degli obblighi di assistenza familiare, il soggetto obbligato a prestare i mezzi di sussistenza non può opporre in compensazione un proprio credito verso il beneficiario, al fine di escludere la propria responsabilità da...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 28921 del 9 luglio 2020
«La confisca per equivalente del profitto del reato di cui all'art. 640-bis cod. pen., attesa l'obbligatorietà della sua imposizione ai sensi dell'art. 322-ter cod. pen., è sempre ordinata anche nel caso in cui il procedimento sia definito con...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 22347 del 28 aprile 2021
«Non è configurabile il reato di cui all'art. 697 cod. pen. in caso di detenzione di un caricatore per arma comune da sparo in grado di contenere un numero di colpi inferiore a dieci per le armi lunghe, e a venti per le quelle corte, atteso che,...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 3093 del 9 febbraio 2021
«In tema di obbligazioni tributarie, nell'ipotesi di avvicendamento nella carica sociale di un'associazione non riconosciuta, anche per evitare strumentalizzazioni elusive, il rappresentante legale subentrante non può andare esente, ai fini...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 898 del 13 gennaio 2023
«Il legale rappresentante ex art. 36 c.c., è colui che assume in via principale la qualità di soggetto passivo di imposta perchè su di lui gravano gli obblighi tributari riferibili all'associazione che rappresenta. Si esclude quindi che il...»
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Cassazione civile, Sez. VI-5, ordinanza n. 36470 del 13 dicembre 2022
«In tema di associazioni non riconosciute, la responsabilità solidale prevista per le persone che hanno agito in nome dell'associazione ex art. 38 c.c. si applica, tanto per le sanzioni pecuniarie quanto per il tributo non corrisposto, al soggetto...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 7107 del 3 marzo 2022
«In tema di associazioni non riconosciute, la responsabilità personale e solidale, prevista dall'art. 38 c.c., di colui che agisce in nome e per conto dell'associazione non è collegata alla mera titolarità della rappresentanza dell'associazione...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 6626 del 1 marzo 2022
«La responsabilità personale e solidale, prevista dall'art. 38 c.c., di colui che agisce in nome e per conto dell'associazione non riconosciuta non è collegata alla mera titolarità della rappresentanza dell'associazione stessa, bensì all'attività...»