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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 3020 del 10 febbraio 2020
«Il disposto dell'art. 2770 c.c., laddove prevede l'ammissione in privilegio delle spese di giustizia fatte, per atti conservativi o per l'espropriazione di beni immobili, "nell'interesse comune dei creditori", implica il compimento di una...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 5724 del 27 febbraio 2019
«In tema di privilegio generale sui mobili, ai fini della collocazione sussidiaria del credito sul prezzo degli immobili, di cui all'art. 2776 c.c., grava sul creditore l'onere di provare che, prima di partecipare alla distribuzione nella quale...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 24790 del 5 dicembre 2016
«In tema di pegno a garanzia di crediti, il principio di accessorietà desumibile dall'art. 2784 c.c. comporta la nullità per difetto di causa dell'atto costitutivo della prelazione stipulato in relazione ad un credito non ancora esistente, ma non...»
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Cassazione civile, Sez. VI-1, ordinanza n. 11177 del 11 giugno 2020
«La partecipazione ad un fondo comune di investimento, in assenza di un certificato individuale, autonomo e separato, costituisce non un titolo di credito nei confronti del fondo, ma solo un credito, rappresentato dall'obbligo della società di...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 31051 del 27 novembre 2019
«Le quote di società a responsabilità limitata, che non possono essere formate da titoli azionari e perciò non sono beni mobili, rappresentano la "partecipazione" dei soci al contratto sociale e allo svolgimento dell'impresa che da questo promana,...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 28988 del 31 maggio 2022
«In tema di corruzione, risponde a titolo di concorso il soggetto che, non essendo stato parte dell'accordo corruttivo, abbia avuto piena e consapevole compartecipazione nel reperire, creare o mettere a disposizione del funzionario infedele il...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 30569 del 20 dicembre 2017
«In tema di riscossione coattiva delle imposte, l'iscrizione di ipoteca, ai sensi dell'art. 77 del d.P.R. n. 602 del 1973, sugli immobili del debitore e dei coobbligati al pagamento dell'imposta ha natura autonoma e disciplina propria e non è...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 39774 del 7 maggio 2022
«Integra il reato di concorso esterno in associazione di tipo mafioso la condotta di un appartenente alla polizia di Stato che, consapevole della caratura criminale di alcuni affiliati a una cosca, pur non essendo organicamente inserito nella...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 48276 del 24 novembre 2022
«E' configurabile il concorso di persone nel reato e non il favoreggiamento reale nel caso di promessa di acquistare o smerciare cose provenienti da una rapina materialmente commessa da altri, sussistendo un accordo preventivo col quale si realizza...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 11495 del 12 ottobre 2022
«In tema di concorso anomalo ex art. 116 cod. pen., la responsabilità del concorrente, quali che siano il suo grado di partecipazione e il suo ruolo, trova fondamento nel necessario affidamento alla condotta e alla volontà dei compartecipi, che gli...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 21183 del 10 gennaio 2023
«In caso di concorso di persone nel reato, ai fini del riconoscimento della particolare tenuità del fatto in capo ad un singolo partecipante alla vicenda delittuosa, occorre far riferimento alla rilevanza dell'accaduto ed alla lesione del bene...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 2260 del 26 marzo 2014
«In tema di concorso di persone, la partecipazione psichica sotto forma di istigazione richiede la prova che il comportamento tenuto dal presunto concorrente morale abbia effettivamente fatto sorgere il proposito criminoso ovvero lo abbia anche...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 34297 del 22 novembre 2022
«La mancata richiesta all'assicuratore, da parte dell'assicurato, di rimborsare le spese (nella specie, il compenso spettante al consulente di parte) sostenute per resistere all'azione del danneggiato può integrare la trascuratezza del debitore che...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 15866 del 17 maggio 2022
«Ai fini dell'esercizio dell'azione revocatoria è sufficiente una ragione di credito eventuale, mentre il requisito dell'anteriorità di esso rispetto all'atto impugnato in revocatoria deve essere riscontrato in base al momento in cui il credito...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 5812 del 27 febbraio 2023
«In tema di azione revocatoria, quando l'atto di disposizione è anteriore al sorgere del credito, ad integrare l'"animus nocendi" richiesto dall'art. 2901, comma 1, n. 1, c.c. è sufficiente il mero dolo generico e, cioè, la mera previsione, da...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 5736 del 24 febbraio 2023
«L'azione prevista dall'art. 2901 c.c., avente ad oggetto un atto di cessione di crediti a terzi, non deve essere provata necessariamente attraverso la produzione in giudizio dell'atto di cessione, ma in qualsiasi modo, ivi comprese sia la...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 2552 del 27 gennaio 2023
«È assoggettabile ad azione revocatoria ordinaria, ai sensi dell'art. 2901 c.c., l'alienazione di un bene immobile da parte del debitore, anche se il relativo prezzo sia stato destinato, in parte, al pagamento di debiti scaduti del...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 6795 del 7 marzo 2023
«Qualora sia stata proposta un'azione revocatoria ordinaria per fare dichiarare inopponibile ad un singolo creditore un atto di disposizione patrimoniale compiuto dal debitore e, in pendenza del relativo giudizio sopravvenga il fallimento di...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 16614 del 11 giugno 2021
«L'accoglimento dell'azione revocatoria, ai sensi degli artt. 2901 e 2902 c.c., non comporta l'invalidità dell'atto di disposizione sui beni e il rientro di questi nel patrimonio del debitore alienante, bensì l'inefficacia dell'atto soltanto nei...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 5649 del 23 febbraio 2023
«In tema di azione revocatoria, qualora la parte attrice ceda il proprio credito durante la controversia, il cessionario può intervenire nel processo ai sensi dell'art. 111 c.p.c. quale successore nel diritto affermato in giudizio, poiché con la...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 13182 del 28 maggio 2013
«L'azione revocatoria, esperibile dal curatore fallimentare nei confronti di terzi aventi causa dal primo acquirente del fallito ai sensi dell'art. 66, secondo comma, legge fall. (applicabile "ratione temporis"), non è subordinata all'esperimento o...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 12754 del 21 aprile 2022
«Nel giudizio di cassazione, l'esistenza del giudicato esterno è, al pari di quella del giudicato interno, rilevabile d'ufficio, non solo qualora emerga da atti comunque prodotti nel giudizio di merito, ma anche nell'ipotesi in cui il giudicato si...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 6868 del 2 marzo 2022
«La parte che eccepisce il giudicato esterno ha l'onere di fornirne la prova, non soltanto producendo la sentenza emessa in altro procedimento, ma anche corredandola della idonea certificazione ex art. 124 disp. att. c.p.c., dalla quale risulti che...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 8998 del 30 marzo 2023
«In materia di esecuzione forzata, il contratto di locazione del bene pignorato stipulato (prima o dopo il pignoramento) da parte del terzo detentore è opponibile al creditore pignorante, ai creditori intervenuti, al custode giudiziario e...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 23644 del 24 settembre 2019
«In tema di giudizio di cognizione instaurato ex artt. 548 e 549 c.p.c., nel testo anteriore alle modifiche introdotte dalla l. n. 228 del 2012, per l'accertamento dell'obbligo del terzo sottoposto a pignoramento, sussiste l'interesse del debitore...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 2064 del 24 gennaio 2023
«Nella vendita forzata l'esclusione della garanzia per vizi della cosa, prevista dall'art. 2922 c.c., è limitata ai casi in cui la cosa presenti imperfezioni che la rendano inidonea all'uso cui dovrebbe essere destinata o ne diminuiscano in modo...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 9877 del 28 marzo 2022
«La locazione "a canone vile" stipulata in data anteriore al pignoramento non è opponibile all'aggiudicatario ai sensi dell'art. 2923, comma 3, c.c. ed è inopponibile anche alla procedura o ai creditori che ad essa danno impulso, stante l'interesse...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 42479 del 17 luglio 2009
«Per effetto dell'art. 123 cod. pen., la querela ha effetto nei riguardi di chiunque risulti responsabile del reato e conserva la sua validità anche nel caso di erronea indicazione del colpevole da parte della parte offesa.»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 48027 del 18 ottobre 2022
«In tema di querela, è onere della parte che ne deduca l'intempestività fornirne la prova di tale circostanza, sicché l'eventuale situazione di incertezza deve essere risolta a favore del querelante.»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 19971 del 9 gennaio 2023
«In tema di reati divenuti procedibili a querela a seguito dell'entrata in vigore del d.lgs. 10 ottobre 2022, n. 150, la manifestazione della volontà punitiva da parte della persona offesa può essere implicitamente desunta, nei processi in corso,...»