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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 28170 del 31 ottobre 2019
«Il principio generale secondo cui la transazione - stipulata nel corso di una lite - non dedotta in giudizio è travolta dal giudicato è applicabile solo nel caso in cui essa abbia ad oggetto il diritto controverso, laddove, nell'ipotesi in cui le...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 18219 del 5 luglio 2019
«In riferimento al contratto di transazione, deve distinguersi la cosiddetta "transazione generale" dalla "transazione speciale": mediante la prima le parti in lite chiudono definitivamente ogni contestazione su tutti i loro pregressi rapporti,...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 1067 del 16 gennaio 2023
«Affinché una transazione sia validamente conclusa, è necessario, da un lato, che essa abbia ad oggetto una "res dubia", e, cioè, che cada su un rapporto giuridico avente, almeno nella opinione delle parti, carattere di incertezza, e, dall'altro,...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 12744 del 21 aprile 2022
«L'annullamento della transazione su pretesa temeraria, ai sensi dell'art. 1971 c.c., presuppone la presenza di due elementi, uno obiettivo e uno soggettivo, ossia che la pretesa fatta valere dalla parte nei cui confronti si chiede l'annullamento...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 7963 del 20 aprile 2020
«La distinzione tra transazione "novativa" e "conservativa" assume rilievo dirimente ai fini dell'applicazione dell'art. 1972 c.c.: la transazione novativa che interviene su un titolo nullo è sanzionata con la nullità (comma 1) soltanto se relativa...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 30840 del 22 dicembre 2017
«Le attività promozionali svolte con modalità diverse da quelle previste dall'art. 3, comma 1, del d.P.R. n. 430 del 2001 - le quali configurano una promessa al pubblico - in particolare ove basate su di una clausola accessoria al contratto, non...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 15580 del 16 maggio 2022
«L'art. 1993 c.c., successivo alla legge cambiaria, che ha sostituito l'avverbio "scientemente" contenuto nell'art. 21 della legge predetta, con l'avverbio "intenzionalmente", va inteso nel senso che, affinché possano opporsi al giratario le...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 22663 del 19 luglio 2022
«In tema di successione ereditaria, il possesso esclusivo di un libretto al portatore, in capo ad un coerede, utile per l'usucapione, implica un atto positivo del possessore tale da evidenziare un'inequivoca volontà di possedere "uti dominus" e non...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 8711 del 4 aprile 2017
«L'obbligo di fedeltà a carico del prestatore di lavoro, sancito dall'art. 2015 c.c. e da integrarsi con i generali doveri di cui agli artt. 1175 e 1375 c.c., che impongono correttezza e buona fede anche nei comportamenti extralavorativi, determina...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 22540 del 10 settembre 2019
«Il comodato della cosa comune da parte di uno dei comproprietari rientra nell'ambito della gestione di affari ed è soggetto alle regole di tale istituto, sicché, nel caso di gestione non rappresentativa, il comproprietario non concedente può...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 9010 del 21 marzo 2022
«In tema di danno non patrimoniale da perdita del rapporto parentale, il venir meno di effettivi rapporti di reciproco affetto e solidarietà con il congiunto è assistita da una presunzione "iuris tantum", fondata sulla comune appartenenza al...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 36902 del 16 dicembre 2022
«In tema di responsabilità per illecito extracontrattuale, il principio secondo cui, nei rapporti interni tra più soggetti tenuti a rispondere solidalmente dell'evento dannoso, il regresso è ammesso, a favore di colui che ha risarcito il danno e...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 9930 del 13 aprile 2023
«La prescrizione del diritto al risarcimento del danno da deprivazione del rapporto genitoriale, conseguente all'illecito, di natura permanente, di abbandono parentale, decorre solo dalla cessazione della permanenza, che si verifica dal giorno in...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 21255 del 5 luglio 2022
«La responsabilità della scuola per le lesioni riportate da un alunno minore all'interno dell'istituto, in conseguenza della condotta colposa del personale scolastico, ricorre anche nel caso in cui il fatto sia avvenuto al di fuori dell'orario...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 4303 del 13 febbraio 2023
«La responsabilità dei genitori ai sensi dell'art. 2048 c.c. configura una forma di responsabilità diretta per fatto (anche) proprio - in particolare, per non avere, con idoneo comportamento, educativo e di sorveglianza, impedito il fatto dannoso -...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 4588 del 11 febbraio 2022
«Le precipitazioni atmosferiche integrano l'ipotesi di caso fortuito, ai sensi dell'art. 2051 c.c. quando assumono i caratteri dell'imprevedibilità oggettiva e dell'eccezionalità, da accertarsi - sulla base delle prove offerte dalla parte onerata...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 16224 del 19 maggio 2022
«Nel caso di lesioni personali occorse all'acquirente, nell'ambito di un contratto di compravendita, la responsabilità del venditore ha natura contrattuale ovvero extracontrattuale, a seconda che il pericolo per l'incolumità fisica del primo sia o...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 16223 del 19 maggio 2022
«La responsabilità ex art. 2051 c.c. del gestore di piste da sci alpino presuppone la sussistenza di un nesso causale tra la caduta dello sciatore danneggiato e la presenza di un pericolo "atipico" sulla pista, da intendersi come ostacolo...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, ordinanza n. 20943 del 30 giugno 2022
«La responsabilità di cui all'art. 2051 c.c. ha carattere oggettivo, e non presunto, essendo sufficiente, per la sua configurazione, la dimostrazione da parte dell'attore del nesso di causalità tra la cosa in custodia ed il danno, mentre sul...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 6737 del 8 marzo 2019
«Il gestore del maneggio risponde quale esercente di attività pericolosa, ai sensi dell'art. 2050 c.c., dei danni riportati dai soggetti partecipanti alle lezioni di equitazione, qualora gli allievi siano principianti, ed ai sensi dell'art. 2052...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 13848 del 6 luglio 2020
«In tema di responsabilità extracontrattuale, il danno cagionato dalla fauna selvatica in circolazione è risarcibile non ex art. 2043 c.c. ma ai sensi dell'art. 2052 c.c., poiché tale ultima disposizione non contiene alcun espresso riferimento ai...»
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Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 1842 del 28 gennaio 2021
«L'unicità del fatto dannoso richiesta dall'art. 2055 c.c. ai fini della configurabilità della responsabilità solidale degli autori dell'illecito va intesa in senso non assoluto, ma relativo, in coerenza con la funzione propria di tale istituto di...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 31574 del 25 ottobre 2022
«In tema di danno grave alla persona, la liquidazione sotto forma di rendita vitalizia ex art. 2057 c.c. ha natura aleatoria e di durata e, dunque, in applicazione delle "cautele" prescritte dalla norma, il giudice deve prevedere "ex ante" i...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 25541 del 30 agosto 2022
«In tema di danno non patrimoniale, il pregiudizio patito dai prossimi congiunti della vittima va allegato, ma può essere provato anche a mezzo di presunzioni semplici e massime di comune esperienza, dato che l'esistenza stessa del rapporto di...»
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Cassazione civile, Sez. VI-5, ordinanza n. 2189 del 30 gennaio 2018
«In tema di imposta di registro, in presenza di opere abusive, il valore del compendio immobiliare compravenduto va determinato in base al comune apprezzamento di mercato delle stesse, tenuto conto, da una parte, che la commissione di abusi edilizi...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 10499 del 21 maggio 2015
«La sentenza pronunziata sulla domanda di "actio negatoria servitutis ", diretta a denunziare la violazione delle distanze legali ad opera del proprietario del fondo vicino e ad ottenere l'arretramento della sua costruzione, ha effetto anche nei...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 10975 del 3 febbraio 2023
«L'"aberratio ictus" bi-offensiva, che si verifica nel caso in cui l'autore abbia arrecato offesa non solo alla persona diversa, ma anche a quella nei cui confronti era originariamente diretta la sua azione, attribuisce la responsabilità a titolo...»
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Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 20269 del 22 agosto 2017
«Ai sensi dell'art. 2668, secondo comma cod. civ., la cancellazione della trascrizione della domanda, effettuata a norma degli artt. 2652 e 2653 cod. civ., deve essere ordinata dal giudice di merito, anche d'ufficio, con la pronuncia di rigetto...»
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Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 38402 del 15 luglio 2021
«Ai fini della configurabilità del reato complesso è necessario che i più reati che lo compongono costituiscano elementi di struttura della fattispecie incriminatrice astratta, e non invece occasionali modalità esecutive della condotta, e che...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 12910 del 22 aprile 2022
«Il principio di vicinanza della prova non deroga alla regola di cui all'art. 2697 c.c. (che impone all'attore di provare i fatti costitutivi del proprio diritto e al convenuto la prova dei fatti estintivi, impeditivi o modificativi del diritto...»