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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 30064 del 4 luglio 2018
«In tema di patteggiamento, la doglianza relativa alla mancata motivazione circa la confisca del denaro può essere oggetto di ricorso per cassazione, anche se la sentenza sia stata emessa dopo l'introduzione dell'art. 448, comma 2-bis, cod. proc....»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 45559 del 10 ottobre 2018
«La sentenza di applicazione della pena che abbia omesso di disporre l'espulsione dal territorio dello Stato dello straniero per uno dei reati indicati nell'art. 86 del D.P.R. 9 ottobre 1990, n. 309 non può essere impugnata dal p.m. con ricorso per...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 41709 del 26 settembre 2018
«Il principio, fissato dall'art. 580 cod. proc. pen., secondo cui, quando siano proposti mezzi d'impugnazione diversi contro la stessa sentenza, il ricorso per cassazione si converte in appello, trova applicazione anche nel caso in cui l'appello...»
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Cassazione penale, Sez. IV, ordinanza n. 18656 del 2 maggio 2018
«La conversione del ricorso per cassazione in appello opera sia in caso di sentenza cumulativa ex art. 12 cod. proc. pen. sia con riferimento alla proposizione di rimedi eterogenei contro la sentenza relativa ad un unico capo di imputazione,...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 55001 del 10 dicembre 2018
«L'effetto estensivo dell'impugnazione, in caso di accoglimento di un motivo di ricorso per cassazione non esclusivamente personale, giova anche agli altri imputati che non hanno proposto ricorso, ivi compresi coloro che hanno concordato la pena in...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 51169 del 9 novembre 2018
«...che, ai sensi dell'art.157, comma 7, cod. proc. pen., deve avere forma espressa; ne consegue che, qualora il giudice di appello non rilevi l'intervenuta prescrizione del reato, detto errore può essere dedotto mediante ricorso per cassazione.»
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Cassazione penale, Sez. III, ordinanza n. 30190 del 5 luglio 2018
«A seguito della reintroduzione del c.d. patteggiamento in appello ad opera dell'art. 1, comma 56, della legge n. 103 del 2017, il giudice di secondo grado, nell'accogliere la richiesta formulata a norma del nuovo art. 599-bis cod. proc. pen., non...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 57403 del 19 dicembre 2018
«Il ricorso per cassazione è inammissibile quando l'interessato ometta di indicare a quale dei casi tipici disciplinati dall'art. 606 cod. proc. pen. intende ricondursi, in quanto tale mancanza, qualora la specificazione delle ragioni di diritto...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 35659 del 26 luglio 2018
«È inammissibile il motivo di ricorso per cassazione con il quale si eccepisce la inutilizzabilità delle informative di polizia giudiziaria, per decorrenza del termine di durata delle indagini preliminari, senza, tuttavia, individuare con...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 2757 del 23 gennaio 2018
«È inammissibile il ricorso per cassazione proposto per violazione di prescrizioni dettate da circolari amministrative, trattandosi di norme interne che, in quanto espressione della supremazia gerarchica di un ufficio rispetto a quelli,...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 19388 del 4 maggio 2018
«È inammissibile il motivo di ricorso per cassazione con il quale si lamenti l'inesistenza della gravità indiziaria ritenuta dal giudice che ha emesso il decreto di autorizzazione delle intercettazioni telefoniche, poiché il sindacato del giudice...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 38431 del 10 agosto 2018
«In tema di motivi di ricorso per cassazione, a seguito della modifica apportata all'art. 606, comma primo, lett. e), cod. proc. pen. dall'art. 8, comma primo, della legge n. 46 del 2006, il legislatore ha esteso l'ambito della deducibilità del...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 8188 del 20 febbraio 2018
«In tema di ricorso per cassazione, ai fini della configurabilità del vizio di travisamento della prova dichiarativa è necessario che la relativa deduzione abbia un oggetto definito e inopinabile, tale da evidenziare la palese e non controvertibile...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 1927 del 17 gennaio 2018
«In tema di motivi di ricorso per cassazione e "doppia conforme", il vizio di travisamento della prova che sia stato puntualmente denunciato al giudice di appello, il quale abbia confermato la sentenza di primo grado omettendo l'esame del vizio...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 36161 del 27 luglio 2018
«Il ricorso per cassazione avverso qualsiasi tipo di provvedimento, compresi quelli emessi nel processo penale minorile, non può essere proposto dalla parte personalmente, ma, a seguito della modifica apportata agli artt. 571 e 613 cod. proc. pen....»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 54693 del 7 dicembre 2018
«Ai fini dell'applicabilità dell'art. 608, comma 1-bis, cod. proc. pen. – disposizione inserita dall'art. 1, comma 69, della legge 23 giugno 2017, n. 103, in base al quale il pubblico ministero, nel caso di cd. "doppia conforme assolutoria", può...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 29240 del 25 giugno 2018
«L'errore materiale e l'errore di fatto, indicati dall'art. 625-bis cod. proc. pen. come motivi di possibile ricorso straordinario avverso provvedimenti della corte di cassazione, consistono, rispettivamente, il primo nella mancata rispondenza tra...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 49875 del 2 novembre 2018
«Nel caso in cui la Corte di cassazione accolga una parte dei motivi di ricorso, dichiarando assorbiti gli altri, il giudice del rinvio è tenuto a riesaminare e a decidere, senza alcun vincolo, le questioni oggetto dei motivi assorbiti, purché...»
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Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 40151 del 7 settembre 2018
«In tema di esecuzione, è rilevabile anche di ufficio dalla Corte di cassazione la preclusione processuale che, ai sensi dell'art. 606, comma secondo, cod. pen., determina la inammissibilità dell'istanza meramente reiterativa di una domanda già...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 31025 del 9 luglio 2018
«In tema di beni confiscati ai sensi dell'art. 12-sexies d.l. 8 giugno1992, n. 306, convertito in legge 7 agosto 1992, n. 356, all'esito diprocedimenti iscritti nel registro di cui all'art. 335 cod. proc. pen.prima del 13 ottobre 2011, l'incidente...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 42623 del 27 settembre 2018
«...giudice dell'esecuzione deve ritenersi nuovamente opponibile, sicchè l'eventuale ricorso per cassazione proposto avverso detto provvedimento deve essere riqualificato come opposizione al giudice dell'esecuzione al quale vanno trasmessi gli atti.»
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Cassazione civile, sentenza n. 1029 del 30 giugno 1947
«La inammissibilità e la improcedibilità del ricorso per cassazione — che sono dichiarate in tutti i casi espressamente indicati dalla legge e sempre quando sussistono ragioni impeditive dell'esame del ricorso nel merito — non differiscono tra loro...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 2685 del 15 marzo 1949
«Se il difensore, con foglio separato da lui sottoscritto, invia o presenta alla Suprema Corte la dichiarazione con cui il ricorrente rinuncia al ricorso per cassazione, la rinunzia si ha come sottoscritta anche dall'avvocato e quindi è valida a...»
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Cassazione civile, sentenza n. 2319 del 31 luglio 1951
«Le due pronunce debbono considerarsi autonome anche ai fini delle diverse impugnazioni esperibili, e pertanto la pronuncia resa in grado di appello, se di per sè definitiva, è immediatamente impugnabile con ricorso per cassazione, nei termini...»
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Cassazione civile, sentenza n. 1318 del 29 aprile 1954
«...sulla eccezione. I vizi eventuali della sentenza, compreso quello di pronunzia, extra petita (perché l'eccezione non fu proposta) non possono in tal caso farsi valere con l'istanza di revocazione, ma con l'appello o il ricorso per cassazione.»
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Cassazione civile, sentenza n. 752 del 8 aprile 1961
«La deduzione, come motivo di ricorso per cassazione, di una questione riguardante la competenza, non può farsi se non sotto il profilo della violazione delle norme che la regolano, non anche in relazione ad un difetto di motivazione sui punti di...»
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Cassazione civile, sentenza n. 1149 del 26 maggio 1967
«Non avendo natura decisoria, esso non è impugnabile in alcun modo, neppure con il ricorso per cassazione ai sensi dell'art. 111 della Costituzione. L'impugnativa delle parti corrette, prevista dall'art. 288, ultimo comma, c.p.c. ha per oggetto non...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 1772 del 11 giugno 1971
«La Corte di cassazione, nel rigettare il ricorso, ha affermato il principio sopra enunciato, rilevando che il trasferimento all'estero del marito e la sua convivenza more uxorio con altra donna, ben potevano far sorgere il periculum in mora, non...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 3841 del 14 novembre 1975
«È inammissibile il ricorso proposto a norma dell'art. 111 della Costituzione e diretto a contestare, per la prima volta in cassazione, la pignorabilità del credito contro il provvedimento, avente natura di atto esecutivo, con il quale il giudice...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 1948 del 29 maggio 1976
«Avverso la sentenza che pronuncia sulla querela di falso, con l'intervento obbligatorio del pubblico ministero (art. 221, terzo comma, c.p.c.), il ricorso per cassazione deve essere notificato anche alla predetta parte necessaria del processo. La...»