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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 29290 del 15 dicembre 2008
«È valida la notifica dell'impugnazione eseguita mediante consegna di una sola copia all'unico difensore costituito in rappresentanza da più parti.»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 3395 del 13 febbraio 2008
«Nel giudizio di cassazione, la notifica del controricorso contenente ricorso incidentale ad un difensore diverso da quello risultante dalla procura apposta a margine del ricorso principale è da considerare inesistente anziché nulla – con...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 3964 del 18 febbraio 2008
«La notifica della impugnazione eseguita presso il procuratore che sia stato revocato dal mandato e sostituito deve considerarsi inesistente – e come tale insuscettibile di sanatoria, con conseguente inammissibilità dell'impugnazione – in quanto...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 4652 del 22 febbraio 2008
«In tema di espropriazione forzata, poiché la parte istante si deve avvalere di difensore per dare inizio al processo (artt. 555 e 125 c.p.c. e 170 disp. att. c.p.c.) e per proseguirlo una volta che lo abbia iniziato con il pignoramento (art. 82,...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 14309 del 19 giugno 2009
«Nell'ipotesi di impugnazione non preceduta dalla notificazione della sentenza, qualora l'appello sia notificato, ai sensi della seconda parte del comma primo dell'art. 330 c.p.c., presso il difensore costituito in primo grado e la notifica non si...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 16392 del 14 luglio 2009
«Ogni questione relativa all'esistenza e alla validità della procura rilasciata al difensore deve essere delibata dal giudice competente secondo le regole fissate nel codice di rito; ne consegue che, proposta dal convenuto, davanti al giudice di...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 19867 del 15 settembre 2009
«Il ricorso previsto dall'art. 170 del D.P.R. 30 maggio 2002, n. 115, avverso il provvedimento di liquidazione dei compensi spettanti al consulente tecnico d'ufficio, può essere proposto dal difensore che assiste la parte nel giudizio nel cui...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 21244 del 5 ottobre 2009
«Ove il processo, interrotto a seguito della morte di una parte dichiarata in udienza, venga riassunto con atto notificato al domicilio eletto anziché a quello effettivo del "de cuius", la notifica deve ritenersi affetta da inesistenza e non da...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 22033 del 16 ottobre 2009
«Nel giudizio di cassazione, l'art. 366, ultimo comma, c.p.c., ammette che possano farsi a mezzo fax soltanto le comunicazioni da parte della cancelleria e le notificazioni tra i difensori, di cui agli artt. 372 e 390 c.p.c., con la conseguenza che...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 25350 del 2 dicembre 2009
«La notificazione è inesistente quando sia stata effettuata in un luogo o con riguardo ad una persona che non presentino alcun riferimento con il destinatario dell'atto, risultando a costui del tutto estranei, mentre è affetta da nullità (sanabile...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 27630 del 29 dicembre 2009
«In materia di notifica di un atto di impugnazione, ove risulti una discordanza tra il domicilio del difensore indicato nella sentenza o negli atti e quello in cui è stata effettuata la notificazione, il giudice dell'impugnazione può, anziché...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 3020 del 6 febbraio 2009
«Qualora la costituzione in giudizio della parte sia avvenuta con il conferimento, in via disgiuntiva, del mandato alle liti ad una pluralità di procuratori, tutti nominativamente indicati in calce all'atto di conferimento, la notificazione...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 5387 del 5 marzo 2009
«Qualora uno degli eventi idonei a determinare l'interruzione del processo si verifichi nel giudizio di primo grado prima della chiusura della discussione (ovvero dopo l'udienza di precisazione delle conclusioni e durante la pendenza del termine...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 6701 del 19 marzo 2009
«Qualora uno degli eventi idonei a determinare l'interruzione del processo, ai sensi dell'art. 301 c.p.c., quale la morte della parte, si verifichi nel corso del giudizio di primo grado e tale evento non venga dichiarato né notificato dal difensore...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 10813 del 5 maggio 2010
«La procura "ad litem" al difensore (nella specie per l'assistenza tecnica davanti al giudice tributario), rilasciata in primo grado impiegando l'espressione "per il presente giudizio", o altra equivalente, vale ad abilitare il difensore medesimo...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 16037 del 7 luglio 2010
«In caso di omessa pronuncia sull'istanza di distrazione delle spese proposta dal difensore, il rimedio esperibile, in assenza di un'espressa indicazione legislativa, è costituito dal procedimento di correzione degli errori materiali di cui agli...»
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Cassazione civile, Sez. VI, sentenza n. 17465 del 23 luglio 2010
«In tema di querela di falso "incidentale", l'art. 221, secondo comma, c.p.c. prescrive che essa sia proposta "con dichiarazione da unirsi al verbale d'udienza", in un momento, quindi, che garantisca la diretta interlocuzione fra le parti ed il...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 18485 del 9 agosto 2010
«In tema di interruzione del processo, a norma dell'art. 300, primo e secondo comma, c.p.c., il procuratore ha la facoltà di continuare a rappresentare la parte che gli abbia conferito il mandato, ancorché defunta dopo la costituzione in giudizio,...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 18624 del 12 agosto 2010
«In tema di onorari di avvocato, il criterio della parcella unica - secondo cui, ai sensi dell'art. 5, quarto comma, della tariffa forense approvata con d.m. 8 aprile 2004, n. 127, qualora in una causa l'avvocato assista e difenda più persone,...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 19510 del 14 settembre 2010
«Il difensore dell'appellato - secondo un'interpretazione costituzionalmente orientata della normativa processuale, idonea a dare attuazione ai principi di economia processuale e di tutela del diritto di azione e di difesa della parte stabiliti...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 2224 del 1 febbraio 2010
«Anche in sede di regolamento preventivo di giurisdizione trova applicazione il principio secondo cui l'ammissibilità del ricorso per cassazione, proposto da una società, non può essere contestata, sotto il profilo della mancanza di prove circa i...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 2318 del 1 febbraio 2010
«Il disconoscimento della scrittura privata rientra nei poteri conferiti al difensore con la procura alla lite, essendo atto di natura processuale e non sostanziale, che non implica disposizione del diritto in contesa, ma concerne l'utilizzabilità...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 2714 del 8 febbraio 2010
«In caso di morte del procuratore costituito dopo l'udienza di precisazione delle conclusioni ma prima dell'udienza di discussione della causa, il termine breve per l'impugnazione decorre dalla notifica personale della sentenza alla parte rimasta...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 4356 del 23 febbraio 2010
«L'inosservanza del termine stabilito dall'art. 369 c.p.c. per il deposito in cancelleria del ricorso per cassazione ne comporta l'improcedibilità, non assumendo alcun rilievo la causa del mancato tempestivo adempimento di tale onere, in quanto nel...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 7983 del 1 aprile 2010
«Poiché il giudizio di rinvio costituisce la prosecuzione del giudizio di primo o di secondo grado conclusosi con la pronuncia della sentenza cassata, la parte che riassume la causa davanti al giudice di rinvio non è tenuta a conferire una nuova...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 8903 del 14 aprile 2010
«La mancanza del nome del difensore nella procura "ad litem" non determina la nullità dell'atto quando, avuto riguardo agli altri riferimenti in esso contenuti ed al contesto in cui esso è inserito, non possa sorgere alcun ragionevole dubbio sulla...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 9543 del 22 aprile 2010
«La morte del procuratore domiciliatario produce l'inefficacia della dichiarazione di elezione di domicilio e la conseguente necessità che l'atto di impugnazione sia notificato, ai sensi dell'art. 330, terzo comma, c.p.c., presso la parte...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 10386 del 12 maggio 2011
«La notifica all'unico difensore di più parti di un unico atto di appello non è nulla e non determina l'inammissibilità del gravame, giacché quest'ultima non può mai conseguire a vizi di natura meramente formale che non pregiudichino interessi...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 10464 del 12 maggio 2011
«La notificazione dell'atto di appello consegnato ad un avvocato qualificatosi collega di studio del difensore ed avvenuta presso il domicilio professionale esistente al momento della costituzione in giudizio, anzichè in quello variato in corso di...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 13908 del 24 giugno 2011
«Nel giudizio di cassazione, la morte del domiciliatario del ricorrente determina, ai sensi dell'art. 141, quarto comma, c.p.c., l'inefficacia dell'elezione di domicilio, con la conseguenza che l'avviso di udienza va notificato presso la...»