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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 16642 del 9 agosto 2016
«In materia di responsabilità civile, i poteri di protezione e gestione della fauna selvatica attribuiti alle Province toscane ai sensi della L.R. Toscana n. 3 del 1994, da cui discende la responsabilità delle medesime per i danni cagionati da...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 21230 del 20 ottobre 2016
«In caso di domanda di risarcimento del danno non patrimoniale "da uccisione", proposta "iure proprio" dai congiunti dell'ucciso, questi ultimi devono provare la effettività e la consistenza della relazione parentale, rispetto alla quale il...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 8795 del 4 maggio 2016
«Il principio per cui il giudice innanzi al quale sia stata proposta domanda di nullità contrattuale deve rilevare d'ufficio (o, comunque, a seguito di allegazione di parte successiva all'"editio actionis"), ove emergente dagli atti, l'esistenza di...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 17441 del 31 agosto 2016
«In virtù della modifica dell'art. 2392 c.c. avvenuta a seguito della riforma delle società di capitali del 2003, gli amministratori privi di deleghe (cd. non operativi) non sono più sottoposti ad un generale obbligo di vigilanza, tale da...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 21482 del 25 ottobre 2016
«Nell'ipotesi di fusione per incorporazione antecedente l'introduzione dell'art. 2504 bis c.c. (1 gennaio 2004), la società incorporante subentra in tutti i rapporti giuridici di quella incorporata, così come nei giudizi pendenti, che proseguono...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 6285 del 31 marzo 2016
«La domanda di insinuazione al passivo fallimentare proposta da uno studio associato fa presumere l'esclusione della personalità del rapporto d'opera professionale da cui quel credito è derivato, e, dunque, l'insussistenza dei presupposti per il...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 15631 del 27 luglio 2016
«Gli atti interruttivi della prescrizione posti in essere nei confronti di un ente a struttura articolata hanno efficacia anche se diretti ad un organo che, investito della cura degli interessi cui l'atto stesso si riconnette, sia privo della...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 5894 del 24 marzo 2016
«In tema di sinistro stradale, la prescrizione breve del diritto al risarcimento dei danni, di cui all'art. 2947, comma 2, c.c., si applica non solo quando i danni siano derivati, secondo uno stretto rapporto di causa ed effetto, dalla circolazione...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 785 del 13 gennaio 2017
«In tema di azione di disconoscimento di paternità, il termine, di natura decadenziale, previsto dall'art. 244 c.c. afferisce a materia sottratta alla disponibilità delle parti, così che il giudice, giusta l'art. 2969 c.c., deve accertarne "ex...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 9192 del 10 aprile 2017
«L'azione di divisione ereditaria e quella di riduzione sono fra loro sostanzialmente diverse, perché la prima presuppone l'esistenza di una comunione tra gli aventi diritto all'eredità che, invece, non sussiste nella seconda, ove il "de cuius" ha...»
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Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 7237 del 22 marzo 2017
«In tema di divisione ereditaria, poiché, ai fini dell'individuazione della domanda proposta, non può prescindersi dalla disamina congiunta della “causa petendi” e del “petitum”, se, sotto il primo profilo, la parte ha fatto riferimento alla...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 1210 del 18 gennaio 2017
«Colui il quale agisca per ottenere il mero accertamento della proprietà o comproprietà di un bene, anche unicamente per eliminare uno stato di incertezza circa la legittimità del potere di fatto esercitato sullo stesso, è tenuto, al pari che per...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 2297 del 30 gennaio 2017
«È correttamente qualificata "actio finium regundorum", e non rivendica, l'azione proposta dal proprietario che, pur in presenza di un confine apparente, ne deduca l'incertezza per intervenuta usurpazione di una porzione del proprio terreno da...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 2789 del 2 febbraio 2017
«L'eccezione di estinzione della servitù per prescrizione può essere proposta soltanto dal titolare del fondo servente, ossia, in accordo con i principi generali, da colui a favore del quale la prescrizione matura.»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 27045 del 1 luglio 2016
«Nel caso di accoglimento del ricorso per cassazione della parte civile avverso una sentenza di assoluzione, nel conseguente giudizio di rinvio, ai fini dell'accertamento del nesso di causalità commissiva, il giudice civile è tenuto ad applicare le...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 5326 del 2 marzo 2017
«Qualora l’azione di simulazione proposta dal creditore di una delle parti di un contratto di compravendita immobiliare fondi su elementi presuntivi che, in ottemperanza a quanto previsto dall'art. 2697 c.c., indichino il carattere fittizio...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 1332 del 19 gennaio 2017
«L'accettazione della proposta contrattuale di compravendita, anche ove quest'ultima sia irrevocabile in forza di un patto d'opzione, è idonea a segnare il perfezionamento del contratto, e quindi a spiegare effetto traslativo della proprietà della...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 2771 del 2 febbraio 2017
«In sede di valutazione della domanda di rilascio proposta dal comodante nei confronti del coniuge cui l’immobile è stato assegnato quale casa familiare, il giudice è tenuto ad accertare, ai sensi dell’art. 1810 c.c., che perduri, nell’interesse...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 9961 del 20 aprile 2017
«Il contratto di coassicurazione genera separati rapporti assicurativi, in virtù dei quali ciascun assicuratore è titolare delle sole posizioni soggettive sostanziali e processuali relative al proprio rapporto con l'assicurato; ove, pertanto, sia...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 2350 del 31 gennaio 2017
«La proponibilità dell'azione generale di indebito arricchimento, in relazione al requisito di sussidiarietà di cui all'art. 2042 c.c., postula semplicemente che non sia prevista nell'ordinamento giuridico altra azione tipica a tutela di colui che...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 8607 del 3 aprile 2017
«Il giudicato esterno, al pari di quello interno, risponde alla finalità d'interesse pubblico di eliminare l’incertezza delle situazioni giuridiche e di rendere stabili le decisioni, sicché il suo accertamento non costituisce patrimonio esclusivo...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 1203 del 18 gennaio 2017
«L’eccezione di prescrizione presuntiva e quella di prescrizione estintiva non sono reciprocamente fungibili, né rappresentano espressione di un'attività difensiva sostanzialmente unitaria, configurando, la prima, una difesa fondata su una mera...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 3066 del 23 gennaio 2017
«La presentazione della dichiarazione di ricusazione nel giudizio, nell'ipotesi prevista dall'art. 38, comma primo, cod. proc. pen., può essere proposta immediatamente dopo l'accertamento della regolare costituzione delle parti, anche qualora,...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 11905 del 21 marzo 2016
«In caso di contestazioni suppletive in dibattimento, la richiesta di giudizio abbreviato non può essere proposta solo per taluna ma, a pena di inammissibilità, deve avere riguardo a tutte le nuove, ulteriori imputazioni, poichè la funzione...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 19243 del 21 aprile 2017
«Il comportamento della parte civile che esprime parere contrario alla ammissione dell'imputato al rito abbreviato condizionato non è equiparabile alla manifestazione di volontà di non accettare tale rito, cosicchè lo stesso non produce l'effetto...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 11054 del 8 marzo 2017
«Nel giudizio abbreviato di appello, è inammissibile l'eccezione di incompetenza per territorio proposta con l'impugnazione della sentenza di primo grado, qualora sollevata nel corso dell'udienza preliminare e non ripresentata, a seguito del...»
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Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 18953 del 6 maggio 2016
«In tema di patteggiamento, la richiesta di applicazione della pena da parte dell'imputato, ovvero il consenso prestato alla proposta del pubblico ministero, non possono valere come rinuncia alla prescrizione, in quanto l'art.157 comma settimo...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 15785 del 15 aprile 2016
«È legittima la domanda di oblazione proposta nel termine di quindici giorni dalla notificazione del decreto penale di condanna, ancorché non contenuta nell'atto di opposizione, in quanto la contestualità di cui all'art. 464, comma secondo, cod....»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 4876 del 1 febbraio 2017
«L'eccezione di incompetenza territoriale, ritualmente prospettata dalle parti nel termine di cui all'art.491 cod.proc.pen. e respinta dal giudice, può essere riproposta con i motivi di impugnazione senza però introdurre argomentazioni ulteriori e...»
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Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 53153 del 15 dicembre 2016
«La richiesta di sospensione dell'esecuzione della condanna civile prevista dall'art. 612 cod. proc. pen. é decisa dalla Corte di cassazione con procedura "de plano", cioé senza adozione di contraddittorio preventivo.»