-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 27086 del 6 ottobre 2021
«Nella divisione ereditaria e in quella ordinaria, il giudice non può procedere al regolamento, sulla massa, dei debiti dipendenti dal rapporto di comunione senza che, in aggiunta alla domanda principale, sia stata anche proposta istanza di...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 40426 del 16 dicembre 2021
«In tema di divisione, la richiesta, proveniente da alcuni coeredi e suscettibile di essere avanzata per la prima volta anche in appello, di rimanere in comunione, al fine di scongiurare gli effetti legali derivanti dalla non comoda divisibilità...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 21612 del 28 luglio 2021
«In tema di divisione giudiziale di un compendio immobiliare ereditario, l'art. 718 c.c., in virtù del quale ciascun coerede ha il diritto di conseguire in natura la parte dei beni a lui spettanti con le modalità stabilite nei successivi artt. 726...»
-
Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 17862 del 27 agosto 2020
«Nella divisione ereditaria non si richiede necessariamente, in sede di formazione delle porzioni, una assoluta omogeneità delle stesse, ben potendo, nell'ambito di ciascuna categoria di beni immobili, mobili e crediti da dividere, taluni di essi...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 2161 del 28 luglio 2020
«In tema di divisione giudiziale di un compendio immobiliare ereditario, l'art. 718 c.c., in virtù del quale ciascun coerede ha il diritto di conseguire in natura la parte dei beni a lui spettanti con le modalità stabilite nei successivi artt. 726...»
-
Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 36736 del 15 dicembre 2022
«Nell'ambito della normativa di cui all'art. 720 c.c., l'espressa e specifica istanza del condividente interessato assurge ad imprescindibile presupposto dell'attribuzione, dovendosi escludere che i poteri discrezionali attribuiti al giudice della...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 10761 del 17 aprile 2018
«La "divisio inter liberos", regolata dall'art. 734 c.c., ricorre ove il testatore intenda effettuare direttamente la divisione, totale o parziale, del suo patrimonio tra gli eredi attraverso la formazione delle quote e l'individuazione dei beni...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 15995 del 18 maggio 2022
«In caso di interruzione del processo per effetto della morte di una parte costituita a mezzo di procuratore, la notificazione dell'atto riassuntivo agli eredi della parte defunta, considerati collettivamente ed impersonalmente, pur comportando la...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 28857 del 19 ottobre 2021
«In tema di attribuzioni a titolo gratuito, lo spirito di liberalità è perfettamente compatibile con l'imposizione di un peso al beneficiato, purché tale peso, non assumendo il carattere di corrispettivo, costituisca una modalità del beneficio,...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 20911 del 21 luglio 2021
«Il vincolo pertinenziale tra la cosa accessoria e la cosa principale cessa quando viene oggettivamente meno la destinazione funzionale tra i due beni e quando l'avente diritto, con atto volontario, dispone separatamente della pertinenza, senza...»
-
Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 31642 del 4 dicembre 2019
«La natura demaniale di un bene non costituisce ostacolo giuridico né alla costituzione in favore di privati, mediante concessione, di diritti reali o personali che abbiano ad oggetto la fruizione del bene medesimo, né alla circolazione di tali...»
-
Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 6821 del 11 marzo 2020
«Nel giudizio di impugnazione dell'atto di classamento di beni demaniali affidati in concessione promosso dal concessionario, non sussiste il litisconsorzio necessario dello Stato, perché il concessionario subentra nei poteri e nelle funzioni...»
-
Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 21598 del 4 settembre 2018
«Rientrano nella giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo, ai sensi dell'art. 133, comma 1, lett. b), del d.lgs. n. 104 del 2010, le controversie inerenti ad atti o provvedimenti relativi al riconoscimento, da parte di un Comune, della...»
-
Cassazione civile, ordinanza n. 21991 del 12 ottobre 2020
«In tema di beni di proprietà degli enti pubblici, l'immobile comunale che, a titolo oneroso, sia stato concesso in uso ad un privato per lo svolgimento di servizi socio-assistenziali, in mancanza di un provvedimento amministrativo che lo destini a...»
-
Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 33645 del 15 novembre 2022
«In caso di occupazione senza titolo di un bene immobile da parte di un terzo, il fatto costitutivo del diritto del proprietario al risarcimento del danno da perdita subita è la concreta possibilità, andata perduta, di esercizio del diritto di...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 3764 del 8 febbraio 2023
«Un atto si considera emulativo ove sia volto al precipuo fine di ledere un diritto altrui, il che implica, necessariamente, che quest'ultima posizione soggettiva debba essere preventivamente accertata e riconosciuta dal giudice di merito.»
-
Cassazione civile, Sez. Unite, ordinanza n. 26258 del 18 ottobre 2018
«In tema di espropriazione, nell'ipotesi di c.d. "sconfinamento", che ricorre qualora la realizzazione dell'opera pubblica abbia interessato un terreno diverso o più esteso rispetto a quello considerato dai presupposti provvedimenti amministrativi...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 32100 del 5 novembre 2021
«In tema di accesso nel fondo altrui per la costruzione o riparazione «di un muro od altra opera», non possono escludersi dall'ambito di applicazione dell'art. 843 c.c. le opere concernenti la parte del muro che è al di sotto del piano di campagna,...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 25495 del 21 settembre 2021
«Ove sia realizzata una costruzione in violazione delle distanze ex art. 873 c.c., il giudice deve ordinarne la riduzione in pristino, mediante la demolizione delle parti che superano tali limiti, non potendo limitarsi a disporre l'esecuzione di...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 19040 del 13 giugno 2022
«Il condomino che sopraeleva per primo il muro comune può non estendere la nuova costruzione all'intero spessore, purché esegua la stessa verso l'area di sua esclusiva proprietà e senza invadere il muro sottostante oltre la linea mediana. Ne segue...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 5040 del 16 febbraio 2022
«In difetto di norme regolamentari che prevedano distanze dei comignoli con canna fumaria dal confine, il giudice, nel definire la distanza idonea, secondo l'art. 890 c.c., a preservare i fondi vicini da ogni danno alla solidità, salubrità e...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 17549 del 28 giugno 2019
«La disposizione dell'art. 889 c.c. relativa alle distanze da rispettare per pozzi, cisterne, fossi e tubi è applicabile anche con riguardo agli edifici in condominio, salvo che si tratti di impianti da considerarsi indispensabili ai fini di una...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 7322 del 14 marzo 2019
«Il giudice del merito, nell'indagine diretta all'individuazione del contenuto e della portata delle domande sottoposte alla sua cognizione, non è tenuto a uniformarsi al tenore meramente letterale degli atti, ma deve aver riguardo al contenuto...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 35377 del 1 dicembre 2022
«In tema di distanze degli alberi dal confine, ai sensi dell'art. 892 c.c., è legittima e non affetta da ultrapetizione la sentenza del giudice di merito che, nel giudizio instaurato con domanda di sradicamento degli alberi posti a dimora dal...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 34824 del 23 settembre 2020
«In tema di aperture sul fondo del vicino, la natura di veduta o luce (regolare o irregolare) deve essere accertata dal giudice di merito alla stregua delle caratteristiche oggettive dell'apertura stessa, rimanendo a tal fine irrilevante...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 12202 del 14 aprile 2022
«La disposizione dell'art. 907, terzo comma, c.c., secondo cui le nuove costruzioni in appoggio al muro devono rispettare la distanza di tre metri dalla soglia delle vedute preesistenti, deve essere intesa nel senso che tale distanza opera, anche...»
-
Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 8434 del 30 aprile 2020
«Qualora le parti abbiano inteso attribuire all'accordo con cui il proprietario di un lastrico solare conceda in godimento ad altri, a titolo oneroso, la facoltà di installarvi e mantenervi per un certo tempo un ripetitore, o altro impianto...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 16804 del 26 giugno 2018
«In tema di corresponsione di una somma a titolo di miglioramenti, l'inquadramento della domanda nella fattispecie di cui all'art. 1150 c.c. o in quella di cui all'art. 936 c.c. è rimessa al potere-dovere di qualificazione del giudice di merito; ne...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 4454 del 14 febbraio 2019
«Colui che, nella costruzione di un edificio, ha occupato in buona fede una porzione del fondo attiguo, se chiede al giudice l'attribuzione della proprietà del suolo occupato, in caso di accoglimento della domanda di accessione invertita, ottiene...»
-
Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 16331 del 30 luglio 2020
«L'istituto dell'acquisto della proprietà per accessione invertita che, ai sensi dell'art. 938 c.c., consente al giudice di attribuire al proprietario della costruzione eseguita su una parte dell'altrui fondo attiguo la proprietà del terreno...»