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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 24547 del 1 dicembre 2016
«Quando tutti i soci di una società, sia essa di persone o di capitali, siano anche soci di una società di capitali con partecipazione complessivamente tale da garantirne il controllo e le due società perseguano progetti imprenditoriali di tipo...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 8944 del 5 maggio 2016
«Nei rapporti di conto corrente bancario l'estratto di saldo conto ha efficacia probatoria fino a prova contraria anche nei confronti del fideiussore del correntista non soltanto per la concessione del decreto ingiuntivo, ma anche nel giudizio di...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 16825 del 9 agosto 2016
«La deroga all'art. 1957 c.c. non può ritenersi implicita laddove sia inserita, all'interno del contratto di fideiussione, una clausola di "pagamento a prima richiesta", o altra equivalente, non solo perché la disposizione è espressione di...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 3628 del 24 febbraio 2016
«L'art. 1937 c.c., nel prescrivere che la volontà di prestare la fideiussione deve essere espressa, si interpreta nel senso che non è necessaria la forma scritta o l'utilizzo di formule sacramentali, purché la volontà sia manifestata in modo...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 16827 del 9 agosto 2016
«In tema di fideiussione per obbligazioni future, la persistente erogazione di finanziamenti da parte della banca creditrice a favore di una società, debitore principale, senza chiedere al garante (nella specie, né socio, né amministratore della...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 4112 del 2 marzo 2016
«In tema di liberazione del fideiussione, l'autorizzazione di cui all'art. 1956 c.c. non è configurabile come accordo "a latere" del contratto bancario cui la garanzia accede, sicché non richiede la forma scritta "ad substantiam" e può essere...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 762 del 19 gennaio 2016
«L'azione revocatoria ordinaria presuppone per la sua esperibilità la sola esistenza di un debito e non anche la sua concreta esigibilità, sicché, prestata fideiussione a garanzia delle future obbligazioni del debitore principale nei confronti di...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 2492 del 31 gennaio 2017
«L'art. 1938 c.c. prevede la necessità di indicare l'importo massimo garantito solo nel caso in cui il fideiussore garantisca l'adempimento di obbligazioni future, non anche di quelle condizionali, come si evince dal chiaro riferimento letterale...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 1580 del 20 gennaio 2017
«Nella controversia inerente alla validità ed efficacia di una fideiussione prestata in favore di un istituto di credito per tutte le obbligazioni derivanti da future operazioni con il debitore principale (cd. fideiussione "omnibus"), la...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 3942 del 4 aprile 1995
«La costituzione del pegno ad opera del terzo funziona da garanzia del debito del debitore garantito e non può essere utilizzata per estinguere i crediti vantati dal beneficiario verso il terzo.»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 18782 del 28 luglio 2017
«In tema di "confideiussione", ex art. 1946 c.c., al confideiussore che ha pagato l'intero spetta nei confronti degli altri un diritto che è suscettibile di duplice inquadramento: come di surroga, ex artt. 1203, n. 3), e 1204 c.c., ma anche come di...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 24296 del 16 ottobre 2017
«In caso di fallimento del debitore principale, per evitare la decadenza dalla garanzia prevista dall'art. 1957, comma 1, c.c., il creditore, se è stato pattuito il beneficio di escussione ex art. 1944, comma 2, c.c., deve necessariamente proporre...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 18779 del 28 luglio 2017
«In tema di fideiussione, nel caso di apertura a carico del debitore principale di una procedura concorsuale, il creditore garantito, per evitare di incorrere nella decadenza di cui all’art. 1957 c.c., è tenuto a proporre la propria istanza contro...»
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Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 14476 del 9 giugno 2017
«In tema di competenza per territorio, il terzo chiamato in causa ad istanza del convenuto il quale, ai sensi dell'art. 106 c.p.c., chieda di essere garantito, ma che non abbia proposto alcuna eccezione di incompetenza nei termini e nei modi di...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 22341 del 26 settembre 2017
«Nell’ipotesi in cui una società, della quale altra società sia unico azionista e società capogruppo, abbia stipulato una polizza fideiussoria ed insorga controversia sulla sua validità e azionabilità fra le parti del rapporto fideiussorio, la...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 30181 del 22 novembre 2018
«A differenza del contratto di fideiussione, il quale garantisce l'adempimento della medesima obbligazione principale altrui, tutelando l'interesse all'esatto adempimento della relativa prestazione, il contratto autonomo di garanzia (cosiddetto...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 27932 del 31 ottobre 2018
«È applicabile la causa di estinzione della fideiussione prevista dall'art. 1956 c.c. nel caso in cui la banca anticipi al correntista l'importo di un assegno bancario presentato all'incasso in difetto di una sufficiente provvista del conto, in...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 2400 del 22 marzo 1990
«Con riguardo all'azione revocatoria ordinaria, che è proponibile anche a tutela di posizioni creditorie soggette a condizione od a termine, e che investe l'atto dispositivo compiuto dal debitore, al fine di conseguirne una declaratoria...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 4594 del 22 maggio 1990
«Presupposto della confideiussione e del diritto di regresso previsto dall'art. 1954 c.c. è l'esistenza di un collegamento tra le obbligazioni assunte dai singoli fideiussori, nel senso che occorre che costoro abbiano garantito congiuntamente il...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 10808 del 29 ottobre 1998
«Qualora sia stata prestata una fideiussione a garanzia di una apertura di credito bancaria in conto corrente ed il debitore principale non avendo contestato tempestivamente gli estratti conto inviategli dalla banca sia decaduto, ai sensi dell'art....»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 1422 del 9 febbraio 2000
«Qualora i diversi capi della sentenza, lungi dal risultare autonomi per modo che l'uno possa conservare efficacia precettiva indipendentemente dall'altro, siano collegati fra loro in un intimo ed inscindibile nesso causale (quale esattamente tra...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 314 del 11 gennaio 2001
«Sebbene la fideiussione non possa essere inclusa di per sé fra i contratti di cessione dei beni o di prestazione di servizi intercorrenti tra un professionista ed un consumatore, previsti dall'art. 1469 bis c.c. nel testo anteriore alla legge n....»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 17266 del 5 dicembre 2002
«L'efficacia preclusiva della sentenza di annullamento con rinvio pronunciata dalla Corte di cassazione concerne non solamente le questioni dedotte nel giudizio di legittimità, ma anche quelle che in tale giudizio potevano essere prospettate dalle...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 5316 del 16 marzo 2004
«In tema di fideiussione prestata a garanzia di un'apertura di credito in conto corrente, il principio di correttezza e buona fede non impone automaticamente alla banca di recedere dal contratto nei riguardi del debitore principale solo perché si è...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 449 del 12 gennaio 2005
«Qualora in un contratto di fideiussione la posizione di beneficiario sia rivestita da una persona fisica che, in relazione alla controparte nel rapporto principale, debba considerarsi consumatore, e quelle di fideiussore e debitore principale da...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 1841 del 30 gennaio 2006
«Con riguardo a contratto concluso da un falsus procurator (e perciò con efficacia sospesa fino alla ratifica da parte del dominus ), il termine semestrale entro il quale il creditore ha l'onere, ai sensi dell'art. 1957 c.c., di chiedere...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 394 del 11 gennaio 2006
«In caso di fideiussione per obbligazione futura, secondo la disciplina anteriore alla legge 17 febbraio 1992, n. 154 (il cui art. 10 ha tra l'altro modificato, senza previsione di retroattività, l'art. 1956 c.c. ) ed in presenza di clausola di...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 4661 del 28 febbraio 2007
«La cosiddetta clausola di «regolazione del premio » inserita in un contratto di assicurazione si palesa, sul piano funzionale, inidonea a riprodurre ipso facto lo schema dell'art. 1901 c.c. (che prevede la sospensione della garanzia assicurativa...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 9627 del 22 aprile 2009
«Nella fideiussione "omnibus" senza limitazione d'importo, stipulata prima dell'entrata in vigore dell'art. 10, primo comma, della legge n. 154 del 1992 ma ancora in corso dopo l'introduzione dell'obbligo di indicare l'importo massimo garantito, il...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 23016 del 12 novembre 2010
«In tema d'inscindibilità o scindibilità di cause nel giudizio d'appello, poiché il contratto autonomo di garanzia presenta, ancor più che quello di fideiussione, un carattere di totale indipendenza rispetto al rapporto causale, il litisconsorzio...»