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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 25046 del 7 dicembre 2016
«Il procedimento davanti al Tribunale Superiore delle Acque Pubbliche deve svolgersi nei confronti, sia dell'autorità che ha emanato l'atto o il provvedimento impugnato, sia delle persone alle quali esso direttamente si riferisce, giacché l'art....»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 3652 del 23 luglio 2015
«L'art. 95, comma 3, cod. proc. amm., nel prevedere che il giudice disponga l'integrazione del contraddittorio solo se l'impugnazione non è stata proposta, come doveva esserlo, nei confronti di tutte le parti necessarie, fa testuale riferimento...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 3342 del 7 luglio 2015
«Il successore a titolo particolare di una delle parti nel rapporto giuridico controverso, il quale proponga impugnazione avverso la sentenza pronunciata nei confronti del suo dante causa che non sia stato in precedenza estromesso e che, per questo...»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 914 del 11 febbraio 2011
«È pacifico che l'omessa notifica dell'appello a tutte le parti intimate in prima istanza non determina l'inammissibilità del ricorso, ma impone l'integrazione del contraddittorio nei riguardi di tutte le parti evocate nel giudizio di primo grado.»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 5104 del 6 novembre 2017
«Quando in primo grado il ricorrente è risultato vincitore ed uno dei soccombenti, sia esso l'amministrazione o uno dei controinteressati, proponga appello, gli altri soccombenti in primo grado non sono parti necessarie del giudizio di appello, in...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 3071 del 13 maggio 2019
«Va annullata la sentenza ai sensi dell'art. 105 del D.Lgs. n. 104/2010, con rimessione della causa al TAR qualora l'udienza di trattazione in primo grado si sia svolta in assenza del difensore della parte in mancanza della ricezione del decreto di...»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 1668 del 10 aprile 2017
«È nulla, per violazione delle regole del contraddittorio, con conseguente rinvio al primo giudice per la decisione del merito della controversia, una sentenza pronunciata dal G.A., nel caso in cui sia stata omessa la comunicazione dell'avviso di...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 1211 del 10 marzo 2015
«Non è configurabile alcuna violazione del contraddittorio processuale nel caso in cui il giudice di primo grado non abbia sollevato ex officio una questione di inammissibilità, ma abbia proceduto a rilevare una sopravvenuta carenza di interesse in...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 8724 del 10 dicembre 2010
«Ai sensi dell'art. 105, comma 1, c.p.a. la sentenza di primo grado, che ha pronunciato su un ricorso proposto avverso una graduatoria concorsuale senza la previa corretta integrazione del contraddittorio, va annullata con rinvio atteso che in...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 1289 del 29 febbraio 2012
«Il rispetto del principio del contraddittorio non implica che il giudice amministrativo debba fissare un'ulteriore udienza pubblica per applicare le sanzioni alternative, ai sensi dell'art. 123, comma 2, c.p.a., siccome quest'ultima disposizione...»
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Consiglio di Stato, Sez. III, sentenza n. 1067 del 19 febbraio 2018
«In tema di giudizio elettorale l'art. 130, comma 3, lett. c), c.p.a. indica chiaramente la possibilità di notificare il ricorso ad un solo controinteressato e, quindi, consente l'integrazione successiva del contraddittorio; non è, pertanto,...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 28826 del 21 giugno 2018
«Ai fini della revoca della sospensione del procedimento con messa alla prova per commissione di un reato, ai sensi dell'art. 168-quater, comma primo, n. 2, cod. pen., il giudice del sub-procedimento di messa alla prova non deve attendere il...»
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Consiglio di Stato, Sez. III, sentenza n. 848 del 1 luglio 2003
«La mancata prova dell'avvenuta notifica del ricorso straordinario all'autorità emanante l'atto impugnato, quando si tratti di ente diverso dallo Stato, non comporta l'inammissibilità del ricorso stesso atteso che le disposizioni dell'art. 9 comma...»
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Corte di Giustizia dell'Unione Europea, Sez. V, sentenza n. 69 del 16 ottobre 1997
«È assodato che il Consiglio di Stato possiede i requisiti necessari per essere considerato una giurisdizione ai sensi dell'art. 177 del Trattato, quando esamina in secondo e ultimo grado i ricorsi proposti avverso le sentenze pronunciate dai...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 5080 del 27 febbraio 2008
«L'obbligo di comunicazione dell'avvio del procedimento amministrativo, previsto dall'art. 7 della legge n. 241 del 1990, trova applicazione anche nel procedimento relativo alla dichiarazione di pubblica utilità - non costituente un subprocedimento...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 2563 del 22 febbraio 2002
«Al fine di conseguire l'indennità di occupazione, la prova dello spossessamento da parte dell'ente occupante, e quindi della decorrenza dell'occupazione, ove contestata, può essere data con la produzione del verbale dello stato di consistenza e...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 19590 del 16 luglio 2008
«I crediti per le indennità dovute nei procedimenti ablativi hanno la natura di obbligazioni di valuta, trattandosi di obbligazione pecuniaria tale sin dall'origine e soggetta, quindi, al principio nominalistico. La natura...»
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Cassazione civile, Sez. VI, ordinanza n. 21613 del 4 settembre 2018
«In tema di liquidazione delle spese del giudizio di appello, ai fini della determinazione del valore della controversia, quando la sentenza di primo grado sia impugnata solo in ordine ad una questione processuale, il cui ipotetico accoglimento...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 24234 del 4 ottobre 2018
«In tema di domanda di rivendica di un bene proposta da uno o più soggetti che assumono dì esserne i comproprietari, la necessità dell'integrazione del contraddittorio dipende dal comportamento del convenuto. Infatti, qualora egli si limiti a...»
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Cassazione civile, Sez. VI, ordinanza n. 20732 del 13 agosto 2018
«È nulla la sentenza che pronunci nel merito della causa senza che siano state precisate le conclusioni e assegnati i termini per il deposito delle comparse conclusionali e delle memorie finali di replica, essendo in tal modo impedito ai difensori...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 30699 del 27 novembre 2018
«La domanda proposta all'udienza di precisazione delle conclusioni deve ritenersi ritualmente introdotta in giudizio, per accettazione implicita del contraddittorio, qualora la parte verso la quale essa è rivolta non ne abbia eccepito, nella stessa...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 23634 del 28 settembre 2018
«Le ammissioni contenute negli scritti difensivi, sottoscritti unicamente dal procuratore "ad litem", costituiscono elementi indiziari liberamente valutabili dal giudice per la formazione del suo convincimento. Esse, tuttavia, possono assumere...»
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Cassazione civile, Sez. VI, ordinanza n. 19910 del 27 luglio 2018
«L'omessa notificazione dell'impugnazione ad un litisconsorte necessario non si riflette sull'ammissibilità o sulla tempestività del gravame, che conserva, così, l'effetto di impedire il passaggio in giudicato della sentenza impugnata, ma rende...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 22783 del 25 settembre 2018
«Nel caso in cui, nel giudizio di legittimità, la parte non adempia all'ordine di integrazione del contraddittorio emesso dalla S.C., il ricorso va dichiarato inammissibile, sebbene sia stata presentata istanza di declaratoria di sopravvenuta...»
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Corte dei Conti, sentenza n. 92 del 3 marzo 2009
«In caso di diniego di accesso immotivato e/o contraddittorio (nella specie, agli atti del Registro protocollo dell'ente, a seguito di esercizio del diritto di accesso da parte di un consigliere di minoranza), non è imputabile al...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 28999 del 12 novembre 2018
«Nel giudizio di legittimità, secondo quanto disposto dall'art. 372 c.p.c., non è ammesso il deposito di atti e documenti che non siano stati prodotti nei precedenti gradi del processo, salvo che non riguardino l'ammissibilità del ricorso e del...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 24201 del 4 ottobre 2018
«Nel giudizio di legittimità la richiesta di pronuncia sull'istanza di rimborso delle spese processuali affrontate dalla parte per resistere vittoriosamente all'istanza di sospensione dell'efficacia esecutiva della sentenza di merito impugnata può...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 25170 del 11 ottobre 2018
«L'atto introduttivo dell'opposizione esecutiva successiva all'inizio dell'esecuzione (ex artt. 615, comma 2, 617, comma 2, e 618, nonché 619, c.p.c..) che eventualmente si discosti dal modello legale (il quale richiede un ricorso direttamente...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 26703 del 23 ottobre 2018
«Nel giudizio di cassazione la tardività dell'opposizione agli atti esecutivi può essere rilevata d'ufficio senza necessità di stimolare il contraddittorio, atteso che l'art. 382, comma 3, c.p.c. - non modificato dalla legge n. 69 del 2009 - nel...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 23325 del 27 settembre 2018
«È nullo, per violazione del diritto al contraddittorio e del diritto di difesa, il lodo arbitrale nel quale sia posta a fondamento della decisione una questione rilevata d'ufficio e mai sottoposta alla valutazione delle parti. (In applicazione del...»