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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 36033 del 22 novembre 2021
«In tema di azione di inefficacia, l'art. 66, comma 1, L. fall. compie un rinvio alla norme civilistiche in materia di azione revocatoria, attestando la natura derivata dell'azione proposta dal curatore ai sensi della richiamata norma, la quale,...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 2552 del 27 gennaio 2023
«È assoggettabile ad azione revocatoria ordinaria, ai sensi dell'art. 2901 c.c., l'alienazione di un bene immobile da parte del debitore, anche se il relativo prezzo sia stato destinato, in parte, al pagamento di debiti scaduti del...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 9250 del 20 maggio 2020
«...anteriore al perfezionamento della procedura telematica (disciplinata dal d.m. 4 agosto 2009) di regolamentazione dei rapporti di debito-credito tra il tesoriere (a sua volta creditore dell'ente) e la sezione provinciale di tesoreria dello Stato.»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 23508 del 27 luglio 2022
«In tema di esecuzione forzata, l'acquirente della cosa pignorata può liberarsi dall'obbligo di rispettare la locazione stipulata anteriormente al pignoramento, ai sensi dell'art. 2923, comma 3, c.c., ove dimostri che il canone locativo è inferiore...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 12473 del 9 maggio 2023
«È manifestamente infondata la questione di legittimità costituzionale dell'art. 2923, comma 3, c.c. (norma che, rendendo inopponibile all'aggiudicatario, alla procedura e ai creditori la locazione "a canone vile", consente al giudice...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 31255 del 21 ottobre 2022
«In tema di processo esecutivo, ove sia tempestivamente impugnato ex art. 617 c.p.c. il decreto di trasferimento immobiliare (per vizi relativi al procedimento di vendita o per vizi suoi propri) e l'opposizione risulti fondata, il decreto deve...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 26136 del 5 settembre 2022
«Quando è stato concluso un contratto definitivo di compravendita con scrittura privata non autenticata, l'interesse della parte alla documentazione del negozio nella forma necessaria per la trascrizione non trova tutela nel rimedio previsto...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 49580 del 27 ottobre 2015
«La rateizzazione della pena pecuniaria prevista dall'art. 133 ter cod. pen. ha come presupposto le disagiate condizioni economiche del condannato, raffrontate all'entità della pena, condizioni che l'imputato deve allegare producendo ogni...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 4676 del 15 febbraio 2023
«Con la notifica del ricorso e del relativo decreto ingiuntivo, il creditore esercita una azione di condanna idonea ad interrompere la prescrizione ex art. 2943 c.c. e tale interruzione produce effetti permanenti e non istantanei ex art. 2945 c.c.,...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 8973 del 15 maggio 2020
«Nell'assicurazione contro i danni, la previsione della perizia contrattuale, rendendo inesigibile il diritto all'indennizzo fino alla conclusione delle operazioni peritali, sospende fino a tale momento la decorrenza del relativo termine di...»
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Cassazione civile, Sez. VI-5, ordinanza n. 33797 del 19 dicembre 2019
«...a entrate dello Stato, tributarie ed extratributarie ovvero di crediti delle Regioni, delle Province, dei Comuni e degli altri Enti locali, nonché delle sanzioni amministrative per la violazione di norme tributarie o amministrative e così via.»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 18153 del 10 luglio 2018
«In tema di contrattazione collettiva, le cd. "ipotesi di accordo" possono non rappresentare la mera documentazione dello stato finale raggiunto dalle trattative, ma costituire espressione di un'effettiva volontà contrattuale, trovando...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 29906 del 25 ottobre 2021
«Il lavoratore iscritto ad un'associazione sindacale che abbia dato mandato alla stessa per la stipula di un nuovo contratto collettivo ha diritto all'applicazione delle disposizioni contenute in tale contratto, anche se lo stesso sia stato...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 33080 del 9 novembre 2022
«In tema di violazione da parte del datore di lavoro degli obblighi di protezione imposti dall'art. 2087 c.c. verso i lavoratori, il permanere dell'inadempimento, successivamente all'eziopatogenesi della malattia, configura un illecito permanente...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 31919 del 28 ottobre 2022
«In tema di violazione da parte del datore di lavoro degli obblighi imposti dall'art. 2087 c.c., la prescrizione - decennale, ove il lavoratore esperisca l'azione contrattuale - decorre dal momento in cui il danno si è manifestato, divenendo...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 29769 del 12 ottobre 2022
«In caso di infortunio sul lavoro, la responsabilità ex art. 2087 c.c. è di carattere contrattuale sicché grava sul datore di lavoro l'onere di fornire la prova di aver adottato tutte le misure idonee ad evitare l'evento dannoso e che questo sia...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 29973 del 13 ottobre 2022
«Ai fini della qualificazione in termini di autonomia o di subordinazione dell'ulteriore rapporto di lavoro che il socio lavoratore di una società cooperativa stabilisca con la propria adesione o successivamente, il "nomen iuris" attribuito in...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 23329 del 24 agosto 2021
«Nel rapporto di lavoro che sia stato qualificato "ab origine" come autonomo e sia stato successivamente convertito "ope iudicis" in lavoro subordinato non opera il principio di irriducibilità della retribuzione, sancito dall'art. 2103 c.c.»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 26496 del 19 ottobre 2018
«Lo svolgimento di altra attività lavorativa da parte del dipendente, durante lo stato di malattia, configura la violazione degli specifici obblighi contrattuali di diligenza e fedeltà nonché dei doveri generali di correttezza e buona fede, oltre...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 3543 del 11 febbraio 2021
«La violazione del dovere di fedeltà sancito dall'art. 2105 c.c. riguarda la concorrenza che il prestatore possa svolgere non già, dopo la cessazione del rapporto, nei confronti del precedente datore di lavoro, ma quella che egli abbia svolto...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 7364 del 16 marzo 2021
«In tema di trasferimento di ramo d'azienda, la verifica della sussistenza dei presupposti dell'autonomia funzionale e della preesistenza, rilevanti ai sensi dell'art. 2112, comma 5, c.c., integra un accertamento di fatto riservato al giudice di...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 29626 del 22 ottobre 2021
«L'impugnazione del lavoratore avverso rinunce e transazioni aventi ad oggetto propri diritti, prevista dall'art. 2113 c.c., può essere effettuata anche con atto sottoscritto da un legale per conto del prestatore d'opera, in quanto la possibilità...»
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Cassazione civile, Sez. VI-lav., ordinanza n. 14853 del 30 maggio 2019
«L'interesse del lavoratore al versamento dei contributi previdenziali di cui sia stato omesso il pagamento integra un diritto soggettivo alla posizione assicurativa, che non si identifica con il diritto spettante all'Istituto previdenziale di...»
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Cassazione civile, Sez. VI-5, ordinanza n. 26383 del 7 settembre 2022
«In tema di lavoro prestato all'estero, il diritto all'indennità di fine rapporto non nasce con la cessazione del rapporto di lavoro, ma costituisce un diritto che si concretizza quantitativamente anno per anno in modo progressivo, secondo il...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 21523 del 31 agosto 2018
«In tema di pubblico impiego contrattualizzato, in caso di riconoscimento di un livello superiore di professionalità, successivamente revocato, sono irripetibili le differenze retributive erogate in favore del lavoratore durante il periodo di...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 14754 del 30 giugno 2014
«Nel contratto di apprendistato, il dato essenziale è rappresentato dall'obbligo del datore di lavoro di garantire un effettivo addestramento professionale finalizzato all'acquisizione, da parte del tirocinante, di una qualificazione professionale,...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 4416 del 18 febbraio 2021
«In tema di contratto di apprendistato ex art. 49 della l. n. 276 del 2003, la decadenza dalle agevolazioni contributive può ritenersi realizzata solo nel caso in cui, sulla base della concreta vicenda in giudizio, l'inadempimento del datore di...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 29437 del 7 dicembre 2016
«Il borsista o il ricercatore che, negli intervalli di tempo fra una borsa di studio e l'altra o fra un contratto di ricerca e il successivo, continui a svolgere attività in favore di una struttura sanitaria deve considerarsi un prestatore d'opera...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 27370 del 8 ottobre 2021
«In tema di contratto d'opera e in ipotesi di difformità e vizi dell'opera, ai sensi dell'art. 2226 c.c., la denuncia deve essere effettuata nei confronti dell'effettivo prestatore d'opera, sicché non è idonea ad impedire la decadenza la denuncia,...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 185 del 9 gennaio 2020
«Il contratto di prestazione d'opera intellettuale, ai sensi dell'art. 2230 c.c., è disciplinato dalle norme contenute nel capo secondo del titolo terzo del libro quinto del codice civile, nonché, se compatibili, da quelle contenute nel capo...»