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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 13617 del 22 luglio 2004
«Poiché, ai sensi dell'art. 283 c.p.c. riformato, l'istanza diretta ad ottenere la sospensione, in tutto o in parte, dell'efficacia esecutiva o dell'esecuzione della sentenza di primo grado deve essere proposta con l'impugnazione principale o...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 10609 del 30 aprile 2010
«...della stessa ordinanza di cancellazione dal ruolo, cui l'altra parte lo avesse sollecitato; d) in forza di iniziativa intrapresa in altro processo separatamente instaurato, in via incidentale, al fine di dedurre un qualche effetto su di esso.»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 3078 del 23 marzo 1998
«La disposizione di cui all'art. 292 c.p.c. per la quale devono essere notificate al contumace le comparse che contengono domande nuove o riconvenzionali va applicata anche alle comparse contenenti l'appello incidentale, ponendosi in tale...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 1720 del 7 febbraio 2001
«...di quello rivolto a censurare il capo della sentenza impugnata integrante una autonoma pronuncia processuale. (Nella specie la Corte di merito, nel determinare il quantum risarcibile, aveva anche dichiarato inammissibile l'appello incidentale).»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 24271 del 28 ottobre 2013
«...diritto di difesa dell'appellato, essendo impossibile l'adempimento del dovere di informazione gravante sul procuratore, ai fini della valutazione dell'opportunità di costituirsi in giudizio proponendo, eventualmente, un'impugnazione incidentale.»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 9299 del 24 ottobre 1996
«Nel giudizio d'appello, l'interruzione del processo si verifica anche nel caso in cui la morte del procuratore, per mezzo del quale la parte si sia costituita nel giudizio di primo grado e a cui sia stato notificato l'atto di appello, avvenga dopo...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 12260 del 12 dicembre 1995
«...vanificato il principio del tempestivo e completo contraddittorio; c) l'appello incidentale, impossibile contro i motivi nuovi, sarebbe completamente vanificato se fosse possibile prospettare nuovi profili di annullamento con i motivi nuovi.»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 38 del 25 gennaio 1999
«Essa comporta soltanto la mancata decorrenza del termine per la proposizione da parte del soggetto interessato di eventuale appello incidentale o di ricorso per saltum, mentre negli altri casi nessun pregiudizio può derivare alla parte nei cui...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 5357 del 4 febbraio 2003
«L'appello incidentale ai sensi dell'art. 595 c.p.p. è proponibile dalla parte non appellante in relazione all'impugnazione delle altre parti ed ha natura accessoria rispetto all'impugnazione principale, perdendo efficacia in caso di...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 4255 del 23 ottobre 1999
«Poiché l'appello incidentale svolge la esclusiva funzione di contrastare la pretesa principale avanzata nei confronti del destinatario della correlativa facoltà, non esiste alcun obbligo di notificare l'appello principale proposto da uno dei...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 8452 del 27 luglio 1994
«L'appello incidentale deve necessariamente trovare i suoi limiti nei punti e nei capi della sentenza investita dall'appello principale, con riferimento esclusivo ai quali anche l'appellante incidentale è legittimato a lamentare l'ingiustizia della...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 8318 del 23 luglio 1994
«L'appello principale, ritenuto inammissibile per tardività, non può trovare spazio, nel giudizio d'impugnazione, come appello incidentale; quest'ultimo infatti costituisce un tipo speciale di appello soggetto ad autonoma disciplina e non può,...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 32462 del 26 luglio 2004
«L'appello incidentale previsto dall'art. 595 c.p.p. non può esorbitare dal capo della sentenza investito dall'appello principale (intendendosi per «capo» quello sul quale può formarsi il giudicato), pur potendo avere ad oggetto tutti i singoli...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 31331 del 16 luglio 2004
«L'appello incidentale deve inerire ai capi e ai punti della decisione oggetto di quello principale, poiché altrimenti sarebbero travalicati i limiti del devolutum e si determinerebbe la vanificazione di fatto dei termini fissati, a pena di...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 6560 del 26 giugno 1996
«...2, c.p.p., che prevede l'inappellabilità da parte dell'imputato della sentenza di proscioglimento perché il fatto non sussiste o per non avere commesso il fatto, è disposizione che si riferisce sia all'appello principale che a quello incidentale.»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 10614 del 26 giugno 2012
«...da alcuna di esse, si costituisca nel giudizio di secondo grado e chieda la riforma della sentenza, va qualificato come appello incidentale ed è ammissibile solo se, per colui che lo compie, non sia ancora spirato il termine per impugnare.»
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Cassazione civile, Sez. VI, sentenza n. 315 del 12 gennaio 2012
«...soccombente, è tenuta a proporre impugnazione incidentale contro la sentenza non definitiva nello stesso procedimento introdotto con l'impugnazione principale avverso la sentenza definitiva, nei limiti temporali segnati dall'art. 343 c.p.c.»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 15724 del 18 luglio 2011
«In tale prospettiva, l'attore, totalmente vittorioso in primo grado, non ha l'onere di proporre appello incidentale al fine di far valere la possibilità che la responsabilità del danneggiante, accertata in primo grado sul piano fattuale, sia...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 6491 del 23 aprile 2003
«L'impugnazione incidentale, anche condizionata, presuppone una statuizione sfavorevole all'impugnante, ossia una soccombenza, pertanto quando la parte totalmente vittoriosa in primo grado intenda riproporre in appello domande o eccezioni non...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 3349 del 7 aprile 1999
«La parte vittoriosa nel merito in primo grado non è tenuta a proporre appello incidentale — difettando il presupposto della soccombenza — relativamente ad errati presupposti di fatto sui quali si sia fondata la sentenza che abbia comunque accolto...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 1243 del 4 marzo 1981
«In tema di azione risarcitoria per fatto illecito, proposta nei confronti di due convenuti in forza di un dedotto vincolo di solidarietà, ed accolta dal primo giudice nei confronti di uno solo dei medesimi, l'appello principale del soccombente,...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 2678 del 23 aprile 1980
«Quando le censure dell'appellato riguardano un capo della pronuncia che non ha alcun rapporto di connessione o dipendenza con quello oggetto dell'impugnazione principale, l'appello incidentale è completamente autonomo rispetto a quello principale...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 2267 del 9 aprile 1980
«L'impugnazione con la quale l'appellato investe punti della decisione aventi carattere di pregiudizialità logica e giuridica rispetto alle statuizioni che hanno costituito l'oggetto dell'appello principale ha natura di appello incidentale...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 24902 del 10 ottobre 2008
«La parte parzialmente soccombente può proporre appello incidentale tardivo, ai sensi dell'art. 334 c.p.c., anche in riferimento ai capi della sentenza di merito non oggetto di gravame con l'impugnazione principale, a condizione che si tratti di...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 5215 del 7 aprile 2001
«L'appello incidentale tardivo, se nella sua portata oggettiva può investire anche capi della sentenza diversi da quelli impugnati in via principale, non può tuttavia introdurre nel giudizio, sotto il profilo soggettivo, anche parti diverse da...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 2773 del 24 marzo 1999
«La disposizione dell'art. 334 c.p.c. — secondo cui la parte contro la quale sia stata proposta l'impugnazione può proporre a sua volta impugnazione incidentale, anche quando per essa sia decorso il termine, oppure abbia fatto acquiescenza alla...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 1066 del 6 febbraio 1999
«L'impugnazione proposta in via autonoma dalla parte cui sia stata notificata l'altrui impugnazione non può essere assimilata, a seguito della riunione delle due impugnazioni, all'impugnazione incidentale tardiva, come tale ammissibile anche se...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 24372 del 16 novembre 2006
«Nelle cause inscindibili o dipendenti — ipotesi ricorrente sia nel caso di litisconsorzio necessario originario, di diritto sostanziale o processuale, sia nel caso di cause tra loro dipendenti, le quali, essendo state decise in un unico processo,...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 9497 del 19 luglio 2000
«La parte chiamata direttamente a contraddire rispetto all'impugnazione principale può proporre impugnazione incidentale tardiva nei confronti di una parte del giudizio di primo grado diversa dall'appellante principale solo a condizione che a quel...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 14558 del 17 agosto 2012
«...alla parte, che non abbia ritenuto di impugnare la sentenza nei termini o vi abbia fatto acquiescenza, la facoltà di proporre impugnazione tardiva in via incidentale, in quanto l'interesse ad impugnare sia emerso dall'impugnazione principale.»