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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 18049 del 21 luglio 2017
«In materia di liquidazione del risarcimento del danno futuro, gli interessi di mora, da calcolarsi sul credito risarcitorio scontato e reso attuale, sono dovuti con decorrenza dalla data del fatto illecito, ai sensi dell’art. 1219 c.c.. (In...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 14011 del 6 giugno 2017
«L'adempimento successivo alla proposizione della domanda di risoluzione del contratto non ne arresta gli effetti, ma deve essere preso in esame dal giudice nella valutazione dell'importanza dell'inadempimento, potendo condurre ad escluderne la...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 22058 del 22 settembre 2017
«In tema di fatto illecito, la responsabilità dei padroni e committenti per il fatto del dipendente ex art. 2049 c.c. non richiede che tra le mansioni affidate all'autore dell'illecito e l'evento sussista un nesso di causalità, essendo sufficiente...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 11526 del 11 maggio 2017
«In tema di responsabilità ex art. 2051 c.c., è onere del danneggiato provare il fatto dannoso ed il nesso causale tra la cosa in custodia ed il danno e, ove la prima sia inerte e priva di intrinseca pericolosità, dimostrare, altresì, che lo stato...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 11311 del 9 maggio 2017
«L’art. 2087 c.c. che, integrando le disposizioni in materia di prevenzione degli infortuni sul lavoro previste da leggi speciali, impone all’imprenditore l’adozione delle misure necessarie a tutelare l'integrità fisica e la personalità morale del...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 18757 del 28 luglio 2017
«Costituiscono atti pubblici, a norma dell'art. 2699 c.c., soltanto gli atti che i pubblici ufficiali formano nell'esercizio di pubbliche funzioni certificative delle quali siano investiti dalla legge, mentre esulano da tale nozione gli atti dei...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 11458 del 11 maggio 2018
«La limitazione della responsabilità dell'erede per i debiti ereditari, derivante dall'accettazione dell'eredità con beneficio d'inventario, è opponibile a qualsiasi creditore, ivi compreso l'erario, che, di conseguenza, pur potendo procedere alla...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 12567 del 22 maggio 2018
«Dall'ammontare del danno subito da un neonato in fattispecie di colpa medica, e consistente nelle spese da sostenere vita natural durante per l'assistenza personale, deve sottrarsi il valore capitalizzato della indennità di accompagnamento che la...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 14915 del 8 giugno 2018
«La liberazione del debitore per sopravvenuta impossibilità della prestazione può verificarsi, secondo la previsione degli artt. 1218 e 1256 c.c., solo se ed in quanto concorrano l'elemento obiettivo della impossibilità di eseguire la prestazione...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 16305 del 21 giugno 2018
«L'azione generale di arricchimento, di cui all'art. 2041 c.c., presuppone che l'arricchimento di un soggetto e la diminuzione patrimoniale a carico di altro soggetto siano provocati da un unico fatto costitutivo e siano entrambi mancanti di causa...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 14732 del 7 giugno 2018
«L'azione generale di arricchimento ha come presupposto la locupletazione di un soggetto a danno dell'altro che sia avvenuta senza giusta causa, sicché non è dato invocare la mancanza o l'ingiustizia della causa qualora l'arricchimento sia...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 5391 del 7 marzo 2018
«La nuova formulazione dell'art. 2135 c.c. ha ampliato la nozione di imprenditore agricolo, rilevante ai fini dell'inquadramento previdenziale nonché della tutela assicurativa (come desumibile dal rinvio alla norma citata operato dall'art. 207 del...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 38635 del 2 agosto 2017
«La circostanza attenuante comune dell'attivo ravvedimento, prevista dall'art. 62, comma primo, n. 6, seconda ipotesi, cod. pen. non può essere concessa per il fatto che l'autore del reato abbia intrapreso un percorso terapeutico volto alla...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 26867 del 28 marzo 2017
«La nozione di comportamento abituale - che ricorre quando l'autore ha commesso almeno altri due illeciti oltre quello preso in esame - non può essere assimilata a quella della recidiva, che opera in un ambito diverso ed è fondata su un distinto...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 31349 del 23 giugno 2017
«Nel caso in cui l'imputato abbia chiesto con specifico motivo d'appello la non menzione della condanna inflittagli dal giudice di primo grado ed il giudice d'appello non abbia preso in considerazione tale richiesta, omettendo qualsiasi pronuncia...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 13825 del 21 marzo 2017
«In tema di evasione dagli arresti domiciliari, agli effetti dell'art. 385 cod. pen. deve intendersi per abitazione lo spazio fisico delimitato dall'unità abitativa in cui la persona conduce la propria vita domestica, con esclusione di ogni altra...»
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Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 41210 del 8 settembre 2017
«Integra il delitto previsto dall'art. 615-ter, secondo comma, n. 1, cod. pen. la condotta del pubblico ufficiale o dell'incaricato di un pubblico servizio che, pur essendo abilitato e pur non violando le prescrizioni formali impartite dal titolare...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 26259 del 8 giugno 2018
«In tema di sospensione condizionale della pena, qualora il beneficio venga concesso a persona che ne abbia già usufruito, l'obbligatorietà, ai sensi dell'art. 165, comma secondo, c.p., della sua subordinazione all'adempimento di uno degli obblighi...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 8148 del 29 marzo 2017
«• L’articolo 5 c.p.c., il quale stabilisce che la competenza si determina con riguardo alla legge vigente al momento della proposizione della domanda, va interpretato nel senso che a questa non equivale l’introduzione dell’impugnazione, con la...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, ordinanza n. 18168 del 24 luglio 2017
«La controversia concernente le sanzioni amministrative comminate dall’ASL, nell’ambito dell’attività di vigilanza e controllo sulla congruità ed appropriatezza del servizio pubblico reso da una struttura accreditata, va devoluta alla giurisdizione...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 6826 del 16 marzo 2017
«Qualora il giudice abbia dichiarato la litispendenza tra due giudizi, in relazione alle domande svolte, nel secondo, dalla parte chiamata in causa, in quanto già anteriormente proposte davanti a diverso giudice, e, contestualmente, preso in esame...»
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Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 20478 del 28 agosto 2017
«Il giudice, una volta definito il giudizio e regolato con sentenza l'onere delle spese processuali, non ha più il potere di provvedere alla liquidazione dei compensi in favore del consulente tecnico d'ufficio e, pertanto, ove emesso, tale...»
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Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 30253 del 15 dicembre 2017
«Il curatore speciale, nominato a norma dell'art. 78 c.p.c., resta in carica finché non venga meno la situazione contingente che ne abbia reso necessaria la nomina, con la conseguenza che, non esaurendosi i relativi poteri con la pronunzia della...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 7112 del 20 marzo 2017
«In tema di sospensione dei termini processuali nel periodo feriale, la disposizione dell'art. 1 della legge n. 742 del 1969, per la quale, se il decorso del termine ha inizio durante il periodo di sospensione, esso è differito alla fine di detto...»
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Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 11328 del 9 maggio 2017
«Alla mancata prestazione del giuramento decisorio di cui all'art. 239 c.p.c. è legittimamente assimilabile l'ipotesi in cui il deferito presti il giuramento apportando modifiche alla formula ammessa dal giudice, tali da alterarne l'originaria...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 5946 del 8 marzo 2017
«La decadenza da un termine processuale, ivi compreso quello per impugnare, non può ritenersi incolpevole e giustificare, quindi, la rimessione in termini, ove sia avvenuta per errore di diritto, ravvisabile laddove la parte si dolga dell’omessa...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 1545 del 20 gennaio 2017
«In tema di espropriazione forzata presso terzi, le modifiche apportate dalle l. n. 311 del 2004 e n. 80 del 2005 (di conversione del d.l. n. 35 del 2005) al d.P.R. n. 180 del 1950 (approvazione del T.U. delle leggi concernenti il sequestro, il...»
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Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 21568 del 18 settembre 2017
«La sospensione dei termini processuali in periodo feriale indicata dall'art. 1 della l. n. 742 del 1969, non si applica ai procedimenti di opposizione all'esecuzione, come stabilito dall'art. 92 del r.d. n. 12 del 1941, a quelli di opposizione...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 1919 del 25 gennaio 2017
«Il rigetto di una opposizione agli atti esecutivi, proposta avverso un’ordinanza di estinzione della procedura esecutiva assumendone il contrasto con il tenore del titolo esecutivo, è illegittimo, ove motivato sulla base della mancata produzione...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, ordinanza n. 21550 del 18 settembre 2017
«In presenza di una clausola compromissoria di arbitrato estero avente ad oggetto tutte le controversie nascenti dal contratto ad esclusione dei procedimenti sommari o conservativi, il giudizio di opposizione a decreto ingiuntivo, non potendo...»