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Cassazione civile, Sez. VI-lav., sentenza n. 14901 del 16 luglio 2015
«Nel giudizio di cassazione, la sospensione disciplinare a tempo indeterminato dell'unico difensore non comporta l'interruzione del giudizio ma, eventualmente, consente alla Corte di cassazione, per garantire l'effettività del diritto di difesa, di...»
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Cassazione civile, Sez. VI, sentenza n. 15094 del 17 luglio 2015
«Non sussiste un rapporto di pregiudizialità tale da giustificare la sospensione del processo ex art. 295 cod. proc. civ. tra la controversia, pendente tra locatore e locatario, per intervenuta scadenza del contratto di locazione e il giudizio di...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 15130 del 20 luglio 2015
«La costituzione in giudizio dell'opponente avvenuta mediante deposito in cancelleria, oltre che della nota di iscrizione a ruolo, del proprio fascicolo contenente, tuttavia, copia dell'atto di citazione (cosiddetta velina) anziché, come previsto...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 15292 del 21 luglio 2015
«Nelle cause scindibili o indipendenti, l'appello incidentale tardivo, pur potendo investire capi diversi da quelli impugnati in via principale, non può determinare un'estensione soggettiva del giudizio e non può, pertanto, essere proposto contro...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 15538 del 23 luglio 2015
«L'art. 83, comma 3, cod. proc. civ., nell'attribuire alla parte la facoltà di apporre la procura in calce o a margine di specifici e tipici atti del processo, fonda la presunzione che il mandato così conferito abbia effettiva attinenza al grado o...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 1554 del 28 gennaio 2015
«In tema d'impugnazione per revocazione, l'espressione "stesso giudice", di cui all'art. 398, primo comma, cod. proc. civ., designa lo stesso ufficio giudiziario e non le stesse persone fisiche autrici della sentenza oggetto di revocazione, e...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 15566 del 24 luglio 2015
«Nel giudizio di cassazione, la comunicazione dell'avviso di udienza al difensore che risulti essere stato cancellato dall'albo degli avvocati di appartenenza, è ritualmente eseguita presso la cancelleria della Corte, ex art. 366, comma 2, ultima...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, sentenza n. 15603 del 24 luglio 2015
«Ai fini del legittimo esercizio del potere di sospensione discrezionale del processo, previsto dall'art. 337, comma 2, c.p.c., è necessario che vi sia un rapporto di dipendenza tra i due giudizi, tale per cui la definizione della lite pregiudicata...»
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Cassazione civile, Sez. VI-lav., sentenza n. 15618 del 24 luglio 2015
«In caso di riunione, per ragioni di continenza o connessione, dell'opposizione a decreto ingiuntivo con altro processo instaurato innanzi ad un diverso ufficio a seguito di procedimento cautelare "ante causam" (nella specie, un sequestro...»
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Cassazione civile, Sez. VI-1, sentenza n. 15797 del 27 luglio 2015
«Non sussiste un rapporto di pregiudizialità necessaria, tale da imporre la sospensione del processo ai sensi dell'art. 295 c.p.c., tra il giudizio di responsabilità dell'amministratore di una società ex art. 2393 c.c., di natura contrattuale, e...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 15868 del 28 luglio 2015
«In tema di assicurazione contro i danni, il pagamento dell'indennizzo costituisce debito di valore poiché assolve ad una funzione di reintegrazione della perdita subita dal patrimonio dell'assicurato, sicché è soggetto all'automatica rivalutazione...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 16171 del 30 luglio 2015
«La parte vittoriosa non può proporre impugnazione incidentale, che presuppone la soccombenza, ma può chiedere al giudice del gravame di fornire, fermo restando il dispositivo, una soluzione giuridicamente più corretta, risollevando, in caso di...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 16213 del 31 luglio 2015
«Il contratto autonomo di garanzia si caratterizza rispetto alla fideiussione per l'assenza dell'accessorietà della garanzia, derivante dall'esclusione della facoltà del garante di opporre al creditore le eccezioni spettanti al debitore principale,...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 1623 del 28 gennaio 2015
«L'azione promossa dal socio di una società di capitali per la revoca del liquidatore ex art. 2450, quarto comma (oggi art. 2487, quarto comma), cod. civ. - rimedio cui il primo è direttamente legittimato a tutela dei suoi diritti di...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 16548 del 6 agosto 2015
«In tema di giudizio di cassazione, il ricorrente incidentale è esonerato dal deposito della sentenza impugnata solo se vi ha già provveduto il ricorrente principale in conformità dell'art. 369 c.p.c., sicché, in mancanza, il ricorrente incidentale...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 16551 del 6 agosto 2015
«La parte che ha disconosciuto la sottoscrizione di una scrittura privata prodotta in copia fotostatica, ha l'onere di reiterare il disconoscimento con riferimento all'originale della scrittura medesima, successivamente acquisito in giudizio, per...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 16555 del 6 agosto 2015
«In tema di notifica dell'atto di impugnazione, poiché il principio dell'ultrattività del mandato al difensore non può operare con riguardo alla parte contumace, nel caso di morte della stessa nel corso del giudizio, ancorché l'evento non sia...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 16900 del 19 agosto 2015
«In tema di ricorso per cassazione, ai fini del rituale adempimento dell'onere, imposto al ricorrente dall'art. 366, comma 1, n. 6, c.p.c., di indicare specificamente nel ricorso anche gli atti processuali su cui si fonda e di trascriverli nella...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 16919 del 19 agosto 2015
«In tema di querela di falso, la procura speciale soddisfa i requisiti di cui all'art. 221, comma 2, c.p.c., ove dall'atto risulti che il rappresentato abbia consapevolezza della falsità di taluni documenti essenziali prodotti in giudizio e nel...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 1695 del 29 gennaio 2015
«La compensazione presuppone che, in ogni caso, ricorrano, i requisiti di cui all'art. 1243 cod. civ., cioè che si tratti di crediti certi, liquidi ed esigibili (o di facile e pronta liquidazione). Ne consegue che un credito contestato in un...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 16992 del 20 agosto 2015
«Il pregiudizio da perdita del rapporto parentale, da allegarsi e provarsi specificamente dal danneggiato ex art. 2697 c.c., rappresenta un peculiare aspetto del danno non patrimoniale, distinto dal danno morale e da quello biologico, con i quali...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 16998 del 20 agosto 2015
«Prodotto in giudizio un documento in copia fotografica o fotostatica, qualora la parte contro cui è avvenuta la produzione disconosca espressamente ed in modo formale sia la conformità della copia all'originale, sia il contenuto e la autenticità...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 17003 del 20 agosto 2015
«L'art. 328, ultimo comma, c.p.c., che prevede la proroga del termine annuale di cui al precedente art. 327 per impugnare la sentenza qualora dopo sei mesi dalla sua pubblicazione sopravvenga alcuno degli eventi contemplati dall'art. 299 del...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 17193 del 27 agosto 2015
«La causa riguardante l'invocata usucapione di un immobile fondata su di una scrittura privata asseritamente transattiva tra le parti e quella, proposta dai creditori di uno dei convenuti nel giudizio di usucapione, di accertamento della...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 17213 del 27 agosto 2015
«La cassazione della sentenza non definitiva, intervenuta nelle more del giudizio di legittimità instaurato avverso la sentenza definitiva, comporta, ove la prima di tali pronunce risulti logicamente pregiudiziale rispetto alla seconda,...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 17215 del 27 agosto 2015
«In tema di liquidazione delle spese del giudizio, in caso di difesa di più parti aventi identica posizione processuale e costituite con lo stesso avvocato, è dovuto un compenso unico secondo i criteri fissati dagli artt. 4 e 8 del d.m. n. 55 del...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 17306 del 31 agosto 2015
«Nel giudizio di opposizione agli atti esecutivi il termine, assegnato dal giudice all'esito della trattazione camerale per l'introduzione della fase di merito, non decorre dal deposito del provvedimento sommario, ma dal momento in cui...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 17307 del 31 agosto 2015
«Nel giudizio di opposizione agli atti esecutivi la procura alle liti conferita per la fase camerale si presume rilasciata anche per quella successiva di merito, salva espressa limitazione dello "ius postulandi" alla prima fase, perché la scansione...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 17312 del 31 agosto 2015
«La declaratoria di cessazione della materia del contendere o la valutazione di soccombenza virtuale per la liquidazione delle relative spese di lite non sono idonee ad acquistare autorità di giudicato sul merito delle questioni oggetto della...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, sentenza n. 17473 del 2 settembre 2015
«La querela di falso è proponibile in via incidentale nel giudizio di regolamento di competenza solo quando riguardi atti del medesimo procedimento (il ricorso, la memoria ex art. 47, ultimo comma, c.p.c., la decisione impugnata, le memorie del...»