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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 1957 del 17 novembre 2020
«È configurabile il concorso nel reato di induzione ad accesso abusivo ad un sistema informatico o telematico, nella forma aggravata di cui agli artt. 48 e 615-ter, comma secondo, n. 1, cod. pen., del terzo estraneo all'azione esecutiva che istighi...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 12955 del 12 febbraio 2016
«Il mutamento di giurisprudenza, intervenuto con decisione delle Sezioni Unite della Corte di Cassazione, integra un nuovo elemento di diritto idoneo a legittimare la riproposizione, in sede esecutiva, della richiesta di rideterminazione della pena...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 16000 del 6 aprile 2006
«In tema di rapporti giurisdizionali con autorità straniere, costituisce violazione del principio di specialità (art. 14 lett. b) della Convenzione europea di estradizione, firmata a Parigi il 3 dicembre 1957 e resa esecutiva in Italia con legge 30...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 40807 del 16 settembre 2004
«È consentita l'esecuzione, mediante rogatoria internazionale, anche del provvedimento di sequestro conservativo, a nulla rilevando che l'art. 727 c.p.p., comma primo, si limiti a riconoscere l'ammissibilità del ricorso a tale procedura solo per...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 15996 del 9 marzo 2006
«In tema di rapporti giurisdizionali con autorità straniere, l'oggetto della richiesta di assistenza giudiziaria avanzata dall'autorità giudiziaria straniera in base alla Convenzione europea di assistenza giudiziaria in materia penale, firmata a...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 10266 del 29 gennaio 2008
«L'indulto concesso con L. 31 luglio 2006 n. 241 nella forma del condono non trova applicazione in caso di trasferimento in Italia di soggetto condannato all'estero per l'espiazione della pena inflittagli in forza della Convenzione di Strasburgo...»
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Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 36527 del 10 luglio 2008
«...in Italia per l'espiazione della pena con la procedura stabilita dalla Convenzione di Strasburgo del 21 marzo 1983 sul trasferimento delle persone condannate, ratificata e resa esecutiva con legge 25 luglio 1988 n. 334. (Annulla con rinvio, App.»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 38943 del 1 ottobre 2008
«...in Italia per l'espiazione della pena con la procedura stabilita dalla Convenzione di Strasburgo del 21 marzo 1983 sul trasferimento delle persone condannate, ratificata e resa esecutiva con legge 25 luglio 1988 n. 334. (Annulla con rinvio, App.»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 1031 del 2 dicembre 2008
«...in Italia per l'espiazione della pena con la procedura stabilita dalla Convenzione di Strasburgo del 21 marzo 1983 sul trasferimento delle persone condannate, ratificata e resa esecutiva con L. 25 luglio 1988 n. 334. (Annulla con rinvio, App.»
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Cassazione penale, Sez. VII, ordinanza n. 31091 del 15 ottobre 2020
«La sospensione condizionale della pena può essere riconosciuta esclusivamente dal giudice della cognizione, che deve valutare la sussistenza delle condizioni oggettive e soggettive richieste dall'art. 163 cod. pen., mentre, in sede esecutiva, il...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 39190 del 9 luglio 2021
«...seguito di impugnazione o richiesta del pubblico ministero ovvero d'ufficio, sulla questione relativa alla sussistenza della causa ostativa al riconoscimento del beneficio, non si forma giudicato preclusivo del potere di revoca in fase esecutiva).»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 24103 del 8 aprile 2021
«...ostativa al riconoscimento del beneficio sia oggetto una valutazione "implicita" da parte del giudice dell'appello che, ove non impugnata, determini la formazione del giudicato sul punto con conseguente preclusione della revoca in fase esecutiva).»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 36705 del 8 giugno 2021
«In tema di confisca allargata, l'applicazione della misura in sede esecutiva non è subordinata alla perdurante esecuzione della pena inflitta per il reato presupposto.»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 26740 del 18 settembre 2020
«È configurabile il concorso eventuale nel delitto di corruzione - reato a concorso necessario ed a struttura bilaterale - nel caso in cui il contributo del terzo, lungi dal concretizzarsi in una condotta esecutiva dell'accordo corruttivo, si...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 25219 del 20 maggio 2021
«In sede esecutiva non è consentito modificare la data del commesso reato, accertata nel giudizio di cognizione con sentenza passata in giudicato, anche quando il "tempus commisi delicti" non sia precisamente indicato nell'imputazione. (Fattispecie...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 11553 del 11 maggio 2018
«La pronuncia che rende esecutiva nello Stato la sentenza ecclesiastica di nullità del matrimonio concordatario tra le parti, successiva al passaggio in giudicato della sentenza di separazione, fa venir meno le statuizioni economiche relative al...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 2904 del 8 febbraio 2021
«La costituzione del fondo patrimoniale può essere dichiarata inefficace nei confronti dei creditori a mezzo di azione revocatoria ordinaria ex art. 2901c.c. art. 2901 - Condizioni c.c., mezzo di tutela del creditore rispetto agli atti del debitore...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 5017 del 25 febbraio 2020
«I beni costituenti fondo patrimoniale non possono essere sottratti all'azione esecutiva dei creditori quando lo scopo perseguito nell'obbligazione sia quello di soddisfare i bisogni della famiglia, da intendersi non in senso oggettivo, ma come...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 22210 del 4 agosto 2021
«...debitore e la sussidiarietà del cespite in comunione legale ex art. 189 c.c. devono essere fatti valere esclusivamente con lo strumento dell'opposizione all'esecuzione e non con una semplice eccezione formulata in sede di divisione endoesecutiva.»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 9686 del 26 maggio 2020
«Con l'opposizione ex art. 615 c.p.c. il debitore esecutato può opporre in compensazione al creditore procedente un controcredito certo (cioè, definitivamente verificato giudizialmente o incontestato) oppure un credito illiquido di importo...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 5073 del 17 febbraio 2023
«In caso di trust "inter vivos" con effetti "post mortem" di tipo discrezionale - nel quale, cioè, l'individuazione dei beneficiari e/o la determinazione dell'entità delle quote loro spettanti è rimessa alla discrezionalità del "trustee" - la...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 4092 del 9 febbraio 2023
«...per l'applicazione dell'art. 2644 c.c., con la conseguenza che, in tal caso, oggetto della procedura esecutiva deve ritenersi il diritto di nuda proprietà (o, quanto meno, il diritto di proprietà limitato dal suddetto diritto reale di godimento).»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 18977 del 13 giugno 2022
«...dal momento che, essendo esclusa qualsivoglia relazione di solidarietà dei coeredi in ordine al pagamento dei debiti ereditari, il creditore è tenuto ad agire esecutivamente nei loro confronti in proporzione alle singole quote ereditarie.»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 28303 del 11 dicembre 2020
«In caso di successione nel titolo esecutivo "ex latere creditoris" - da intendersi come fenomeno di traslazione del diritto "inter vivos" o "mortis causa" - verificatasi prima dell'instaurazione del processo esecutivo, il titolo può essere...»
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Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 1370 del 18 gennaio 2023
«...che non riportava un debito del condominio verso un condomino derivante da una sentenza esecutiva, con conseguente riconoscimento dell'interesse del condomino ad agire per la declaratoria di invalidità della relativa delibera di approvazione).»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 29491 del 14 novembre 2019
«In materia di esecuzione forzata, il contratto di locazione di immobile stipulato, quale locatore, da parte del non proprietario prima del pignoramento del medesimo bene, ancorché valido, non è opponibile alla procedura esecutiva, essendo invece...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 9158 del 16 aprile 2013
«...confronti di tutti i partecipanti alla comunione ereditaria, riconosca un determinato credito del "de cuius", senza nessuna limitazione per quote, né previsione di una solidarietà attiva, può agire esecutivamente per l'intero credito ereditario.»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 14985 del 11 maggio 2022
«...qualora il contratto sia idoneo a fargli acquisire il relativo diritto senza necessità di attività esecutiva da parte del promittente medesimo, mentre, nel caso contrario, tale legittimazione attiva va riconosciuta anche allo stipulante.»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 16917 del 25 giugno 2019
«L'art. 1578 c.c. offre al conduttore una tutela contro i vizi della cosa locata esistenti al momento della consegna che presuppone l'accertamento giudiziale dell'inadempimento del locatore ai propri obblighi ed incide direttamente sulla fonte...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 21882 del 18 marzo 2021
«In tema di stupefacenti, le modifiche apportate all'art. 73, comma 5, del d.P.R. 9 ottobre 1990 n. 309, dal d.l. 23 dicembre 2013 n. 146, convertito dalla legge 21 febbraio 2014, n. 10, in quanto introduttive di un regime sanzionatorio più...»