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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 10226 del 20 gennaio 2005
«In tema di guida in stato di ebbrezza (art. 186 cod. della strada), l’ubriachezza volontaria, non determinata cioè da caso fortuito né da forza maggiore, non esclude né diminuisce l’imputabilità: l’agente risponde del reato commesso...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 37447 del 23 settembre 2004
«In tema di guida in stato di ebbrezza alcoolica, il verbale contenente gli esiti del cosiddetto «alcooltest» non è soggetto al deposito previsto dall’art. 366 comma primo c.p.p., in quanto si tratta di un atto di polizia...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 34438 del 14 agosto 2003
«Non configura il reato di cui all’art. 186, c. 6, c.d.s. la condotta di chi rifiuti di sottoporsi a prelievi ematici, o comunque di liquidi biologici, da parte di agenti della Polizia stradale, mirati ad accertare lo stato di...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 2499 del 13 marzo 1995
«Il codice della strada attualmente in vigore, così come quello abrogato, non prevede una prova legale per accertare il reato di guida di veicolo in stato di ebbrezza alcoolica. La sussistenza del reato, pertanto, può essere ritenuta sulla scorta...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 3829 del 8 aprile 1995
«Lo stato di ebbrezza alcoolica del conducente di un veicolo, ai fini della ravvisabilità del reato previsto dall’art. 186 D.Lgs. 30 aprile 1992, n. 285, e dall’art. 132 d.P.R. 15 giugno 1959, n. 393, non deve essere necessariamente...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 5520 del 12 maggio 1994
«Poiché anche l’art. 186, comma quarto, decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, dispone, così come stabiliva l’art. 17 legge 18 marzo 1988, n. 111, che gli organi di polizia stradale hanno la facoltà di effettuare l’accertamento dello...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 18794 del 18 aprile 2003
«È configurabile il reato previsto dall’art. 186 c. 2 c.d.s. nel caso dell’agente che, in stato di ebbrezza, conduca a mano il ciclomotore per la pubblica via, in quanto la guida di un motoveicolo non comporta necessariamente che il...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 35121 del 27 settembre 2001
«In tema di violazioni al codice della strada, nel caso di guida in stato di ebbrezza di un motociclo per la conduzione del quale non è richiesta la patente, non si applica la sanzione amministrativa della sospensione della patente...»
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Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 3821 del 31 gennaio 2006
«La competenza per materia in relazione al reato di guida in stato di ebbrezza — commesso in data anteriore alla data di entrata in vigore del D.L. 11 giugno 2003, n. 151, convertito nella Legge 1 ° agosto 2003, n. 214 — deve essere...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 37603 del 12 ottobre 2007
«In tema di circolazione stradale, con riferimento al reato di guida in stato di ebbrezza, nell’ipotesi in cui il decreto di citazione a giudizio sia dichiarato nullo dal giudice di pace e il successivo decreto sia emesso nel...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 23114 del 14 giugno 2007
«Nel procedimento davanti al giudice di pace, la particolare tenuità del fatto quale causa di improcedibilità non opera in relazione al reato di guida in stato di ebbrezza, ove la legge prende in considerazione il mero fatto della...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 18617 del 28 agosto 2006
«Alla condotta contemplata dall'art. 186 del codice della strada, consistente nella guida di autoveicolo in stato di ebbrezza, che costituisce fatto penalmente rilevante, può conseguire, ai sensi della stessa disposizione...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 36396 del 10 luglio 2014
«La sospensione della patente di guida, quale sanzione amministrativa accessoria connessa alla violazione di norme del codice della strada costituenti reato (nella specie: guida in stato di ebbrezza), è provvedimento pienamente...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 4639 del 16 maggio 1997
«All’accertamento del reato di cui all’art. 186 D.Lgs. 30 aprile 1992, n. 285 (guida in stato di ebbrezza) consegue di diritto l’applicazione della sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente di guida. Tale...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 7192 del 18 luglio 1996
«Il giudice che applichi la pena per il reato di cui all’art. 186, D.Lgs. 30 aprile 1992, n. 285, deve disporre la sospensione della patente di guida. Tale sanzione amministrativa accessoria discende, ex art. 186, comma secondo, D.Lgs....»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 10980 del 20 dicembre 1996
«Non è applicabile la sanzione amministrativa della sospensione della patente a seguito del patteggiamento per il reato di guida in stato di ebbrezza dal momento che il codice della strada ne subordina l’applicazione...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 7206 del 18 luglio 1996
«Il giudice, nell'applicare la pena richiesta dalle parti, è tenuto ad emettere quei provvedimenti sanzionatori previsti dalle leggi speciali, come la sospensione della patente di guida, i quali, per il loro carattere...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 18121 del 29 aprile 2015
«In tema di guida in stato di ebbrezza, deve essere annullata senza rinvio, la sentenza con cui il giudice, applicando la pena su richiesta delle parti, ometta di disporre la confisca del veicolo utilizzato per...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 40957 del 12 ottobre 2015
«In tema di guida in stato di ebbrezza, il veicolo «con il quale è stato commesso il reato» è confiscabile anche se risulta in comproprietà tra l’imputato e persona estranea al reato.»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 9460 del 27 febbraio 2013
«In tema di guida in stato d’ebbrezza, è assoggettabile a confisca il veicolo ricompreso nella comunione legale, in quanto la presunzione assoluta di pericolosità insita nella disponibilità del bene rimane integra nel caso di...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 15010 del 13 aprile 2011
«La confisca obbligatoria del veicolo, prevista per il reato di guida in stato di ebbrezza, non si applica relativamente ai fatti commessi prima dell’entrata in vigore dell’art. 4, D.L. 23 maggio 2008, n. 92, convertito in legge 24...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 16154 del 26 aprile 2010
«In tema di guida in stato di ebbrezza, il sequestro preventivo del veicolo, con il quale è stato commesso il reato di cui all’art. 186 c.d.s, in vista della confisca della quota appartenente all’indagato, deve necessariamente...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 40080 del 24 settembre 2008
«Anche sulla base dell’attuale formulazione dell’art. 213, comma secondo-sexies, del nuovo Codice della Strada continua ad essere applicabile la sanzione accessoria della confisca dei ciclomotori e motoveicoli adoperati per commettere un...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 46143 del 3 novembre 2016
«Qualora la misura della sanzione amministrativa accessoria disposta con la sentenza di condanna di primo grado sia riferibile ad una pluralità di reati, l’assoluzione in appello relativamente a taluno di essi obbliga il giudice...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 33691 del 5 agosto 2004
«Qualora il giudice penale debba applicare la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente di guida prevista in relazione ad una pluralità di reati non solo non potrà contenere la durata della sanzione al di...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 1553 del 14 gennaio 2010
«Non è abnorme il provvedimento con il quale il Tribunale monocratico, dopo avere ammesso l’imputato all’oblazione, revochi il provvedimento ammissivo, rilevando che in relazione al reato sussistente (nella specie: contravvenzione punita...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 3346 del 26 gennaio 2010
«In tema di guida in stato d’ebbrezza, il giudice legittimamente ammette all’oblazione l’imputato del reato di cui all’art. 186 c.d.s. in presenza di due misurazioni alcolimetriche che abbiano dato valori diversi, di cui una sola...»
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Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 13682 del 6 aprile 2016
«La causa di non punibilità della particolare tenuità del fatto di cui all’art. 131-bis cod. pen., applicabile ad ogni fattispecie criminosa, è compatibile con il reato di rifiuto di sottoporsi all’accertamento alcoolimetrico, previsto...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 43845 del 26 settembre 2014
«Il reato di rifiuto di sottoporsi agli accertamenti alcolimetrici costituisce una distinta e autonoma fattispecie incriminatrice rispetto al reato di guida in stato di ebbrezza, in quanto il rinvio dell’art. 186, comma settimo, cod. strada...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 51173 del 26 novembre 2014
«Integra il reato di rifiuto di sottoporsi agli accertamenti alcoolimetrici, la condotta di colui che, pur essendosi sottoposto a più accertamenti preliminari per la verifica dello stato di alterazione psicofisica derivante dall'influenza...»