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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 10602 del 4 maggio 2018
«L'assicurazione contro l'invalidità permanente da malattia - al pari di quella per l'infortunio non mortale, dalla quale si differenzia solo perché il danno alla persona deriva da un processo morboso "interno" alla stessa e non da un fattore...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 9380 del 8 aprile 2021
«In tema di assicurazione, l'art. 1910, commi 1 e 2, c.c., il cui fondamento risiede nell'esigenza di evitare che l'assicurato, nel conseguire l'indennizzo da più assicuratori, persegua fini di lucro ed ottenga un indebito arricchimento, si applica...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 9003 del 30 marzo 2023
«In applicazione del principio della "compensatio lucri cum damno", la necessità di detrarre dall'ammontare del risarcimento l'indennizzo assicurativo incassato dal danneggiato in conseguenza del fatto illecito non è subordinata alla rinuncia...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 15870 del 13 giugno 2019
«La surrogazione dell'ente erogatore di prestazioni previdenziali nei diritti del danneggiato verso il terzo responsabile, integrando una successione a titolo particolare, presuppone, in primo luogo, l'effettiva esistenza di tali diritti al momento...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 9002 del 21 marzo 2022
«Il diritto dell'ente previdenziale a surrogarsi nel credito risarcitorio spettante alla vittima nei confronti del terzo responsabile è sottoposto al duplice limite del danno effettivamente causato da quest'ultimo, da un lato, e dell'ammontare...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 24409 del 3 novembre 2020
«Nell'assicurazione per la responsabilità civile, la costituzione e difesa dell'assicurato, a seguito dell'instaurazione del giudizio da parte di chi assume di aver subito danni, è svolta anche nell'interesse dell'assicuratore, ritualmente chiamato...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 12908 del 22 aprile 2022
«In tema di assicurazione della responsabilità civile, la clausola "claims made" non integra una decadenza convenzionale, nulla ex art. 2965 c.c. nella misura in cui fa dipendere la perdita del diritto dalla scelta di un terzo, dal momento che la...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 38218 del 3 dicembre 2021
«Le disposizioni in tema di assicurazione sulla vita si applicano anche al contratto di assicurazione contro gli infortuni mortali, inclusa la disposizione di cui all'art. 1927, comma 1, c.c., che prevede la corresponsione dell'indennizzo qualora...»
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Cassazione civile, Sez. VI-1, ordinanza n. 742 del 16 gennaio 2020
«Nel contratto di fideiussione, i requisiti soggettivi per l'applicazione della disciplina consumeristica devono essere valutati con riferimento alle parti di esso, senza considerare il contratto principale, come affermato dalla giurisprudenza...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 6982 del 9 marzo 2023
«Il rapporto di solidarietà tra debitore principale e fideiussore è improntato alla regola di cui all'art. 1306 c.c., con la conseguenza che tra le cause separatamente instaurate dal creditore nei confronti dei coobbligati non sussiste un rapporto...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 13418 del 28 aprile 2022
«Il fideiussore che effettui un pagamento nei confronti del creditore garantito, rivelatosi non dovuto per inesistenza del sottostante debito, può esercitare nei confronti del creditore l'azione di ripetizione di indebito ex art. 2033 c.c., attesa...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 9705 del 15 dicembre 2021
«In tema di responsabilità medica, l'accertamento del nesso causale tra la diagnosi intempestiva di una malattia tumorale e il decesso del paziente postula il ricorso ad un giudizio controfattuale ipotetico, sulla base del modello probabilistico e...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 7012 del 23 novembre 2022
«In tema di prevenzione antinfortunistica, perché la condotta colposa del lavoratore possa ritenersi abnorme e idonea ad escludere il nesso di causalità tra la condotta del datore di lavoro e l'evento lesivo, è necessario non tanto che essa sia...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 10394 del 7 febbraio 2023
«In tema di prova scientifica del nesso causale nei delitti colposi, il controllo di legittimità non riguarda la maggiore o minore attendibilità scientifica delle acquisizioni esaminate dal giudice di merito e, quindi, se la tesi accolta sia...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 17887 del 2 febbraio 2022
«In tema di omicidio colposo, allorquando l'obbligo di impedire l'evento ricada su più persone, che debbano intervenire od intervengano in tempi diversi, il nesso di causalità tra l'evento letale e la condotta omissiva o commissiva di uno dei...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 18396 del 4 aprile 2022
«In tema di lesioni personali volontarie seguite dal decesso della vittima, l'eventuale negligenza o imperizia dei medici, ancorché di elevata gravità, non elide ex se il nesso causale tra la condotta lesiva e l'evento morte, in quanto l'intervento...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 48944 del 30 settembre 2022
«In tema di responsabilità medica per trattamenti sanitari eutanasici non richiesti, la presenza di concomitanti patologie del paziente, pur gravi, non vale ad escludere il nesso di causalità tra la somministrazione di medicinali diretti a causarne...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 7205 del 9 novembre 2022
«Le cause sopravvenute escludono il rapporto di causalità nel solo caso in cui innescano un processo causale completamente autonomo rispetto a quello determinato dalla condotta dell'agente, ovvero quando, pur inserendosi nel processo causale...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 15269 del 21 gennaio 2022
«In tema di omicidio preterintenzionale, l'evento morte deve costituire il prodotto della specifica situazione di pericolo generata dal "reo" con la condotta intenzionale volta a ledere una persona, sicché esso non può essere imputato a titolo...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 13277 del 25 gennaio 2023
«In tema di reati colposi per violazione delle norme sulla circolazione stradale, il conducente ha l'obbligo di garantire la corretta manutenzione e la sicurezza del mezzo, sicché è responsabile per le lesioni causate ad un pedone dalla sporgenza...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 13144 del 1 marzo 2022
«In tema di violazione degli obblighi di assistenza familiare, lo stato di detenzione dell'obbligato non può considerarsi causa di forza maggiore giustificativa dell'inadempimento, in quanto la responsabilità per l'omessa prestazione non è esclusa...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 8609 del 28 ottobre 2021
«In tema di responsabilità per fatti dannosi cagionati dall'atleta durante l'attività sportiva, ai fini dell'accertamento della responsabilità penale, non può farsi riferimento al criterio del rischio consentito e dell'agente modello, ma devono...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 17705 del 31 gennaio 2022
«In tema di rapporto tra calunnia e diritto di difesa, l'esclusione di tale delitto dal novero di quelli rispetto ai quali si applica la causa di esclusione della colpevolezza di cui all'art. 384, comma primo, cod. pen. comporta che nessuno spazio...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 4570 del 28 febbraio 2018
«Nell'ambito di una spedizione doganale, se nell'eseguire le operazioni in dogana per conto del proprietario della merce, ancorché in forza di subdelega ricevuta dal mandatario di quest'ultimo, lo spedizioniere doganale si avvalga della facolta` di...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 7194 del 13 marzo 2019
«In materia di transazione novativa, è necessario che l'accordo raggiunto dalle parti disciplini per intero il nuovo rapporto negoziale, ricorrendo altrimenti una novazione conservativa, perché la novazione oggettiva si configura come un contratto...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 8240 del 22 marzo 2013
«Ai fini dell'interpretazione di un negozio come transazione divisionale, nel quale la causa transattiva prevale su quella divisionale, non è possibile presumere la volontà di transigere con rinuncia ai propri diritti, sulla base della semplice...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 10865 del 18 aprile 2019
«L'art. 1972, comma 1, c.c., sancisce la nullità della transazione soltanto se questa ha ad oggetto un titolo nullo per illiceità della causa o del motivo comune ad entrambe le parti, e non quando si tratta di contratto nullo per mancanza di uno...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 7963 del 20 aprile 2020
«La distinzione tra transazione "novativa" e "conservativa" assume rilievo dirimente ai fini dell'applicazione dell'art. 1972 c.c.: la transazione novativa che interviene su un titolo nullo è sanzionata con la nullità (comma 1) soltanto se relativa...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 31879 del 6 dicembre 2019
«In materia di titoli di credito, il mero possessore di un assegno bancario che non risulti né prenditore né giratario dello stesso non è legittimato alla pretesa del credito ivi contenuto se non dimostrando l'esistenza del rapporto giuridico da...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 2091 del 25 gennaio 2022
«La promessa di pagamento, al pari della ricognizione di debito, non costituisce autonoma fonte di obbligazione, ma ha soltanto effetto confermativo di un preesistente rapporto fondamentale, venendo ad operarsi, in forza dell'art. 1988 c.c.,...»