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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 16883 del 9 aprile 2004
«In tema di circostanze attenuanti comuni, non può ritenersi avvenuta l'intera riparazione del danno mediante il risarcimento di esso nell'ipotesi in cui l'imputato abbia soltanto prodotto il proprio mero impegno per un successivo versamento, da...»
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Cassazione civile, sentenza n. 16161 del 28 ottobre 2003
«È stato affermato che l'art. 18 L. 241/1990 si applica limitatamente alla fase dell'accertamento amministrativo e non anche a quella contenziosa, qualora la legge ponga a carico del contribuente l'onere della produzione di determinati documenti,...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 3252 del 31 maggio 2011
«La liquidazione della somma è affidata all'equità, qui intesa nel tradizionale significato di criterio di valutazione giudiziario correttivo o integrativo, teso al contemperamento, nella logica del caso concreto, dei contrapposti interessi...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 4720 del 19 febbraio 2019
«Ai fini della valida proposizione della querela di falso, l'obbligo di indicazione degli elementi e delle prove della falsità previsto dall'art. 221 c.p.c. può essere assolto con qualsiasi tipo di prova che sia idonea all'accertamento del falso e,...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 20983 del 6 ottobre 2014
«In caso di rigetto dell’opposizione a verbale di accertamento di violazione del codice della strada, la sentenza di condanna dell’opponente al pagamento di una somma superiore a quella prestata, quale cauzione, all'atto del deposito del...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 21757 del 29 luglio 2021
«Il procedimento di convalida dell'offerta reale e del successivo deposito liberatorio, relativi ad obbligazioni aventi ad oggetto una somma di denaro, é un giudizio di liberazione coattiva del debitore, essendo la sentenza che lo definisce volta...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 10293 del 27 aprile 2018
«L'offerta non formale, mediante deposito "banco judicis", della somma che il debitore ritenga effettivamente dovuta può essere rifiutata dal creditore, che la ritenga insufficiente, senza incorrere in alcuna situazione pregiudizievole; qualora,...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 1111 del 20 gennaio 2020
«Nei debiti di valore il riconoscimento dei cd. interessi compensativi costituisce una mera modalità liquidatoria del possibile danno da lucro cessante, cui è consentito al giudice di far ricorso, con il limite costituito dall'impossibilità di...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 36058 del 23 novembre 2021
«In tema di riscatto agrario, ai fini della tempestività del pagamento del prezzo, occorre che si avveri la condizione sospensiva del versamento del prezzo di acquisto che, secondo quanto previsto dalla l. n. 2 del 1979, va effettuato nei termini...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 3274 del 10 febbraio 2021
«Le obbligazioni di pagare l'indennità di espropriazione e di occupazione legittima costituiscono debiti di valuta (non di valore), sicché, nel caso in cui, in esito ad opposizione alla stima effettuata in sede amministrativa, venga riconosciuto...»