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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 25890 del 31 ottobre 2017
«L'art. 2933, comma 2, c.c., che limita l'esecuzione forzata degli obblighi di non fare, vietando la distruzione della cosa che sia di pregiudizio all'economia nazionale, va riferito alle sole fonti di produzione o distribuzione della ricchezza...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 15041 del 11 giugno 2018
«In tema di violazioni delle distanze legali, il proprietario che lamenti la realizzazione di un manufatto su un fondo limitrofo a distanza non regolamentare deve dare prova solo del fatto della costruzione e di quello della dedotta violazione,...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 6766 del 19 marzo 2018
«In tema di distanze legali, il muro di contenimento di una scarpata o di un terrapieno naturale non può considerarsi "costruzione" agli effetti della disciplina di cui all'art. 873 c.c. per la parte che adempie alla sua specifica funzione di...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 4657 del 28 febbraio 2018
«Le deroghe alle distanze tra costruzioni, applicabili - solo se espressamente previste dagli strumenti urbanistici - ai manufatti di natura accessoria e pertinenziale, non trovano applicazione ove l'unità strutturale della costruzione "secondaria"...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 11320 del 10 maggio 2018
«Le disposizioni dei piani regolatori che stabiliscono una determinata distanza delle costruzioni tra loro o dai confini dei fondi appartengono alla categoria delle norme integrative del codice civile che, se violate, conferiscono al vicino la...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 12134 del 17 maggio 2018
«In materia di distanze tra costruzioni, la pur consentita deroga convenzionale al diritto di prevenzione non può validamente attuarsi mediante espressa o implicita disapplicazione delle distanze prescritte dai regolamenti locali, al riguardo...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 11685 del 14 maggio 2018
«Ai sensi dell'art. 9 del d.m. n. 1444 del 1968, nel caso di esistenza, sul confine tra due fondi, di un fabbricato avente il muro perimetrale finestrato, il proprietario dell'area confinante che voglia, a sua volta, realizzare una costruzione sul...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 10512 del 3 maggio 2018
«In tema di muri di cinta, qualora l'andamento altimetrico di due fondi limitrofi sia stato artificialmente modificato, così da creare tra essi un dislivello che prima non esisteva, il muro di cinta viene ad assolvere, oltre alla funzione sua...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 8000 del 30 marzo 2018
«L'art. 885 c.c., che riconosce ad ogni comproprietario la facoltà di alzare il muro comune, introduce una deroga sia al normale regime della comunione che a quello dell'accessione, perché consente – anche senza il consenso dell'altro...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 3873 del 16 febbraio 2018
«La costruzione eseguita dal comproprietario sul suolo comune diviene, per accessione, ai sensi dell’art. 934 c.c., di proprietà comune agli altri comproprietari dell'immobile, salvo contrario accordo, traslativo della proprietà del terreno o...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 9093 del 12 aprile 2018
«L'art. 938 cod. civ., che consente al giudice di attribuire al proprietario della costruzione eseguita su una parte dell'altrui fondo attiguo la proprietà del terreno occupato, presuppone la convinzione del costruttore che la sua proprietà abbia...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 2436 del 31 gennaio 2018
«In tema di condominio, l'art. 1130, n. 4, c.c., che attribuisce all'amministratore il potere di compiere atti conservativi dei diritti inerenti alle parti comuni dell'edificio, deve interpretarsi estensivamente nel senso che, oltre agli atti...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 11141 del 9 maggio 2018
«Non è configurabile l'usucapione decennale, ai sensi dell'art. 1159 c.c., in favore di colui che abbia acquistato un'area di parcheggio vincolata al diritto d'uso riservato "ex lege" ai proprietari delle unità immobiliari comprese nei fabbricati...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 14732 del 7 giugno 2018
«L'azione generale di arricchimento ha come presupposto la locupletazione di un soggetto a danno dell'altro che sia avvenuta senza giusta causa, sicché non è dato invocare la mancanza o l'ingiustizia della causa qualora l'arricchimento sia...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 49266 del 26 ottobre 2017
«Il reato di turbata libertà degli incanti è configurabile anche nel caso in cui la procedura di gara per la realizzazione di un'opera pubblica è gestita direttamente dal privato, titolare del permesso di costruire e quindi di diritti edificatori,...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, ordinanza n. 3557 del 10 febbraio 2017
«Il ricorso per regolamento preventivo di giurisdizione è inammissibile, per carenza di interesse ad agire, quando non sussista alcun elemento, di fatto o di diritto, che possa far dubitare della giurisdizione del giudice adito e nessuna delle...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 10224 del 26 aprile 2017
«In virtù del principio dispositivo delle prove, il mancato reperimento nel fascicolo di parte, al momento della decisione, di alcuni documenti ritualmente prodotti, deve presumersi espressione, in assenza della denuncia di altri eventi, di un atto...»
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Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 7743 del 24 marzo 2017
«In tema di appello, non costituisce domanda nuova, ai sensi dell'art. 345 c.p.c., la prospettazione di una qualificazione giuridica della proprietà in termini di condominio edilizio anziché di comunione ordinaria, ove la ricostruzione si fondi sui...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 10790 del 4 maggio 2017
«Nel giudizio di appello, costituisce prova nuova indispensabile, ai sensi dell’art. 345, comma 3, c.p.c., nel testo previgente rispetto alla novella di cui al d.l. n. 83 del 2012, conv., con modif., dalla l. n. 134 del 2012, quella di per sé...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 24164 del 13 ottobre 2017
«Nel giudizio di appello, costituisce prova nuova indispensabile, ai sensi dell’art. 345, comma 3, c.p.c., nel testo previgente rispetto alla novella di cui al d.l. n. 83 del 2012, conv., con modif., dalla l. n. 134 del 2012, quella di per sé...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 16212 del 28 giugno 2017
«Se, al momento della decisione della causa, risulti la mancanza di taluni atti da un fascicolo di parte, il giudice è tenuto a disporne la ricerca o, eventualmente, la ricostruzione, solo se sussistano elementi per ritenere che tale mancanza sia...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 9059 del 12 aprile 2018
«In tema di prova per presunzioni, il giudice, dovendo esercitare la sua discrezionalità nell'apprezzamento e nella ricostruzione dei fatti in modo da rendere chiaramente apprezzabile il criterio logico posto a base della selezione delle risultanze...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 16016 del 18 giugno 2018
«Poiché nel giudizio di ottemperanza è attribuito al g.a. un sindacato anche di merito, per distinguere le fattispecie in cui il controllo sui limiti della giurisdizione è consentito da quello in cui risulta invece inammissibile, è decisivo...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 28960 del 9 giugno 2017
«In tema di giudizio abbreviato, gli atti formati unilateralmente dalla polizia giudiziaria, tra i quali la comunicazione della notizia di reato, o dal pubblico ministero, riproducono, seppure nella dimensione cartolare, una prova dichiarativa e...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 859 del 19 gennaio 2016
«Le strutture accessorie di un fabbricato, non meramente decorative ma dotate di dimensioni consistenti e stabilmente incorporate al resto dell'immobile (nella specie, pianerottoli di prolungamento dei balconi e "setti" in cemento armato),...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 144 del 8 gennaio 2016
«In tema di distanze fra le costruzioni, incombe a colui che chiede l'arretramento del fabbricato altrui, sul presupposto della preesistenza della propria costruzione, l'onere della prova di avere costruito per primo.»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 23856 del 2 ottobre 2018
«In tema di distanze legali, la nozione di costruzione non si identifica con quella di edificio, ma si estende a qualsiasi manufatto non completamente interrato avente i caratteri della solidità, stabilità ed immobilizzazione al suolo, anche...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 26886 del 23 ottobre 2018
«In materia di rispetto delle distanze, lo "ius superveniens" che contenga prescrizioni più restrittive incontra la limitazione dei diritti quesiti e non trova applicazione con riferimento alle costruzioni che, al momento della sua entrata in...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 24206 del 4 ottobre 2018
«Le disposizioni in materia edilizia, nell'ipotesi di successione di norme nel tempo, sono di immediata applicazione poiché i piani regolatori, come i regolamenti edilizi comunali, essendo essenzialmente diretti alla tutela dell'interesse generale...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 30708 del 27 novembre 2018
«In tema di distanze legali tra edifici, costituisce volume tecnico, non computabile nella volumetria della costruzione, solo l'opera edilizia priva di autonomia funzionale, anche potenziale, perché destinata a contenere impianti serventi di un...»