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Cassazione civile, Sez. VI, sentenza n. 23193 del 12 novembre 2015
«La sospensione dei termini durante il periodo feriale trova applicazione anche nelle controversie in materia di locazione, salvo che per la fase sommaria dei procedimenti di sfratto, il cui carattere d'urgenza giustifica l'applicabilità della...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 23290 del 13 novembre 2015
«In materia di impugnazione del riconoscimento del figlio naturale per difetto di veridicità, la consulenza tecnica ematologica è uno strumento istruttorio officioso rivolto verso l'unica indagine decisiva in ordine all'accertamento della verità...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 23628 del 18 novembre 2015
«Nelle società cooperative la comunicazione della deliberazione di esclusione del socio, prevista dall'art. 2527 c.c. ai fini del decorso del termine di trenta giorni per proporre opposizione, non richiede l'adozione di specifiche formalità o di...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 23978 del 24 novembre 2015
«Ove i genitori siano privi di mezzi economici, i parenti in linea collaterale (nella specie, le zie paterne) non possono essere condannati a fornire loro quanto necessario ad adempiere ai doveri imposti dalla legge nei confronti dei figli, atteso...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 24221 del 27 novembre 2015
«L'illecito utilizzo della immagine altrui, ai sensi dell'art. 10 c.c., si configura quando la sua divulgazione, in fotografia o in filmati pubblici, non trovi ragione in finalità di informazione, ma nello sfruttamento - in difetto di consenso...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 24559 del 2 dicembre 2015
«L'art. 2479 c.c., nel testo anteriore al d.l.vo n. 6 del 2003, non prevede un diritto di prelazione ma consente il relativo patto, così esprimendo il principio di libera trasferibilità delle quote sociali, per cui l'eventuale previsione di una...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 25173 del 14 dicembre 2015
«La causa del credito in considerazione della quale la legge accorda il privilegio generale sui mobili del datore di lavoro per i contributi di previdenza sociale di cui agli artt. 2753 e 2754 c.c. va individuata nell'interesse pubblico al...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 25540 del 18 dicembre 2015
«In tema di esecuzione specifica dell'obbligo di concludere un contratto, la produzione in appello della licenza edilizia, preesistente al preliminare di vendita privo dell'indicazione degli estremi di cui all'art. 17, comma 1, della l. n. 47 del...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 25610 del 21 dicembre 2015
«In tema di fideiussione "omnibus", lo "ius superveniens", di cui alla l. n. 154 del 1992 (che, novellando l'art. 1938 c.c., ha subordinato la validità della fideiussione per obbligazioni future all'indicazione dell'importo massimo garantito), non...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 25767 del 22 dicembre 2015
«In tema di responsabilità medica da nascita indesiderata, il nato disabile non può agire per il risarcimento del danno, neppure sotto il profilo dell'interesse ad avere un ambiente familiare preparato ad accoglierlo, giacché l'ordinamento non...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 2948 del 13 febbraio 2015
«L'identificazione del mezzo di impugnazione esperibile contro un provvedimento giurisdizionale va operata, a tutela dell'affidamento della parte e quindi in ossequio al principio dell'apparenza, con riferimento esclusivo a quanto previsto dalla...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 3362 del 20 febbraio 2015
«Per la riattivazione del giudizio di cassazione, sospeso in pendenza di quello di revocazione avverso la medesima sentenza impugnata ai sensi dell'art. 360 cod. proc. civ., non è necessaria l'istanza di riassunzione di cui all'art. 297 cod. proc....»
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Cassazione civile, Sez. VI, sentenza n. 3888 del 25 febbraio 2015
«Nell'espropriazione presso terzi promossa contro enti ed istituti esercenti forme di previdenza ed assistenza obbligatorie organizzati su base territoriale, e nel regime di cui all'art. 14, comma 1 bis, del d.l. 31 dicembre 1996, n. 669,...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 4874 del 11 marzo 2015
«In caso di illegittimità del licenziamento, il diritto riconosciuto al lavoratore dall'art. 18, quinto comma, della legge 20 maggio 1970, n. 300 (nel testo novellato dalla legge 11 maggio 1990, n. 108, e antecedentemente alle modifiche apportate...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 5411 del 18 marzo 2015
«Qualora l'acquisto della proprietà immobiliare sia subordinato alla condizione sospensiva del rilascio della concessione edilizia, la verifica dell'avveramento dell'evento dedotto in condizione si estende alla valutazione della legittimità della...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 5586 del 20 marzo 2015
«Nel giudizio di revocazione ordinaria di un atto di disposizione patrimoniale compiuto dal debitore, qualora sopravvenga il fallimento di questi, il curatore può subentrare nell'azione in forza della legittimazione accordatagli dall'art. 66 legge...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 5685 del 20 marzo 2015
«In tema di privilegio generale sui mobili, l'art. 2751 bis, primo comma, n. 5, cod. civ., come sostituito dall'art. 36 del d.l. 9 febbraio 2012, n. 5, convertito dalla legge 4 aprile 2012, n. 35, laddove accorda il privilegio ai crediti...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 6129 del 26 marzo 2015
«L'audizione dei minori, già prevista nell'art. 12 della Convenzione di New York sui diritti del fanciullo, è divenuta un adempimento necessario nelle procedure giudiziarie che li riguardino ed, in particolare, in quelle relative al loro...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 6432 del 31 marzo 2015
«In tema di espropriazione immobiliare, la previsione, ex art. 565 c.p.c., - sia nel testo ante riforma di cui al d.l. 14 marzo 2005, n. 35, convertito, con modificazioni, dalla legge 14 maggio 2005, n. 80, che in quello ad essa successivo -...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 661 del 16 gennaio 2015
«Il riferimento "alle questioni trattate" integra motivazione adeguata e ragionevole del provvedimento di compensazione delle spese del giudizio di appello, anche nella prospettiva più rigorosa introdotta dalla legge 28 dicembre 2005, n. 263. (In...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 7108 del 9 aprile 2015
«La previsione del rimedio dell'opposizione distributiva, ex art. 512 c.p.c., non esclude - anche anteriormente alla novella di cui al d.l. 14 marzo 2005, n. 35, convertito, con modificazioni, dalla legge 14 maggio 2005, n. 80 - che il debitore...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 7997 del 20 aprile 2015
«Il giudizio di opposizione agli atti esecutivi, come disciplinato dagli artt. 618 c.p.c. e 185 disp. att. c.p.c. (nel testo modificato dalla legge 24 febbraio 2006, n. 52), sebbene abbia struttura bifasica presenta natura unitaria, sicché l'atto...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 8620 del 29 aprile 2015
«La surrogazione ex art. 1916 costituisce una peculiare forma di successione a titolo particolare nel diritto al risarcimento dell'infortunato, che si realizza nel momento in cui l'assicuratore abbia comunicato al terzo responsabile che...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 8687 del 29 aprile 2015
«L'introduzione nell'ordinamento, tramite l'art. 59 del d.lgs. 9 gennaio 2006, n. 5, dell'art. 72 quater legge fall. non consente di ritenere superata la tradizionale distinzione tra leasing finanziario e traslativo, e le differenti conseguenze...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 8696 del 29 aprile 2015
«L'estensione del privilegio ipotecario agli interessi, secondo le condizioni indicate dall'art. 2855, secondo e terzo comma, c.c., opera anche in relazione all'espropriazione immobiliare individuale relativa ai crediti per mutuo fondiario soggetti...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 8891 del 4 maggio 2015
«In caso di espropriazione contro il terzo proprietario, ai sensi degli artt. 602 e seguenti cod. proc. civ., il debitore originario o diretto è litisconsorte necessario nella controversia distributiva di cui all'art. 512 cod. proc. civ. (nel testo...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 9246 del 7 maggio 2015
«In materia di riscossione coattiva di crediti tributari, l'ammissibilità dell'opposizione agli atti esecutivi, ai sensi dell'art. 57, primo comma, lett. b), del d.P.R. 29 settembre 1973, n. 602, dipende dall'atto impugnato e non dal vizio dedotto,...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 9636 del 12 maggio 2015
«In presenza di norme che deve conoscere ed applicare in modo professionale, come quella sulla registrazione del contratto da parte della Corte dei conti, la P.A. che non informi il privato su quanto potrebbe determinare l'invalidità o inefficacia...»
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Cassazione civile, Sez. VI, ordinanza n. 11222 del 31 maggio 2016
«In tema di spese giudiziali, le "gravi ed eccezionali ragioni", indicate esplicitamente nella motivazione per giustificare la compensazione totale o parziale, ai sensi dell'art. 92, comma 2, c.p.c., nella formulazione applicabile "ratione...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 11790 del 9 giugno 2016
«Nel processo civile disciplinato dalla legge n. 353 del 1990, che ha abrogato gli ultimi due commi dell'art. 244 c.p.c., il termine assegnato dal giudice istruttore ai sensi dell'art. 184, comma 1, c.p.c. per deduzioni istruttorie concernenti la...»