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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 22092 del 4 settembre 2019
«Il tardivo deposito dell'originale del ricorso per cassazione (dopo la scadenza del ventesimo giorno dall'ultima notificazione alle parti contro le quali è proposto) comporta l'improcedibilità dello stesso, che è rilevabile d'ufficio e non è...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 9983 del 10 aprile 2019
«In tema di giudizio per cassazione, alla parte che abbia depositato il controricorso privo dei motivi di diritto - i quali costituiscono requisito essenziale, a pena di inammissibilità, di tale atto ai sensi dell'art. 366, n. 4, c.p.c., richiamato...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 1384 del 14 febbraio 1997
«Il conducente di un veicolo, il quale oltrepassi il segnale semaforico con la luce gialla congiunta alla verde, non incorre nella violazione dell’art. 17 del previgente codice della strada, soltanto quando si trovi così prossimo al momento...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 25918 del 15 ottobre 2019
«Qualora la parte civile abbia infruttuosamente esercitato l'azione civile in sede penale, nel giudizio di rinvio disposto dal giudice di legittimità ai sensi dell'art. 622 c.p.p. in seguito ad annullamento della sentenza penale per i soli effetti...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 25917 del 15 ottobre 2019
«Nel giudizio civile di rinvio ex art. 622 c.p.p. si determina una piena "translatio" del giudizio sulla domanda civile, sicché la Corte di appello civile competente per valore, cui la Cassazione in sede penale abbia rimesso il procedimento ai soli...»
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Cassazione penale, sentenza n. 4904 del 16 aprile 1999
«La disposizione dell’art. 88, comma 2, parte seconda, del nuovo codice della strada, che ha stabilito che le disposizioni della legge 6 giugno 1974, n. 298 non si applicano agli autoveicoli aventi una massa complessiva a pieno...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 3479 del 5 aprile 1996
«Se anche la sanzione per colui che circola abusivamente con un veicolo durante il periodo in cui la carta di circolazione è ritirata è prevista nell’art. 216 d.lgs. 30 aprile 1992, n. 285, recante la rubrica «sanzione accessoria...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 4815 del 14 maggio 1996
«La fabbricazione abusiva o l’uso di una targa composta di cartone e pennarello o con lettere e numeri autoadesivi (e quindi palesemente fittizia) è condotta che, ai sensi dell’art. 100, comma quarto e undicesimo del d.lgs. 30 aprile 1992,...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 9523 del 20 ottobre 1993
«In tema di circolazione stradale, il traino di un rimorchio privo del prescritto duplicato della targa del veicolo trainante, già punito come illecito penale ai sensi dei commi terzo ed ottavo dell’art. 66 cod. strad. previgente, integra...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 11681 del 21 dicembre 1993
«L’art. 115, comma quinto del nuovo codice della strada prevede come illecito sanzionato in via amministrativa il fatto di chi, avendo la materiale disponibilità di veicoli, ne affida o ne consente la guida a persone non munite di...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 2229 del 23 febbraio 1998
«Poiché con la sentenza di applicazione della pena su richiesta per il reato di cui all'art. 116, comma 1 e 13, nuovo cod. str. (guida senza patente) non può mai essere disposta la confisca del veicolo, anche se appartenente al...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 48779 del 17 novembre 2016
«In tema di reati esclusi dalla depenalizzazione nelle ipotesi aggravate dalla recidiva, l’art. 5 D.Lgs. 5 gennaio 2016, n. 8, ha integrato la fattispecie contravvenzionale di guida senza patente di cui all’art. 116, comma 15 Cod....»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 6163 del 8 febbraio 2018
«In tema di guida senza patente, per l’integrazione della recidiva nel biennio idonea, ai sensi dell’art. 5, d.lgs. 5 gennaio 2016, n. 8, ad escludere il reato dall’area della depenalizzazione, non è sufficiente che sia intervenuta...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 42285 del 15 settembre 2017
«La guida senza patente, nell’ipotesi aggravata dalla recidiva nel biennio, non è stata depenalizzata dall’art. 1, d.lgs. 15 gennaio 2016, n. 8, e si configura come fattispecie autonoma di reato di cui la recidiva integra un elemento...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 21483 del 12 ottobre 2007
«In caso di trasformazione di illeciti penali in illeciti amministrativi, a seguito dell’entrata in vigore del d.lgs. n. 507 del 1999, per fatti commessi nel vigore della precedente disciplina trova applicazione, ai sensi dell’art. 100...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 482 del 19 gennaio 1995
«Anche dopo che, con il nuovo codice della strada, introdotto con il d.lgs. 30 aprile 1992 n. 285, l’incauto affidamento del veicolo a persona non munita di patente è divenuto illecito amministrativo, e perciò depenalizzato...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 2655 del 25 gennaio 2007
«La guida di auto senza patente posta in essere da soggetto sottoposto, con provvedimento definitivo, ad una misura di prevenzione, integra l’illecito penale di cui all’art. 6 della legge n. 575 del 1965 [n.d.r. ora art. 73, d.lgs. 159/2011] e...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 13626 del 25 marzo 2003
«La guida senza patente, pur dopo la depenalizzazione disposta con l’art. 116 del c.d.s., continua a integrare ipotesi di illecito penale allorché sia posta in essere da persona alla quale sia stata applicata, con provvedimento...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 1576 del 13 luglio 1998
«L’abolitio criminis operata attraverso la declaratoria di illegittimità costituzionale di una norma incriminatrice non fa venire meno la confisca già disposta in quanto questa non rientra tra gli effetti penali della condanna....»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 6630 del 29 aprile 2003
«In caso di impugnazione del provvedimento prefettizio di revoca della patente, emesso ai sensi dell’art. 120 del codice della strada nei confronti della persona condannata a pena detentiva non inferiore a tre anni allorché...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 4668 del 19 aprile 1978
«Non è scusabile ai fini penali l’errore dell’allievo conducente in ordine alla idoneità o meno a fungere da istruttore della persona che lo accompagni durante la esercitazione di guida.»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 1789 del 28 gennaio 2008
«In tema di illeciti amministrativi, derivanti da depenalizzazione o tali ab origine, l’adozione del principio di irretroattività comporta l’assoggettamento della condotta considerata alla legge del tempo del suo verificarsi,...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 12399 del 25 maggio 2006
«L’art. 126, comma 7, cod. strad., nel testo modificato dall'art. 19, comma terzo, del d.lgs. n. 507 del 1999, dopo aver stabilito la sanzione pecuniaria per chi guida con patente la cui validità sia scaduta, dispone che alla violazione...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 7002 del 15 giugno 1994
«Nella vigenza del nuovo codice della strada, la guida con patente sospesa a tempo indeterminato è sanzionata penalmente a norma dell’art. 218, comma sesto, d.lgs. 30 aprile 1992, n. 285. Tale disposizione, se pure inserita in un...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 14286 del 14 giugno 2010
«In tema di opposizione a sanzione amministrativa irrogata a seguito di violazione dell’art. 142, comma 9, cod. strada, non vale ad escludere la responsabilità del conducente l’invocato stato di necessità dovuto all’esigenza di...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 11574 del 11 maggio 2017
«In tema di rilevazione della violazione del divieto di proseguire la marcia con impianto semaforico rosso a mezzo di apparecchiature elettroniche, né il codice della strada né il relativo regolamento di esecuzione prevedono...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 1014 del 17 gennaio 2001
«In tema di rilevazione dell’inosservanza dei limiti di velocità dei veicoli a mezzo di apparecchiature elettroniche (nella specie, «telelaser»), né il codice della strada (art. 142, comma sesto) né il relativo regolamento di...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 860 del 12 aprile 1994
«Poiché la rilevazione, a mezzo di strumenti elettronici (cosiddetti «clip»), della presenza di apparecchiature, in funzione, di misurazione della velocità dei veicoli non è condotta inquadrabile in alcuna ipotesi di reato, non ne...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 4952 del 16 maggio 1996
«Nell’ipotesi prevista dall’art. 221 D.Lgs. 30 aprile 1992, n. 285, in cui l’esistenza di un reato dipenda dall’accertamento di una violazione non costituente reato, qualora per questa venga effettuato il pagamento in misura ridotta...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 9814 del 13 settembre 1994
«In tema di circolazione stradale per le violazioni già costituenti reati contravvenzionali commesse anteriormente all’entrata in vigore del nuovo codice della strada che le ha depenalizzate e, quindi, prima del 1 gennaio 1993 non è...»