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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 26285 del 17 ottobre 2019
«Il pignoramento eseguito dopo che il giudice adito con opposizione a precetto abbia disposto la sospensione dell'efficacia esecutiva del titolo ai sensi dell'art. 615, primo comma, c.p.c., è affetto da nullità, rilevabile - anche di ufficio - dal...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 17441 del 28 giugno 2019
«Nel giudizio di opposizione all'esecuzione, ex art. 615 c.p.c., l'opponente ha veste sostanziale e processuale di attore, sicché le eventuali "eccezioni" da lui sollevate per contrastare il diritto del creditore a procedere ad esecuzione forzata...»
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Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 32708 del 12 dicembre 2019
«Con riferimento all'opposizione agli atti esecutivi a norma dell'art. 618, comma 2, c.p.c., nel testo sostituito dall'art. 15 della l. n. 52 del 2006, l'introduzione del giudizio di merito nel termine perentorio fissato dal giudice dell'esecuzione...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 30300 del 20 novembre 2019
«In tema di opposizione agli atti esecutivi ex art. 617 c.p.c., è inammissibile il ricorso straordinario per cassazione avverso il provvedimento con il quale il giudice dell'esecuzione, rilevato il mancato rispetto del termine perentorio per...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 22166 del 5 settembre 2019
«In tema di opposizione di terzo ex art. 619 c.p.c., qualora, nel corso del giudizio, il debitore esecutato sia dichiarato fallito, il processo deve essere interrotto, ai sensi dell'art. 43, comma 3, l.fall., e la pretesa dell'opponente va...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 25411 del 10 ottobre 2019
«E' inammissibile il ricorso straordinario per cassazione avverso l'ordinanza pronunciata in sede di reclamo ai sensi dell'art. 669-terdecies c.p.c. avverso il provvedimento che decide sulla istanza di sospensione dell'esecuzione ex art. 624...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 24069 del 26 settembre 2019
«L'opposizione ex art. 645 c.p.c. avverso l'ingiunzione ottenuta dall'avvocato nei confronti del proprio cliente ai fini del pagamento degli onorari e delle spese dovute, ai sensi del combinato disposto degli artt. 28 della l.n. 794 del 1942, 633...»
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Cassazione civile, Sez. VI-1, ordinanza n. 20584 del 31 luglio 2019
«Nel giudizio di opposizione a decreto ingiuntivo è ammesso il deposito dei documenti allegati al ricorso monitorio anche dopo lo spirare dei termini assegnati dal giudice per le produzioni documentali, atteso che tali documenti, ai sensi dell'art....»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 5415 del 25 febbraio 2019
«Nell'ordinario giudizio di cognizione, che si instaura a seguito dell'opposizione a decreto ingiuntivo, l'opposto, rivestendo la posizione sostanziale di attore, non può avanzare domande diverse da quelle fatte valere con il ricorso monitorio,...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 13530 del 20 maggio 2019
«In tema di procedimento per ingiunzione, ove, con il ricorso monitorio, siano stati richiesti gli interessi sulla sorte capitale, la sentenza che, all'esito della successiva opposizione ex art. 645 c.p.c., revochi il decreto ingiuntivo,...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 10758 del 17 aprile 2019
«Il provvedimento emesso dal giudice monocratico, ai sensi dell'art. 669 duodecies c.p.c., per regolare l'attuazione delle misure cautelari è impugnabile mediante reclamo al collegio anche relativamente alla pronuncia sulle spese. Contro tale...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, ordinanza n. 6039 del 28 febbraio 2019
«Nel sistema processuale delineatosi, in tema di procedimenti cautelari, a seguito delle modifiche di cui all'art. 2, comma 3, lett. e bis, del d.l. n. 35 del 2005, convertito, con modificazioni, nella l. n. 80 del 2005, (così come nel precedente)...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 1168 del 17 gennaio 2019
«In tema di concordato preventivo, anche nella vigenza dell'art. 168 l. fall. nella formulazione anteriore all'art. 33, comma 1, del d.l. n. 83 del 2012, conv. in l. n. 134 del 2012, pur in mancanza di una espressa previsione normativa, doveva...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 24379 del 30 settembre 2019
«L'impugnazione dell'ordinanza ex art. 702-ter c.p.c., conclusiva del giudizio sommario, può essere proposta esclusivamente nella forma ordinaria dell'atto di citazione, non essendo espressamente prevista dalla legge l'adozione del rito sommario...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 12089 del 8 maggio 2019
«Le dichiarazioni rese dagli informatori nella fase a cognizione sommaria del giudizio possessorio sono comunque idonee a fornire, in sede di decisione di merito, elementi indiziari liberamente valutabili dal giudice, cui lo stesso può validamente...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, ordinanza n. 11220 del 24 aprile 2019
«Nel procedimento possessorio, non è ammissibile il ricorso per regolamento preventivo di giurisdizione prima della conclusione della fase sommaria o interdittale, e della introduzione della fase di merito ai sensi dell'art. 703, comma 4, c.p.c.,...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 6030 del 28 febbraio 2019
«Nel procedimento possessorio, qualora il giudice abbia accolto l'istanza a tutela del possesso senza rimettere le parti dinanzi a sé per la trattazione della causa di merito, il provvedimento non è reclamabile, ma ha natura di sentenza impugnabile...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 5154 del 21 febbraio 2019
«Il procedimento possessorio, nel regime successivo alle modifiche introdotte dalla l. n. 353 del 1990, ma anteriore alle innovazioni di cui al d.l. n. 35 del 2005, conv. con mod. dalla l. n. 80 del 2005, è strutturato in due fasi, entrambe rette...»
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Cassazione civile, Sez. VI, ordinanza n. 30051 del 19 novembre 2019
«Il decreto reso dal presidente del tribunale, ai sensi dell'art. 745 c.p.c., sul ricorso avverso il rifiuto del cancelliere di rilasciare copia di sentenza, non è impugnabile per cassazione, a norma dell'art. 111 Cost., trattandosi di atto di...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 7418 del 26 marzo 2009
«In tema di sanzioni amministrative irrogate per la guida di veicoli in assenza di copertura assicurativa, l’art. 193, comma 4, del codice della strada, come modificato dall'art. 3 del d.l. n. 151 del 2003, conv. in legge n. 214 del...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 22550 del 23 ottobre 2009
«In tema di sanzioni amministrative di carattere pecuniario per violazioni al codice della strada, ai sensi dell’art. 2 della legge n. 689 del 1981, richiamato espressamente dall'art. 194 cod. strada, per gli illeciti commessi da...»
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Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 25304 del 15 dicembre 2010
«In tema di opposizione al verbale di contestazione di una violazione al codice della strada, ai sensi dell’art. 204-bis del d.lgs. 30 aprile 1992, n. 285, il giudice, adito in alternativa al ricorso al prefetto, nel...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 6382 del 19 marzo 2007
«In materia di violazioni al codice della strada, il cd. «pagamento in misura ridotta» di cui all’art. 202 c.d.s., corrispondente al minimo della sanzione comminata dalla legge, da parte di colui che è indicato nel processo verbale di...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 22120 del 16 ottobre 2006
«In tema di sanzioni amministrative, con riferimento alle violazioni del codice della strada per le quali l’articolo 202, terzo comma, d.lgs. 30 aprile 1992 n. 285, non ammette il pagamento in misura ridotta, la mancata...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 22397 del 22 ottobre 2009
«Il verbale di accertamento di una infrazione al codice della strada, quando sia stato contestato nell’immediatezza del fatto oppure notificato ai sensi dell’art. 201 cod. strada, acquista l’efficacia di titolo esecutivo, per una...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 22398 del 22 ottobre 2009
«In tema di opposizione ex artt. 22 e ss. della legge n. 689 del 1981, ove il ricorrente deduca la nullità della cartella esattoriale, notificatagli per il mancato pagamento di sanzione amministrativa irrogata per violazione...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 21624 del 6 ottobre 2006
«In tema di sanzioni amministrative per violazioni del codice della strada, nel caso in cui venga proposta opposizione direttamente avverso il verbale di contestazione della violazione, la legittimazione passiva spetta...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 7308 del 22 marzo 2017
«In tema di sanzioni amministrative per violazioni del codice della strada, la legittimazione passiva spetta all’amministrazione dalla quale dipendono gli agenti che hanno accertato la violazione, sicché, ove il verbale sia...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 4170 del 22 febbraio 2010
«La disciplina sulla sospensione dei termini dal 1° agosto al 15 settembre di ciascun anno, posta dall’art. 1 della legge 7 ottobre 1969, n. 742, riconnettendosi alla necessità della difesa tecnica in giudizio, vale per i soli termini processuali,...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 26173 del 14 dicembre 2009
«In tema di sanzioni amministrative, in pendenza di ricorso al prefetto ai sensi dell’art. 203 cod. strada non è legittima l’emissione della cartella esattoriale nei confronti del contravventore, atteso che, fino alla decisione...»