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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 14932 del 20 luglio 2016
«L'azione intesa a far dichiarare la nullità della delibera di aumento del capitale, in conseguenza della nullità della delibera di riduzione del capitale per perdite (nella specie, dichiarata con statuizione coperta da giudicato interno), resta...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 13722 del 6 luglio 2016
«Il termine di decadenza di trenta giorni per l'impugnazione della delibera di esclusione del socio di una società cooperativa previsto dall'art. 2527, comma 3, c.c., nella sua formulazione antecedente alla modifica introdotta dall'art. 8 del...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 3836 del 26 febbraio 2016
«In materia di esclusione da società cooperativa, il socio che intenda contestare la relativa delibera deve impugnarla con l'opposizione di cui all'art. 2533 c.c., e ciò anche qualora la società gli abbia intimato il licenziamento. Ne consegue che...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 7584 del 15 aprile 2016
«In tema di contratto preliminare, la consegna dell'immobile, effettuata prima della stipula del definitivo non determina la decorrenza del termine di decadenza per opporre i vizi noti, né comunque di quello di prescrizione, presupponendo l'onere...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 16730 del 9 agosto 2016
«In caso di notifica di cartella esattoriale fondata su una sentenza passata in giudicato relativa ad un atto impositivo, non sono applicabili i termini di decadenza e/o prescrizione che scandiscono i tempi dell'azione amministrativa/tributaria, ma...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 929 del 17 gennaio 2017
«In tema di risarcimento dei danni derivanti da fatto illecito costituente reato, il danneggiato che abbia chiesto il risarcimento dei danni alla persona con l’atto di costituzione di parte civile nel giudizio penale ed abbia contestualmente...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 3471 del 9 febbraio 2017
«Lo statuto di una società “in house”, che ha natura negoziale, non produce effetto rispetto ai terzi, se non nei casi previsti dalla legge, ai sensi dell’art. 1372 c.c. (Nella specie, la S.C. ha cassato la sentenza impugnata che aveva ritenuto...»
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Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 38670 del 16 settembre 2016
«In tema di misure cautelari reali, il termine di dieci giorni imposto, a pena di decadenza della misura, dal combinato disposto degli artt. 324, comma settimo e 309, commi nono e decimo, cod.proc.pen. per la decisione del tribunale del riesame,...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 15785 del 15 aprile 2016
«È legittima la domanda di oblazione proposta nel termine di quindici giorni dalla notificazione del decreto penale di condanna, ancorché non contenuta nell'atto di opposizione, in quanto la contestualità di cui all'art. 464, comma secondo, cod....»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 2808 del 22 agosto 1994
«Nel procedimento di sorveglianza l'incompetenza per territorio deve essere eccepita, a pena di decadenza, prima della conclusione dell'udienza davanti al tribunale di sorveglianza.»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 548 del 16 maggio 1995
«Allorché la modifica peggiorativa della misura cautelare sia conseguenza non di un mutamento della situazione di fatto ricadente nella disciplina dell'art. 299, comma quarto, c.p.p., ma di una modificazione legislativa derivante dalla mancata...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 3757 del 16 aprile 1996
«La nullità del decreto di citazione a giudizio per la mancata enunciazione del fatto oggetto dell'imputazione, prevista dall'art. 429, comma 2, c.p.p., deve ritenersi sanata qualora non sia stata dedotta entro il termine posto, a pena di...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 4650 del 14 aprile 1999
«L'appello incidentale deve essere limitato ai capi ed ai punti dell'appello principale; detto principio pur non espressamente affermato in una specifica norma si desume dal sistema processuale nel suo complesso nonché da alcune disposizioni...»
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Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 12 del 23 giugno 2000
«In tema di controllo sulla motivazione, alla Corte di cassazione è normativamente preclusa la possibilità non solo di sovrapporre la propria valutazione delle risultanze processuali a quella compiuta nei precedenti gradi, ma anche di saggiare la...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 10148 del 26 maggio 2004
«In tema di contratto preliminare, la consegna dell'immobile oggetto del contratto effettuata prima della stipula del definitivo non determina la decorrenza del termine di decadenza per opporre i vizi noti, né comunque quello di prescrizione,...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 18892 del 31 agosto 2009
«Per stabilire se e in quali limiti un determinato atto trascritto sia opponibile ai terzi deve aversi riguardo esclusivamente al contenuto della nota di trascrizione, dovendo le indicazioni riportate nella nota stessa consentire di individuare,...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 4020 del 15 febbraio 2017
«La proposizione dell’azione di disconoscimento di paternità da parte del minore degli anni quattordici postula l'apprezzamento, in sede giudiziaria, dell'interesse di questi, non potendo considerarsi utile equipollente la circostanza che sia...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 14803 del 14 giugno 2017
«Il nudo proprietario che chieda la decadenza dell'usufruttuario dal suo diritto in conseguenza dell'abuso fattone, ex art. 1015 c.c., consistente nella mancanza di ordinarie riparazioni che lasci andare in perimento i beni che ne formano oggetto,...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 20451 del 28 agosto 2017
«Per l'applicazione dell'usucapione speciale di cui all'art. 1159 bis c.c. - introdotta dalla l. n. 346 del 1976 con la finalità di incoraggiare lo sviluppo e salvaguardare il lavoro agricolo - non è sufficiente che il fondo sia iscritto nel...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 21850 del 20 settembre 2017
«Nel trasporto aereo di merci, l'attività svolta dall'impresa esercente il servizio di c.d. "handling" aeroportuale non viene resa in esecuzione di un autonomo contratto di deposito a favore di terzo, concluso tra l' "handler" (promittente) e il...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 22346 del 26 settembre 2017
«In tema di contratto autonomo di garanzia, ove le parti abbiano convenuto che il pagamento debba avvenire "a prima richiesta", l'eventuale rinvio pattizio alla previsione della clausola di decadenza di cui all'art. 1957, comma 1, c.c., deve...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 24296 del 16 ottobre 2017
«In caso di fallimento del debitore principale, per evitare la decadenza dalla garanzia prevista dall'art. 1957, comma 1, c.c., il creditore, se è stato pattuito il beneficio di escussione ex art. 1944, comma 2, c.c., deve necessariamente proporre...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 18779 del 28 luglio 2017
«In tema di fideiussione, nel caso di apertura a carico del debitore principale di una procedura concorsuale, il creditore garantito, per evitare di incorrere nella decadenza di cui all’art. 1957 c.c., è tenuto a proporre la propria istanza contro...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 5069 del 28 febbraio 2017
«Il socio accomandante cui sia stata conferita una procura institoria e che abbia compiuto atti di gestione nell’esercizio della stessa assume responsabilità illimitata, ai sensi dell'art. 2320 c.c., per tutte le obbligazioni sociali, e, pertanto,...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 3851 del 14 febbraio 2017
«In tema di decadenza, al fine di garantire le elementari esigenze di certezza dei rapporti giuridici è necessario che l'adempimento idoneo ad evitarla si esplichi in relazione ad una pretesa determinata, individuata anche mediante l'indicazione...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 11849 del 15 maggio 2018
«Il decreto con cui la Corte di appello rigetta o dichiara inammissibile la domanda di separazione dei beni mobili del defunto da quelli dell'erede, ex art. 517 c.c., pur essendo un provvedimento di volontaria giurisdizione, è impugnabile con...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 169 del 5 gennaio 2018
«In tema di revocazione del testamento per sopravvenienza di figli, il disposto dell'art. 687, comma 1, c.c. ha un fondamento oggettivo, riconducibile alla modificazione della situazione familiare rispetto a quella esistente al momento in cui il...»
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Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 1455 del 19 gennaio 2018
«In tema di spoglio, il decorso del termine di decadenza di cui all'art. 1168 c.c. non è rilevabile d'ufficio dal giudice ed è soggetto al regime delle preclusioni, in primo come in secondo grado, giacché, vertendosi in materia di diritti...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 14815 del 7 giugno 2018
«L'impegno dell'appaltatore ad eliminare i vizi denunciati dal committente costituisce tacito riconoscimento degli stessi e, senza novare l'originaria obbligazione gravante sull'appaltatore, ha l'effetto di svincolare il diritto alla garanzia del...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 16830 del 26 giugno 2018
«L'azione di rivalsa del committente nei confronti dell'appaltatore per le somme erogate a terzi a titolo di risarcimento dei danni prodotti dall'esecuzione dell'opera appaltata è soggetta all'ordinario termine di prescrizione, e non al regime di...»