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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 8854 del 30 luglio 1998
«Ne consegue che l'attività svolta da tale società — anche per essere esercitata in regime di concessione amministrativa — ha la natura di attività amministrativa e non di attività di diritto privato, dal che consegue ulteriormente la qualifica...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 1906 del 12 febbraio 1999
«...stata contestata la deposizione testimoniale del pubblico ufficiale che aveva eseguito una verifica fiscale e aveva accertato l'evasione dell'Iva sulla scorta delle fatture di acquisto e di vendita rinvenute nell'azienda, non acquisite agli atti).»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 4397 del 21 gennaio 1998
«...soddisfacimento dell'interesse pubblico all'accertamento di gravi delitti, non viola l'art. 14 Cost., precetto che deve essere coordinato, al pari di quello di cui all'art. 15 Cost., con il predetto interesse pubblico, tutelato dall'art. 112 Cost.»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 4997 del 13 febbraio 1998
«Le riprese filmate in luogo pubblico effettuate nell'ambito dell'attività di indagine della polizia giudiziaria sono espressamente consentite dall'art. 234 c.p.p., che le annovera tra le prove documentali, e pertanto non comportano violazione del...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 9320 del 5 settembre 1995
«E ciò per il regime di utilizzazione delle dichiarazioni risultanti dalla sentenza costituzionale n. 255 del 1992, con la quale è stata dichiarata l'illegittimità dell'art. 500, terzo e quarto comma, c.p.p., nella parte in cui non prevede...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 2087 del 16 agosto 1994
«...conoscitiva di elementi a tal fine utili che il vigente codice di rito riferisce al pubblico ministero e alla polizia giudiziaria. (Fattispecie in tema di sequestro probatorio eseguito nel corso delle indagini sulla base di una denuncia anonima).»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 20854 del 3 giugno 2005
«Il decreto del pubblico ministero con il quale venga disposto il c.d. «blocco» di una cassetta di sicurezza, quando non abbia le finalità esclusivamente conoscitive proprie di un tale provvedimento, ma si caratterizzi per la produzione di effetti...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 2473 del 29 luglio 1997
«Ciò posto, tuttavia, la incompleta individuazione del thema probandum da parte del pubblico ministero non consente al tribunale del riesame l'annullamento sic et simpliciter del provvedimento, ma impone la verifica della effettiva sussistenza...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 1953 del 30 aprile 1997
«...«Guardia nazionale padana», effettuato all'esito di perquisizione disposta dal pubblico ministero in relazione all'ipotesi di reato di cui all'art. 1 del D.L.vo 14 febbraio 1948 n. 43, che prevede il divieto di associazioni di carattere militare).»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 20228 del 13 giugno 2006
«Il provvedimento, con cui il pubblico ministero ordina al direttore della Casa circondariale di esibire alla polizia giudiziaria tutta la corrispondenza relativa ad un detenuto e di consentirle l'estrazione di copia, dà luogo, in assenza di un...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 23354 del 8 maggio 2002
«Pertanto, avverso il decreto di sequestro probatorio di documenti rinvenuti presso gli uffici di una avvocatura regionale, è legittimato a proporre la richiesta di riesame l'avvocato dipendente dall'Ente pubblico nel cui ufficio il sequestro è...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 35708 del 28 settembre 2007
«In tema di sequestro probatorio, il giudice del riesame non può integrare la motivazione del relativo decreto in ordine alla specifica esigenza probatoria che giustifica l'adozione del vincolo sul bene, in quanto è dovere del pubblico ministero...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 4496 del 27 luglio 1999
«.... Alla giurisdizione compete, perciò, il potere-dovere di espletare il controllo di legalità, sia pure nell'ambito delle indicazioni di fatto offerte dal pubblico ministero. L'accertamento della sussistenza del fumus commissi delicti va...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 18079 del 16 aprile 2003
«...giudiziaria e, quindi, neppure dal pubblico ministero, trattandosi di una sanzione penale tipica che, ai sensi dell'art. 1 sexies, comma 2, legge n. 431 del 1985, può essere irrogata dal giudice penale solo con la sentenza di condanna.»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 2724 del 31 maggio 1995
«...indagini preliminari, lo stesso pubblico ministero che ha disposto la misura, sulla cui decisione negativa in ordine alla domanda di restituzione può eventualmente instaurarsi la procedura di opposizione di cui all'art. 263, comma quinto, c.p.p.»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 721 del 25 marzo 1992
«Ai sensi dell'art. 258 c.p.p., nel corso delle indagini preliminari il potere di autorizzare il rilascio di copia di documenti sequestrati spetta al pubblico ministero che procede alle indagini e non al giudice.»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 14992 del 13 aprile 2011
«Le operazioni di rimozione e riapposizione di sigilli alle cose sequestrate, effettuate dal consulente tecnico del pubblico ministero senza la presenza del magistrato sono affette da nullità relativa, che, incidendo su un atto delle indagini...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 6703 del 9 luglio 1997
«In tema di rimozione e riapposizione di sigilli alle cose sequestrate, qualora le relative operazioni, in violazione dell'art. 261 c.p.p., siano state effettuate dal consulente tecnico del pubblico ministero senza la presenza del magistrato, ciò...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 3225 del 4 novembre 1999
«Il giudice non può trasformare il sequestro probatorio in sequestro conservativo a garanzia del pagamento delle spese di giustizia senza una richiesta del pubblico ministero, espressamente prevista dall'art. 262, comma secondo, c.p.p.»
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Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 23 del 14 luglio 1995
«È ammissibile il sequestro preventivo di cosa già soggetta a sequestro probatorio, purché sussista un pericolo concreto e attuale della cessazione del vincolo di indisponibilità impresso da quest'ultimo, che renda reale e non solo presunta la...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 3053 del 24 giugno 1999
«Il mantenimento del sequestro probatorio ai fini preventivi (art. 262, comma 3, c.p.p.) non può essere disposto dal giudice ex officio ma necessita della richiesta del pubblico ministero, espressamente contemplata per l'apposizione del vincolo...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 308 del 30 aprile 1994
«Una volta riconosciuta la legittimità del sequestro disposto dal pubblico ministero ed eseguito dalla polizia giudiziaria, il tribunale deve rigettare la richiesta di riesame e non limitare il sequestro a un solo esemplare delle cose rinvenute in...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 38710 del 4 ottobre 2004
«Tra i crediti a garanzia dei quali il pubblico ministero può chiedere, ai sensi dell'art. 316, comma 1, c.p.p., il sequestro conservativo dei beni dell'imputato non possono comprendersi quelli di natura risarcitoria spettanti, come tali, non allo...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 1166 del 9 luglio 1999
«...essendo la procedura camerale ex art. 127 c.p.p. prevista, dall'art. 263 comma 5 dello stesso codice, solo in sede di opposizione al decreto del pubblico ministero che, nella fase delle indagini preliminari, provvede in merito a tale richiesta.»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 414 del 7 maggio 1992
«Nell'ipotesi in cui il giudice disponga — sulla necessaria richiesta del pubblico ministero — che il sequestro sia mantenuto a fini preventivi ed adotti il relativo provvedimento ex art. 321, l'interessato può presentare istanza di riesame o...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 2544 del 28 ottobre 1999
«Nella fase delle indagini preliminari, sulla istanza di restituzione dei beni, ai sensi dell'art. 263, quarto comma, c.p.p., è competente a pronunciarsi il pubblico ministero con decreto avverso il quale può essere proposta opposizione davanti al...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 3596 del 4 aprile 1995
«...via consentita era quella sopra indicata, pur in presenza di un ricorso del pubblico ministero avverso il diniego di confisca delle stesse cose delle quali il privato aveva, sia pure utilizzando un mezzo non consentito, chiesto la restituzione).»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 2196 del 26 agosto 1994
«In caso di rigetto, da parte del pubblico ministero, di richiesta di restituzione nell'ipotesi di sequestro di P.G., è consentito all'interessato di proporre non richiesta di riesame, bensì opposizione ai sensi dell'art. 263, quinto comma, c.p.p....»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 3018 del 26 marzo 1993
«...essenziale - l'abuso di un pubblico potere o di una pubblica funzione, mentre nel secondo non è compreso il requisito della provenienza del denaro, consapevolmente e reiteratamente ricevuto dal colpevole, dal meretricio del soggetto passivo).»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 8588 del 27 febbraio 2008
«La documentazione relativa alle indagini suppletive svolte dal pubblico ministero successivamente all'emissione del decreto che dispone il giudizio deve essere «immediatamente» depositata ai sensi dell'art. 430, comma secondo, c.p.p., ma il...»