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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 7776 del 20 aprile 2016
«In materia di assegnazione della casa familiare, l'art. 155 quater c.c. (applicabile "ratione temporis"), laddove prevede che "il provvedimento di assegnazione e quello di revoca sono trascrivibili e opponibili a terzi ai sensi dell'art. 2643"...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 26066 del 2 novembre 2017
«In tema di associazioni, il divieto per gli amministratori di compiere nuove operazioni previsto dall'art. 29 cod. civ. non si estende all'impugnazione giurisdizionale del provvedimento di messa in liquidazione, giacché tale attività rientra tra...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 16409 del 4 luglio 2017
«L'atto pubblico costitutivo di una fondazione, ai sensi dell'art. 14 c.c., avendo struttura di negozio unilaterale ed autonoma causa, consistente nella destinazione di beni per lo svolgimento in forma organizzata dello scopo statutario, non dà...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 11536 del 11 maggio 2017
«Posto che le disposizioni in materia di interdizione non sono suscettibili di generalizzata estensione analogica all'amministrazione di sostegno, atteso che quest'ultimo istituto ha la finalità di offrire uno strumento di assistenza a chi si trova...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 19376 del 3 agosto 2017
«L'istituzione di trust familiare (nella specie, per fare fronte alle esigenze di vita e di studio della prole) non integra, di per sé, adempimento di un dovere giuridico, non essendo obbligatoria per legge, ma configura - ai fini della revocatoria...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 30122 del 14 dicembre 2017
«In tema di azione di impugnazione del riconoscimento del figlio naturale per difetto di veridicità, stante la nuova disciplina introdotta dalle riforme del 2012 e 2013 in materia di filiazione, la prova dell'"assoluta impossibilità di...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 26741 del 13 novembre 2017
«In tema di successione necessaria, i diritti di abitazione sulla casa adibita a residenza familiare e di uso sui mobili che la corredano, riservati al coniuge ex art. 540, comma 2, c.c. si sommano alla quota spettante allo stesso in proprietà, con...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 18280 del 25 luglio 2017
«In tema di successione necessaria, ove la lesione della legittima sia determinata dall'alienazione a terzi, ad opera dell'erede o del legatario, di beni oggetto di disposizione testamentaria, legittimato passivo rispetto all'azione di riduzione...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 29733 del 12 dicembre 2017
«Il principio stabilito dall'art. 727 c.c. in virtù del quale, nello scioglimento della comunione, il giudice deve formare lotti comprensivi di eguali quantità di beni mobili, immobili e crediti, non ha natura assoluta e vincolante, ma costituisce...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 13660 del 30 maggio 2017
«La donazione fatta ad un legittimario dal defunto a valere in conto legittima e per l'eventuale esubero sulla disponibile, con dispensa da collazione, è soggetta a riduzione, secondo i criteri indicati negli artt. 555 e 559 c.c., non implicando...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 14020 del 6 giugno 2017
«In tema di regolamento di confini, il ricorso al sistema di accertamento sussidiario costituito dalle mappe catastali è consentito al giudice non soltanto in caso di mancanza assoluta ed obiettiva di altri elementi, ma anche nell'ipotesi in cui...»
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Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 15705 del 23 giugno 2017
«L'uso della cosa comune da parte di ciascun condomino è soggetto, ai sensi dell'art. 1102 c.c., al duplice divieto di alterarne la normale ed originaria destinazione (per il cui mutamento è necessaria l'unanimità dei consensi dei partecipanti) e...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 17581 del 14 luglio 2017
«In tema di edifici realizzati da cooperative edilizie, ove all'assegnazione dell'alloggio da parte della cooperativa segua la consegna dello stesso ai singoli assegnatari si origina, per fatto concludente, il condominio - la cui costituzione, pur...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 20287 del 23 agosto 2017
«La terrazza a livello, con funzione di copertura e protezione dagli agenti atmosferici dei vani sottostanti (ancorché appartenenti, come nella specie, ad unità immobiliari rientranti in edifici autonomi, ma tra loro materialmente congiunti) deve...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 20712 del 4 settembre 2017
«In tema di condominio negli edifici, le innovazioni di cui all’art. 1120 c.c. si distinguono dalle modificazioni disciplinate dall’art. 1102 c.c., sia dal punto di vista oggettivo, che da quello soggettivo: sotto il profilo oggettivo, le prime...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 21966 del 21 settembre 2017
«In tema di condominio negli edifici, l'amministratore nominato dal tribunale ex art. 1129, comma 1, c.c., in sostituzione dell'assemblea che non vi provvede, non riveste la qualità di ausiliario del giudice né muta la propria posizione rispetto ai...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 26557 del 9 novembre 2017
«Il condominio è un ente di gestione sfornito di personalità distinta da quella dei suoi partecipanti, sicché l'esistenza dell'organo rappresentativo unitario non priva i singoli condomini del potere di agire a difesa di diritti connessi alla detta...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 20612 del 31 agosto 2017
«In tema di condominio negli edifici, esula dai limiti della legittimazione passiva dell'amministratore una domanda volta ad ottenere l'accertamento, in capo ad un singolo, della proprietà esclusiva su di un bene altrimenti comune, ex art. 1117...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 19651 del 4 agosto 2017
«L'amministratore di condominio è passivamente legittimato, ex art. 1131, comma 2, c.c., rispetto ad ogni azione volta alla determinazione giudiziale di tabelle millesimali che ripartiscano le spese in applicazione aritmetica dei criteri legali...»
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Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 20071 del 11 agosto 2017
«Instaurandosi il condominio sul fondamento della relazione di accessorietà tra i beni comuni e le proprietà individuali e riscontrandosi la medesima situazione nel condominio cd. "minimo", ne discende che anche rispetto a quest'ultimo trova...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 28964 del 4 dicembre 2017
«In tema di plurime obbligazioni pecuniarie relative al medesimo rapporto contrattuale di durata, non costituisce abusivo frazionamento della domanda il comportamento del lavoratore che, dopo aver già agito giudizialmente per il riconoscimento di...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 24074 del 13 ottobre 2017
«In tema di attività medico-chirurgica, la manifestazione del consenso informato alla prestazione sanitaria costituisce esercizio di un diritto soggettivo del paziente all’autodeterminazione, cui corrisponde, da parte del medico, l’obbligo di...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 4028 del 15 febbraio 2017
«Gli interessi compensativi sulla somma dovuta a titolo di risarcimento del danno (contrattuale o extracontrattuale) costituiscono una componente di quest'ultimo e, nascendo dal medesimo fatto generatore della obbligazione risarcitoria, devono...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 15240 del 20 giugno 2017
«L’attribuzione patrimoniale gratuita (nella specie, sotto forma di legato) di un bene con vincolo perpetuo di destinazione imposto dal disponente con clausola modale, è nulla per violazione dell’art. 1379 c.c., risultando eccessivamente...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 27916 del 23 novembre 2017
«In tema di vendita immobiliare, la falsa rappresentazione della realtà circa la potenzialità edificatoria di un terreno può integrare l'ipotesi normativa dell'errore di fatto su una qualità dell’oggetto ove le parti abbiano concluso il contratto...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 19974 del 10 agosto 2017
«In tema di violenza morale, quale vizio invalidante del consenso, i requisiti previsti dall'art. 1435 c.c. possono variamente atteggiarsi, a seconda che la coazione si eserciti in modo esplicito, manifesto e diretto, o, viceversa, mediante un...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 24305 del 16 ottobre 2017
«Nel contratto di appalto il committente, che lamenti difformità o difetti dell'opera, può richiedere, a norma dell'art. 1668, comma 1, c.c., che le difformità o i difetti siano eliminati a spese dell'appaltare mediante condanna da eseguirsi nelle...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 15846 del 26 giugno 2017
«In tema di responsabilità dell'appaltatore ex art. 1669 c.c., il risarcimento del danno riconosciuto al committente per l'eliminazione dei difetti di costruzione dell'immobile può giungere a consentire la completa ristrutturazione di quest’ultimo,...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 26574 del 9 novembre 2017
«La circostanza che il venditore sia anche il costruttore del bene compravenduto non vale ad attribuirgli le veste di appaltatore nei confronti dell'acquirente con la conseguenza che quest'ultimo non acquista la qualità di committente nei confronti...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 21850 del 20 settembre 2017
«Nel trasporto aereo di merci, l'attività svolta dall'impresa esercente il servizio di c.d. "handling" aeroportuale non viene resa in esecuzione di un autonomo contratto di deposito a favore di terzo, concluso tra l' "handler" (promittente) e il...»