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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 8637 del 7 maggio 2020
«L'accertamento tecnico preventivo rientra nella categoria dei giudizi conservativi e, pertanto, la notificazione del relativo ricorso con il pedissequo decreto giudiziale determina, ai sensi dell'art. 2943 c.c., l'interruzione della prescrizione,...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 6499 del 9 marzo 2021
«In tema di riscossione di crediti contributivi, la notifica della cartella esattoriale ha un effetto interruttivo, ma non sospensivo, della prescrizione del credito, che riprende a decorrere dalla data della notifica, senza che rilevi il termine...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 12238 del 24 maggio 2006
«L'azione promossa dal lavoratore subordinato ed avente ad oggetto il riconoscimento della qualifica superiore si prescrive nell'ordinario termine decennale di cui all'art. 2946 cod. civ., mentre le azioni dirette ad ottenere le differenze...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 747 del 14 gennaio 2011
«In tema di compravendita, l'impegno del debitore di eliminare i vizi che rendano il bene inidoneo all'uso cui è destinato (ovvero che ne diminuiscano in modo apprezzabile il valore economico) di per sé non dà vita ad una nuova obbligazione...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 25517 del 18 dicembre 2015
«Il termine annuale di prescrizione dei diritti nascenti dal contratto di trasporto, previsto dall'art. 2951 c.c., trova applicazione anche quando le varie prestazioni di trasporto siano rese in esecuzione di un unico contratto (misto) di appalto...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 2971 del 31 gennaio 2019
«In tema di assicurazione contro i danni, il disposto dell'art. 2952 c.c. deve essere interpretato restrittivamente, per evitare di pregiudicare la certezza dei rapporti giuridici e l'esercizio dei diritti dell'assicurato, e, quindi, nel senso che...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 541 del 15 gennaio 2020
«La sospensione del termine di prescrizione prevista dall'art. 2952, comma 4, c.c., in caso di comunicazione all'assicuratore della richiesta del terzo danneggiato, riguarda unicamente la specifica ipotesi dell'assicurazione della responsabilità...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 21943 del 2 settembre 2019
«La conclusione della prestazione, che l'art. 2957, comma 2, c.c. individua quale "dies a quo" del decorso del termine triennale di prescrizione delle competenze dovute agli avvocati, deve individuarsi nell'esaurimento dell'affare per il cui...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 6230 del 14 marzo 2018
«La domanda giudiziale è un evento idoneo ad impedire la decadenza di un diritto non in quanto costituisce la manifestazione di una volontà sostanziale, ma perché instaura un rapporto processuale diretto ad ottenere l'effettivo intervento del...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 198 del 22 ottobre 2021
«Ad avviso del giudice rimettente, le norme censurate - artt. 1, 2 e 3 del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6 (Misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19), convertito, con modificazioni, nella...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 160 del 22 luglio 2021
«Con la sentenza n. 160 del 2021 la Corte costituzionale ha dichiarato l’incostituzionalità dell’art. 8, comma 6, della L. Reg. Sicilia n. 5 del 2019, nella questione promossa in merito all’art. 14, lett. n), dello Statuto speciale, in quanto,...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 170 del 28 luglio 2021
«La decisione ha dichiarato inammissibili le questioni di legittimità costituzionale sollevate in via principale nei confronti della norma di una legge regionale sarda (art. 1, l.r. Sardegna n.17/2020) che ha prorogato disposizioni regionali...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 151 del 12 luglio 2021
«Con la sentenza n. 151/2021 la Corte costituzionale ha dichiarato inammissibile una questione di costituzionalità dell’art. 18 della legge 24 novembre 1981, n. 689, nella parte in cui non prevede un termine per la conclusione del procedimento...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 6118 del 5 marzo 2021
«In tema processo tributario, per far salvi gli effetti processuali e sostanziali della domanda originariamente proposta innanzi al giudice privo di giurisdizione e riproposta innanzi al giudice tributario, alla "translatio iudicii" deve seguire la...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 5542 del 1 marzo 2021
«Quando, a norma dell'art. 50 c.p.c., la riassunzione della causa - disposta a seguito di una pronuncia dichiarativa di incompetenza - davanti al giudice dichiarato competente avviene nel termine fissato dal giudice o, in mancanza, dalla legge, il...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 13166 del 18 giugno 2005
«Ai sensi del secondo comma dell'art. 739 c.p.c., nei procedimenti in Camera di Consiglio che si svolgono "in confronto di più parti", la notificazione del provvedimento che abbia definito il relativo procedimento è idonea a far decorrere il...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 190 del 5 gennaio 2022
«Il principio di ultrattività del mandato alla lite, in forza del quale il difensore continua a rappresentare la parte come se l'evento estintivo non si fosse verificato, si applica anche quando, avvenuta la cancellazione della società dal registro...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 804 del 16 gennaio 2020
«In tema di impugnazione di decisione riguardante una pluralità di rapporti giuridici distinti ed autonomi, ove essa sia proposta nei confronti di alcune soltanto delle parti, l'omessa esecuzione, nel termine perentorio assegnato, dell'ordine del...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 1616 del 26 gennaio 2021
«Il vizio di mancata corrispondenza tra chiesto e pronunciato, di cui all'art. 112 c.p.c., riguarda soltanto l'ambito oggettivo della pronuncia, e non anche le ragioni di diritto e di fatto assunte a sostegno della decisione. (La S.C.,...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 39970 del 14 dicembre 2021
«Ai fini della decorrenza del termine breve per proporre il ricorso per cassazione, nonostante l'indicazione della parte destinataria di un domicilio "fisico" ai sensi dell'art. 82 del r.d. n. 37 del 1934, è possibile procedere alla notificazione...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 544 del 15 gennaio 2020
«L'omessa indicazione di uno o più elementi attinenti alla "vocatio in ius" cagiona, per violazione del diritto di difesa e del principio del contraddittorio, la nullità dell'atto di citazione, vizio sanato, con efficacia retroattiva, dalla...»
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Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 4710 del 21 febbraio 2020
«In caso di nullità dell'atto di citazione, dopo che la parte ne abbia eseguito la rinnovazione in conformità al provvedimento del giudice, questi può rilevare un'ulteriore causa di nullità, diversa da quella precedentemente riscontrata, ed...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 2299 del 30 gennaio 2017
«Il rinvio d'ufficio dell'udienza, ex art. 168-bis, comma 4, c.p.c. non determina la riapertura dei termini per il deposito della comparsa né per la proposizione dell'appello incidentale, poiché l'art. 166 c.p.c., coordinato con i successivi artt....»
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Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 5980 del 4 marzo 2020
«La parte decaduta dalla facoltà di proporre un'eccezione di incompetenza territoriale non è legittimata ad impugnare il rigetto di analoga eccezione di incompetenza tempestivamente formulata da altra parte processuale, in quanto la perdita di una...»
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Cassazione civile, Sez. VI-lav., ordinanza n. 16663 del 25 giugno 2018
«La notifica della sentenza presso il domicilio reale del procuratore costituito, sito in luogo diverso da quello indicato in sede di elezione di domicilio, non è idonea a far decorrere il termine breve di impugnazione previsto dall'art. 325...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 19530 del 19 luglio 2019
«La notificazione della sentenza ad istanza del difensore della parte, munito di regolare procura, è idonea a far decorrere il termine "breve" d'impugnazione (art. 325 c.p.c.), atteso che l'espressione "su istanza di parte", contenuta nell'art. 325...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 27911 del 30 ottobre 2019
«La notificazione della sentenza di primo grado presso il domicilio dichiarato nel giudizio "a quo" ai fini della decorrenza del termine breve per l'impugnazione, che abbia avuto esito negativo perché il procuratore si sia successivamente...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 27773 del 4 dicembre 2020
«In tema di giudizi disciplinari nei confronti degli avvocati, ai sensi dell'art. 36, commi 4 e 6, della l. n. 247 del 2012, in deroga al combinato disposto degli artt. 285 e 170 c.p.c., il termine di trenta giorni per impugnare la sentenza del CNF...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 20982 del 22 luglio 2021
«La notificazione dell'atto di impugnazione a più parti presso un unico procuratore, eseguita mediante consegna di una sola copia o di un numero di copie inferiori rispetto alle parti cui l'atto è destinato, non è inesistente, ma nulla; il relativo...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 2723 del 8 febbraio 2010
«Il rispetto del diritto fondamentale ad una ragionevole durata del processo impone al giudice (ai sensi degli artt. 175 e 127 cod. proc. civ.) di evitare e impedire comportamenti che siano di ostacolo ad una sollecita definizione dello stesso, tra...»