Hai cercato: Reintegrazione o risarcimento in forma specifica
Trovati 36 risultati nel massimario
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 20635 del 30 settembre 2014
«Ne consegue che, qualora il giudice adito con azione possessoria, esaurita la fase a cognizione sommaria, non si limiti a pronunciare sulla domanda di reintegrazione o di manutenzione, ma, travalicando i limiti del contenuto del provvedimento...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 12582 del 17 giugno 2015
«Il risarcimento del danno in forma specifica, secondo il principio generale fissato dall'art. 2058 cod. civ., é applicabile anche alle obbligazioni contrattuali, in quanto rimedio alternativo al risarcimento per equivalente pecuniario, sicché il...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 18692 del 22 settembre 2015
«La richiesta di pubblicazione della sentenza che accerti gli atti concorrenziali in violazione dell'obbligo di non concorrenza derivante dalla cessione di azienda è riconducibile all'art. 2557 c.c. e non all'art. 2600 c.c., sicché il relativo...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 661 del 7 febbraio 2012
«Il d.lgs. 15 novembre 2011, n. 195 che ha modificato il comma 3 dell'art. 112 del c.p.a., il quale rende proponibile l'azione di risarcimento dei danni connessi all'impossibilità o comunque alla mancata esecuzione in forma specifica, totale o...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 735 del 19 gennaio 2015
«In materia di espropriazione per pubblica utilità, la necessità di interpretare il diritto interno in conformità con il principio enunciato dalla Corte europea dei diritti dell'uomo, secondo cui l'espropriazione deve sempre avvenire...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 24468 del 4 novembre 2020
«Gli interessi sulla somma liquidata a titolo di risarcimento del danno da fatto illecito hanno fondamento e natura differenti da quelli moratori, regolati dall'art. 1224 c.c., in quanto sono rivolti a compensare il pregiudizio derivante al...»
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