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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 2790 del 26 febbraio 2002
«...vigenti (principio affermato dalla S.C. con riferimento a fattispecie relativa ad espulsione dello straniero ed al relativo decreto del tribunale emesso oltre i dieci giorni previsti dalla legge, ex art. 13, comma nono del D.L.vo n. 286/1998).»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 11268 del 15 giugno 2004
«La convalida del trattenimento dello straniero espulso dal territorio dello Stato disposto dal questore ai sensi dell'art. 14 del D.L.vo 25 luglio 1998, n. 286, non è revocabile a norma dell'art. 742 c.p.c., in quanto tale norma non è invocabile...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 23055 del 15 novembre 2010
«La necessità di dare comunicazione all'interessato dell'inizio del procedimento amministrativo non si estende alla procedura di espulsione dello straniero, stante la specialità di quest'ultima, in relazione sia ai motivi di ordine di pubblico e di...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 3208 del 25 giugno 1998
«...inammissibile l'istanza di espulsione dal territorio dello Stato di uno straniero, condannato in primo grado per traffico di ingenti quantità di stupefacenti, in quanto analoga istanza era stata respinta con precedente suo provvedimento.»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 18901 del 6 maggio 2019
«L'espulsione dal territorio dello Stato di uno straniero o l'allontanamento di un cittadino appartenente ad uno Stato membro dell'Unione europea, di cui all'art. 235, primo comma, cod. pen., costituisce una misura di sicurezza personale...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 12220 del 13 marzo 2012
«... Di talché, laddove venga accertato che lo straniero sia rientrato in Italia ben dopo cinque anni dal provvedimento di espulsione, dovrà disapplicarsi la normativa interna (art. 13, comma 13, del T.U. Immigrazione), con la conseguente...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 359 del 17 dicembre 2010
«È costituzionalmente illegittimo, per contrasto con l'art. 3 della Carta (con assorbimento delle ulteriori censure di illegittimità costituzionale proposte dal giudice rimettente), l'art. 14, comma 5-quater, del decreto legislativo 25 luglio 1998,...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 250 del 8 luglio 2010
«...attribuisce al giudice la facoltà di sostituire, nel caso di condanna per il reato di ingresso o trattenimento illegale dello straniero sul territorio dello Stato, la pena pecuniaria con la misura dell'espulsione, in riferimento all'art. 3 Cost..»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 19155 del 15 aprile 2021
«Non è affetta dal vizio di contraddittorietà della motivazione la sentenza di condanna che disponga l'espulsione dello straniero dal territorio dello Stato, in tal modo attestandone la pericolosità sociale, nonostante l'intervenuta revoca della...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 16400 del 17 febbraio 2021
«L'espulsione dello straniero dal territorio dello Stato, nel caso di condanna alla reclusione per un tempo superiore a due anni, prevista dall'art. 235 cod. pen., costituisce una misura di sicurezza personale di carattere facoltativo applicabile...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 23826 del 26 giugno 2020
«In tema di esecuzione della misura di sicurezza personale dell'espulsione dello straniero dal territorio dello Stato, ai fini della valutazione del requisito di attualità della pericolosità sociale, la condizione di irregolare presenza in Italia,...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 13131 del 4 dicembre 2019
«È illegittima l'applicazione della misura di sicurezza dell'espulsione dello straniero dal territorio dello Stato ordinata con un provvedimento successivo alla sentenza di condanna o di proscioglimento al di fuori dei casi di cui all'art. 205,...»