-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 1680 del 16 febbraio 1995
«Nel caso in cui, con riferimento alla vendita di un bene in comunione, sia stato stipulato un contratto preliminare di vendita a cui abbiano aderito, con valida manifestazione del loro consenso, solo alcuni dei comproprietari, il contratto deve...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 28618 del 2 dicembre 2008
«...superabile mediante la prova contraria, fornita con ogni mezzo, non esclusa la prova testimoniale, ammissibile anche quando l'accertamento dell'attuale vincolatività dell'accordo riguardi un contratto preliminare di compravendita immobiliare.»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 4265 del 13 aprile 1995
«Ciò che distingue essenzialmente la cosiddetta punctatio tanto dalla proposta contrattuale, quanto dal contratto preliminare è il fatto che essa, anziché contenere, sia pure in nuce , tutti gli elementi o, quanto meno, quelli essenziali del...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 7871 del 4 agosto 1990
«A differenza del contratto preliminare, ove le parti si obbligano a prestare il loro consenso alla conclusione del contratto definitivo, i cui elementi essenziali ed accidentali siano stati contestualmente precisati ed i cui effetti si produrranno...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 2500 del 8 aprile 1983
«...dell'eventuale responsabilità precontrattuale) dell'affidamento sulla conclusione futura del contratto contemplato, desumibile dalla minuta, ma non di contratto concluso, anche nella specie del preliminare, che è esso stesso un contratto perfetto.»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 8038 del 2 aprile 2009
«Il contratto in virtù del quale le parti si obblighino a stipulare un successivo contratto ad effetti obbligatori (ovvero un contratto preliminare di preliminare) è nullo per difetto di causa, non essendo meritevole di tutela l'interesse di...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 18001 del 2 agosto 2010
«Ne consegue che, ove si pattuisca che il termine entro il quale la proposta deve rimanere ferma, coincida (come nella specie) con la sottoscrizione del contratto preliminare di compravendita o, in difetto, con il rogito notarile di trasferimento...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 2784 del 14 luglio 1975
«...fa sì che il termine possa essere stabilito dal giudice. Deve ammettersi la configurabilità di una proposta irrevocabile che, contenuta in un patto di opzione, dia luogo, se accettata, a un contratto preliminare anziché ad un contratto definitivo.»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 4901 del 5 giugno 1987
«...al principio generale che ammette la stipulazione del contratto per persona da nominare (come pure di quello a favore di terzo) in relazione a qualsiasi tipo di contratto, preliminare o definitivo, purché l'oggetto della prestazione lo consenta.»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 5144 del 17 settembre 1981
«La promessa unilaterale di vendita immobiliare deve rivestire la forma scritta (a pena di nullità) ai sensi dell'art. 1351 c.c., che la prevede per il contratto preliminare e trova applicazione analogica per la promessa.»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 4310 del 26 marzo 2002
«...può essere dimostrata anche mediante elementi presuntivi, mentre è a carico del destinatario la prova di non averne avuto tempestiva notizia senza sua colpa (fattispecie concernente la diffida ad adempiere un contratto preliminare di vendita).»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 2064 del 26 febbraio 1988
«Tale offerta può essere di un contratto di lavoro definitivo, il quale si perfeziona con l'accettazione del lavoratore che risulti utilmente inserito nella graduatoria dei candidati idonei, oppure preliminare, il quale si perfeziona con la...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 16149 del 8 luglio 2010
«La norma dell'art. 1338 c.c., finalizzata a tutelare nella fase precontrattuale il contraente di buona fede ingannato o fuorviato dalla ignoranza della causa di invalidità del contratto che gli è stata sottaciuta e che non era nei suoi poteri...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 24313 del 30 settembre 2008
«In tema di nullità del contratto per impossibilità dell'oggetto, deve ritenersi valido il preliminare di compravendita di un terreno edificabile nel caso in cui la destinazione urbanistica prevista nel contratto non sia impossibile da conseguirsi...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 6570 del 10 giugno 1991
«Il contratto preliminare, pur lasciando alle parti la possibilità di addivenire ad ulteriori pattuizioni marginali, deve contenere gli elementi essenziali della futura convenzione, fra cui la determinazione o determinabilità dell'oggetto, non...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 7907 del 6 agosto 1990
«In tema di contratto preliminare la determinatezza o la determinabilità della cosa da trasferire è sufficiente che sussista al momento della decisione della domanda proposta per l'esecuzione specifica del relativo obbligo di contrarre.»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 4584 del 3 settembre 1985
«Allorché l'oggetto del contratto definitivo sia una species , il contratto preliminare deve contenere i tratti identificatori di esso convenuti tra le parti, ovvero i dati, da loro fissati, idonei alla sua individuazione attraverso un'operazione...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 6352 del 16 marzo 2010
«L'istituto della multiproprietà immobiliare, che si caratterizza per il diritto di godimento turnario di un medesimo bene da parte di una pluralità di soggetti, richiede che sia in concreto individuata la quota di ciascun comproprietario come...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 5757 del 23 marzo 2004
«...distaccarsi da un'entità di maggiori dimensioni (nella specie un lotto di terreno da staccarsi da una più vasta proprietà, senza determinarne la forma e l'esatta correttezza, ma stabilendone l'estensione ed il prezzo in un contratto preliminare).»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 13098 del 30 dicembre 1997
«È nullo per indeterminatezza della prestazione e per mancanza di criteri oggettivi per individuarla che devono esser prestabiliti nello stesso contratto, se la forma scritta è richiesta ad substantiam un preliminare di permuta immobiliare con...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 7935 del 23 agosto 1997
«Oggetto del contratto preliminare deve ritenersi esclusivamente l'obbligo di prestazione del consenso in sede di futuro contrahere (da tener distinto dall'oggetto del futuro contratto definitivo, costituito, invece, dal bene destinato al...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 300 del 16 gennaio 1996
«Il requisito della determinatezza o della determinabilità dell'oggetto a norma dell'art. 1346 codice civile, nell'ipotesi di un preliminare di vendita immobiliare, postula che sia specificata l'ubicazione del bene promesso in vendita, o il...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 6588 del 8 novembre 1983
«Il requisito della determinabilità dell'oggetto in un contratto preliminare o definitivo di compravendita di un terreno da staccarsi da una maggiore estensione, qualora si accerti che questa è considerata dalle parti, come genus, sussiste quando,...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 4901 del 16 luglio 1983
«A differenza del preliminare di vendita di cosa futura, che ha per contenuto solo la stipulazione di un successivo contratto definitivo, il contratto di vendita di cosa futura, invece, non costituisce un negozio in formazione, suscettibile...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 3227 del 20 marzo 1995
«Poiché il contratto preliminare ha come oggetto finale, mediato dalla prestazione del consenso al contratto definitivo, lo stesso oggetto di quest'ultimo, il deferimento ad un terzo della determinazione della prestazione non postula...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 10163 del 9 maggio 2011
«Pertanto, poiché l'intestazione fiduciaria di un bene comporta un vero e proprio trasferimento in favore del fiduciario, ove tale patto abbia ad oggetto beni immobili, esso deve risultare da un atto avente forma scritta "ad substantiam", atteso...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 20653 del 25 ottobre 2005
«In tema di stipulazione del contratto, anche preliminare, il requisito della forma ad substantiam è soddisfatto anche mediante scritti non contestuali, non essendo indispensabile la compresenza fisica delle parti stipulanti, né l'adozione di...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 12411 del 19 novembre 1991
«Nei contratti a forma vincolata non occorre che la volontà negoziale sia manifestata da entrambi i contraenti contestualmente e contemporaneamente, per modo che il requisito della forma scritta ad substantiam , in caso di sottoscrizioni contenute...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 7274 del 7 aprile 2005
«In tema di contratti aventi ad oggetto il trasferimento della proprietà immobiliare (e relativi preliminari), il requisito della forma scritta prevista ad substantiam comporta che l'atto scritto, costituendo lo strumento necessario ed...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 20623 del 24 settembre 2009
«L'accordo preliminare diretto alla cessione di cubatura - con cui una parte (proprietario cedente) si impegna a prestare il proprio consenso affinché la cubatura o parte di essa che, in base agli strumenti urbanistici, gli compete venga attribuita...»