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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 11254 del 20 maggio 2011
«Il danno patrimoniale da mancato guadagno (nella specie, per omessa consegna dell'immobile permutato), concretandosi nell'accrescimento patrimoniale effettivamente pregiudicato o impedito dall'inadempimento dell'obbligazione contrattuale,...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 12130 del 3 giugno 2011
«Il giudizio di querela di falso, tanto in via principale che incidentale, si connota quale processo a contenuto oggettivo con prevalente funzione di protezione dell'interesse pubblico all'eliminazione di documenti falsi dalla circolazione...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 12539 del 9 giugno 2011
«Anche a seguito dell'inserimento della garanzia del giusto processo nella formulazione dell'art. 111 Cost., il sindacato delle Sezioni Unite della Corte di cassazione sulle decisioni rese dalla Corte dei conti è limitato all'accertamento...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 12872 del 10 giugno 2011
«La disposizione dettata dall'art. 1469 bis, terzo comma, numero 19, c.c. - applicabile nella specie "ratione temporis" - si interpreta nel senso che il legislatore, nelle controversie tra consumatore e professionista, ha stabilito la competenza...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 13530 del 20 giugno 2011
«In tema di indennità in caso di cessazione del rapporto di agenzia, allorquando, ferma la libertà di forme, la richiesta dell'agente sia formulata non genericamente, ma abbia ad oggetto voci specifiche e diverse dall'indennità di cui all'art. 1751...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 13592 del 21 giugno 2011
«Il comodato, stipulato senza prefissione di termine, di un immobile successivamente adibito, per inequivoca e comune volontà delle parti contraenti, ad abitazione di un nucleo familiare di fatto, costituito dai conviventi e da un figlio minore,...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 13614 del 21 giugno 2011
«La lesione di un diritto inviolabile non determina, di per sé, la sussistenza di un danno risarcibile, essendo comunque necessario che la vittima abbia effettivamente patito un pregiudizio. (Nella specie, la S.C. ha ritenuto che correttamente il...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 13616 del 21 giugno 2011
«La prescrizione del diritto al risarcimento del danno da fatto illecito decorre da quando il danneggiato, con l'uso dell'ordinaria diligenza, sia stato in grado di avere conoscenza dell'illecito, del danno e della derivazione causale dell'uno...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 13968 del 24 giugno 2011
«Il contratto di associazione in partecipazione, che si qualifica per il carattere sinallagmatico fra l'attribuzione da parte di un contraente (associante) di una quota di utili derivanti dalla gestione di una sua impresa e di un suo affare...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 14741 del 5 luglio 2011
«In tema di società cooperative, l'inadempimento che giustifica l'esclusione del socio lavoratore ai sensi dell'art. 2533 c.c. deve essere qualificato in termini di specifica gravità e presuppone, pertanto, anche una valutazione del tempo trascorso...»
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Cassazione civile, Sez. VI, sentenza n. 15319 del 12 luglio 2011
«La delibera assembleare di destinazione a parcheggio di un'area di giardino condominiale, interessata solo in piccola parte da alberi di alto fusto e di ridotta estensione rispetto alla superficie complessiva, non dà luogo ad una innovazione...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 15364 del 13 luglio 2011
«Il contratto di cessione di credito ha natura consensuale e, perciò, il suo perfezionamento consegue al solo scambio del consenso tra cedente e cessionario, il quale attribuisce a quest'ultimo la veste di creditore esclusivo, unico legittimato a...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 15375 del 13 luglio 2011
«In tema di danno da insidia stradale, il solo fatto che sia dimostrata l'esistenza di una anomalia sulla sede stradale è di per sé sufficiente a far presumere sussistente la colpa dell'ente proprietario il quale potrà superare tale presunzione...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 15478 del 14 luglio 2011
«Ad integrare la prova liberatoria dalla presunzione di colpa stabilita dall'art. 2054, terzo comma, cod. civ., non è sufficiente la dimostrazione che la circolazione del veicolo sia avvenuta senza il consenso del proprietario, ma è al contrario...»
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Cassazione civile, Sez. VI, sentenza n. 15535 del 14 luglio 2011
«La società in accomandita semplice, quale che ne sia il numero di soci, costituisce comunque un centro autonomo d'imputazione di rapporti giuridici rispetto ai soci stessi; pertanto, concluso un contratto di agenzia tra l'impresa preponente ed una...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 15723 del 18 luglio 2011
«Le regole di comune prudenza e le disposizioni regolamentari in tema di manutenzione delle strade pubbliche non impongono al gestore, in base al rapporto di custodia, o comunque al principio del "neminem laedere", l'apposizione di una recinzione...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 15729 del 18 luglio 2011
«Il principio di rilevanza dell'errore in base alla sua riconoscibilità, benché espressamente dettato in riferimento all'annullamento del contratto per vizi del consenso, esprime un principio generale dell'ordinamento in materia di idoneità...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 15905 del 20 luglio 2011
«In tema di trasporto di merci, la pattuizione della clausola CIF comporta l'assunzione da parte del venditore del costo del trasporto e degli oneri connessi, ma non implica di per sè lo spostamento convenzionale del luogo di consegna. (Nella...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 15972 del 20 luglio 2011
«Ai fini dell'osservanza delle norme in materia di distanze legali stabilite dagli artt. 873 e seguenti c.c. e delle norme dei regolamenti locali integrativi della disciplina codicistica, la nozione di costruzione non si identifica con quella di...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 15993 del 21 luglio 2011
«In tema di responsabilità contrattuale del medico nei confronti del paziente per danni derivanti dall'esercizio di attività di carattere sanitario, il paziente ha il solo onere di dedurre qualificate inadempienze, in tesi idonee a porsi come causa...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 16230 del 25 luglio 2011
«In relazione alla denuncia da parte di un condominio dell'abusiva occupazione da parte del costruttore di una porzione di area (in uso) condominiale, mediante la costruzione di manufatto di proprietà esclusiva, sussiste la legittimazione...»
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Cassazione civile, Sez. VI, sentenza n. 16951 del 4 agosto 2011
«In caso di domiciliazione "ex lege" del procuratore presso la cancelleria del giudice procedente, a norma dell'art. 82 del r.d. 22 gennaio 1934, n. 37, la notificazione al medesimo procuratore dell'atto di appello contro la sentenza pronunciata...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 17063 del 5 agosto 2011
«Il diritto di esclusiva previsto dall'art. 1743 c.c. è elemento non già essenziale, ma naturale del contratto di agenzia e, quindi, ben può essere derogato dalle parti in forza di clausola espressa, quale pattuizione che assume rilievo soprattutto...»
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Cassazione civile, Sez. VI, sentenza n. 17249 del 12 agosto 2011
«In tema di condominio, la natura del sottotetto di un edificio è, in primo luogo, determinata dai titoli e, solo in difetto di questi ultimi, può ritenersi comune, se esso risulti in concreto, per le sue caratteristiche strutturali e funzionali,...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 17348 del 18 agosto 2011
«In difetto di una valutazione legale tipica della gravità dell'inadempimento, la violazione del divieto pattizio di sublocazione di cui all'art. 1594, comma primo, c.c. o di cessione in uso dell'immobile locato ad uso non abitativo in tanto...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 17512 del 23 agosto 2011
«L'obbligazione alternativa, ai sensi dell'art. 1285 e segg. c.c., presuppone l'originario concorso di due o più prestazioni, poste in posizione di reciproca parità e dedotte in modo disgiuntivo, nessuna delle quali può essere adempiuta prima...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 18002 del 1 settembre 2011
«La nullità del contratto o della singola clausola contrattuale, per l'impossibilità della cosa o del comportamento che ne forma oggetto, richiede che tale impossibilità, oltre che oggettiva e presente fin dal momento della stipulazione, sia anche...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 18114 del 5 settembre 2011
«In tema di giudizio di opposizione all'esecuzione, una volta concluso il verbale di udienza nella contumacia dell'opposto e con il rinvio per conclusioni sull'istanza degli opponenti diligentemente presenti all'udienza, non è consentito riaprire...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 18679 del 12 settembre 2011
«La clausola compromissoria per arbitrato irrituale, anche quando la forma scritta sia richiesta soltanto "ad probationem", necessita comunque di un'espressa approvazione da parte dei contraenti; ne consegue che tale clausola, se predisposta e...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 19458 del 23 settembre 2011
«L'Amministrazione finanziaria non può essere chiamata a rispondere del danno eventualmente causato al contribuente sulla base del solo dato oggettivo della illegittimità dell'azione amministrativa, essendo necessario che la stessa, nell'adottare...»