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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 297 del 9 gennaio 2020
«In tema di somministrazione di energia elettrica, in forza del principio di vicinanza della prova, spetta all'utente contestare il malfunzionamento del contatore - richiedendone la verifica - e dimostrare l'entità dei consumi effettuati nel...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 18179 del 5 luglio 2019
«Ciò che contraddistingue l'appalto dalla somministrazione è l'oggetto della prestazione, costituito nel primo caso da servizi prestati continuativamente, nel secondo da cose prodotte dal somministrante e da prestare in via continuativa, laddove,...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, sentenza n. 20175 del 8 ottobre 2015
«In tema di contratto di somministrazione di energia elettrica, sussiste in capo all'utente un obbligo di vigilanza e custodia per la conservazione del contatore di proprietà del somministrante, sicché il danno determinato da tale inadempimento ha...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 7187 del 4 marzo 2022
«In tema di risoluzione per inadempimento, il giudice, per valutarne la gravità, deve tener conto di tutte le circostanze, oggettive e soggettive, dalle quali sia possibile desumere l'alterazione dell'equilibrio contrattuale. (In applicazione del...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 3795 del 14 febbraio 2017
«In tema di locazione di immobili ad uso diverso da quello abitativo, ove il rapporto sia cessato a seguito di convalida della licenza intimata dal locatore, questi - difettando di interesse al riguardo - non può far valere, dopo la scadenza, una...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 23986 del 26 settembre 2019
«In base al principio generale della libera determinazione convenzionale del canone locativo per gli immobili destinati ad uso non abitativo, deve ritenersi legittima la clausola con cui viene pattuita l'iniziale predeterminazione del canone in...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 12607 del 22 maggio 2018
«In materia di locazione d'immobile ad uso diverso da quello abitativo, la disdetta, da parte del locatore, del contratto di locazione che sia intempestiva per la scadenza contrattuale ivi indicata produce validamente e da subito l'effetto di fare...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 24222 del 30 settembre 2019
«In tema di locazione immobiliare ad uso abitativo, nel caso in cui il contratto sia stato stipulato dall'usufruttario il quale, nel corso del rapporto, abbia indebitamente percepito somme eccedenti quelle dovute a titolo di canone, alla morte del...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 25433 del 10 ottobre 2019
«La locazione della cosa comune da parte di uno dei comproprietari rientra nell'ambito della gestione di affari, con la conseguenza che, nel caso di gestione non rappresentativa, il comproprietario non locatore può ratificare l'operato del gestore...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 4947 del 16 febbraio 2023
«Qualora le parti del contratto di locazione di un immobile urbano definiscano transattivamente le liti giudiziarie fra loro pendenti circa la durata del rapporto e l'ammontare del canone, stabilendo, fra l'altro, una determinata scadenza per il...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 14598 del 26 maggio 2021
«Il conduttore di un'unità immobiliare compresa in un edificio condominiale può, al pari del proprietario, godere delle relative parti comuni ed anche, eventualmente, modificarle, purché in funzione del godimento o del miglior godimento dell'unità...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 41744 del 28 dicembre 2021
«In tema di locazione di immobili ad uso non abitativo, il mancato conseguimento del certificato di agibilità del bene locato non attiene alla validità del contratto e non rientra fra i vizi della cosa ma incide sull'adempimento delle obbligazioni...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 38084 del 2 dicembre 2021
«Il locatore è tenuto a consegnare e mantenere la cosa in buono stato locativo al fine di servire all'uso convenuto, in base alle pattuizioni in concreto intercorse tra le parti, conseguentemente rispondendo solo ove la cosa al momento della...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 2154 del 29 gennaio 2021
«In tema di locazione di immobili, il conduttore può sollevare l'eccezione di inadempimento, ai sensi dell'art. 1460 c.c., non solo quando venga completamente a mancare la prestazione del locatore ma anche nell'ipotesi di suo inesatto adempimento,...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 15292 del 5 giugno 2019
«Salvo il caso in cui ne abbia acquisito illecitamente la detenzione, la mancata disponibilità (giuridica o di fatto) del bene da parte del locatore integra un difetto di legittimazione alla stipula del contratto di locazione, dal quale discende...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 9459 del 18 aprile 2013
«Deve escludersi che la disciplina di cui all'art. 16 della legge 3 maggio 1982, n. 203 - relativa a miglioramenti, addizioni e trasformazioni dei fondi rustici - possa trovare applicazione anche nell'ipotesi in cui l'affittuario o il titolare di...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 16437 del 10 giugno 2021
«In tema di affitto a coltivatore diretto, ai sensi del combinato disposto di cui agli artt. 1621 e 1577 c.c. (dettato con specifico riguardo al contratto di locazione, ma senz'altro applicabile anche a quello di affitto, di fondi rustici in...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 16917 del 25 giugno 2019
«L'art. 1578 c.c. offre al conduttore una tutela contro i vizi della cosa locata esistenti al momento della consegna che presuppone l'accertamento giudiziale dell'inadempimento del locatore ai propri obblighi ed incide direttamente sulla fonte...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 17557 del 21 agosto 2020
«Nella locazione di immobili per uso diverso da quello abitativo, il carattere abusivo dell'immobile o la mancanza di titoli autorizzativi necessari o indispensabili ai fini dell'utilizzo della "res" (secondo la sua intrinseca destinazione...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 8466 del 5 maggio 2020
«Il conduttore ha diritto alla tutela risarcitoria nei confronti del terzo che, con il proprio comportamento, gli arrechi danno nell'uso o nel godimento dell'immobile locato, avendo un'autonoma legittimazione per proporre l'azione di responsabilità...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 20975 del 1 ottobre 2020
«In tema di locazione di immobili urbani, la clausola contrattuale di rinuncia del conduttore all'eccezione di compensazione in riferimento al deposito cauzionale, come forma di estinzione del credito del locatore, non si pone in contrasto con i...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 5899 del 23 febbraio 2022
«A norma degli artt. 1586 e 1777 c.c. - che esprimono una regola generale applicabile anche fuori dell'ambito dei contratti di locazione e di deposito - il convenuto in un'azione di revindica, che indichi il soggetto in nome del quale detiene il...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 28228 del 4 novembre 2019
«In tema di danni da cose in custodia originati da un immobile condotto in locazione, il proprietario del bene è responsabile, in via esclusiva, per i danni arrecati a terzi dalle strutture murarie e dagli impianti in esse conglobati, di cui...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 12384 del 15 aprile 2022
«L'obbligo del conduttore di osservare nell'uso della cosa locata la diligenza del buon padre di famiglia, a norma dell'art. 1587, n. 1, c.c., con il conseguente divieto di effettuare innovazioni che ne mutino la destinazione e la natura, è sempre...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 194 del 5 gennaio 2023
«Al termine del contratto di locazione, il locatore può sottrarsi all'obbligo di restituzione del deposito cauzionale, a condizione che proponga domanda giudiziale per l'attribuzione dello stesso, in tutto o in parte, a copertura di importi rimasti...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 23143 del 25 luglio 2022
«La responsabilità del conduttore verso il locatore per i danni cagionati da terzi alla cosa locata dopo la risoluzione del contratto, ma prima della riconsegna del bene, ha natura contrattuale, atteso che la caducazione del contratto non determina...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 8526 del 6 maggio 2020
«L'inadempimento o l'inesatto adempimento dell'obbligazione contrattuale è di per sé un illecito, ma non obbliga l'inadempiente al risarcimento se, in concreto, non è derivato un danno al patrimonio del creditore, neppure nell'ipotesi disciplinata...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 20708 del 31 luglio 2019
«In tema di mancata riconsegna di un'area demaniale, oggetto di concessione non rinnovata alla scadenza ovvero revocata, il danno è da ritenersi sussistente "in re ipsa" e va commisurato al presumibile valore locativo dell'immobile illegittimamente...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 8482 del 5 maggio 2020
«Il locatore, che abbia chiesto ed ottenuto la risoluzione anticipata del contratto di locazione per inadempimento del conduttore, ha diritto anche al risarcimento del danno per la anticipata cessazione del rapporto, da individuare nella mancata...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 26050 del 5 settembre 2022
«Costituisce valida offerta reale, ai sensi ed agli effetti di cui all'art. 1208 c.c., nonché ai fini della valutazione del risarcimento del danno ex art. 1591 c.c., quella avente ad oggetto l'indennità di cui all'art. 34 della l. n. 392 del 1978,...»