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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 36258 del 7 ottobre 2020
«Ai fini della prescrizione del reato, deve tenersi conto della recidiva ad effetto speciale ancorché sia ritenuta subvalente nel giudizio di bilanciamento con le concorrenti circostanze attenuanti, poiché l'art. 157, comma terzo, cod. pen. esclude...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 27256 del 23 luglio 2020
«Non può essere dedotta per la prima volta con il ricorso per cassazione l'erronea applicazione della recidiva, neppure al fine di ottenere la declaratoria di prescrizione del reato, in assenza di modifiche normative o di pronunce della Corte...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 43700 del 28 settembre 2021
«La declaratoria di estinzione del reato per prescrizione prevale sulla esclusione della punibilità per particolare tenuità del fatto di cui all'art. 131-bis cod. pen., in quanto essa, estinguendo il reato, rappresenta un esito più favorevole per...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 15109 del 18 febbraio 2020
«Il decorso del termine di prescrizione prima della remissione della querela determina l'estinzione del reato per tale causa, prevalendo, nel concorso tra cause estintive del reato, quella intervenuta in precedenza.»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 6568 del 26 gennaio 2022
«All'esito del gravame proposto dalla parte civile avverso la sentenza di assoluzione, il giudice d'appello, anche qualora sia intervenuta la prescrizione del reato contestato, deve valutare la sussistenza dei presupposti per una dichiarazione di...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 2891 del 28 ottobre 2021
«Nell'ipotesi di declaratoria di estinzione del reato per prescrizione, l'imputato può comunque essere condannato al pagamento delle spese in favore della parte civile, non essendo la prescrizione indice di soccombenza.»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 38618 del 5 ottobre 2021
«Ai fini della prescrizione del reato occorre tenere conto delle circostanze aggravanti ad effetto speciale, anche ove le stesse siano considerate subvalenti nel giudizio di bilanciamento con le concorrenti circostanze attenuanti, perché l'art....»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 42631 del 15 settembre 2021
«Il delitto di attività organizzate per il traffico illecito di rifiuti, già previsto dall'art. 260 d.lgs. 3 aprile 2006, n. 152 ed attualmente sanzionato dall'art. 452-quaterdecies cod. pen., avendo natura di reato abituale proprio, si consuma con...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 36376 del 23 giugno 2021
«Nel caso di ricorso per cassazione avverso una sentenza di condanna relativa a più reati unificati dal vincolo della continuazione, l'intervenuta prescrizione di uno di essi deve essere dichiarata anche se i motivi di ricorso riferiti a tale reato...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 19645 del 2 aprile 2021
«Si può procedere alla confisca in assenza di condanna (nella specie, per intervenuta estinzione del reato a seguito di prescrizione) anche quando sia "per equivalente", sempre che rientri in una delle ipotesi previste dall'art. 322-ter cod. pen.,...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 22781 del 30 marzo 2021
«In caso di annullamento parziale della sentenza, qualora siano rimesse al giudice del rinvio questioni relative al riconoscimento di una circostanza aggravante per la quale la legge stabilisca una pena di specie diversa e/o ad effetto speciale,...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 19150 del 22 gennaio 2021
«In tema di associazione finalizzata al traffico di stupefacenti, il reato di cui all'art. 74, comma 6, d.P.R. n. 309 del 1990, relativo alla commissione di fatti di lieve entità ex art. 73, comma 5, dello stesso decreto, non è soggetto al...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 12093 del 20 gennaio 2021
«È inammissibile, perché carente del requisito della specificità dei motivi, il ricorso straordinario per cassazione, presentato ai sensi dell'art. 625-bis cod. proc. pen., che deduce l'omesso rilievo "ex officio" da parte del giudice di...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 17598 del 18 dicembre 2020
«La dichiarazione di rinuncia alla prescrizione del reato diviene irrevocabile allorquando sia portata a conoscenza dell'autorità giudiziaria, in quanto, una volta scelta la via del giudizio sul merito a fronte della potenziale estinzione del...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 52 del 15 ottobre 2020
«Nel caso di dichiarazione di estinzione del reato per prescrizione non è consentito disporre la confisca facoltativa diretta del profitto del reato, di cui all'art. 240, comma primo, cod. pen., che presuppone la pronuncia di un giudicato formale...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 13671 del 1 aprile 2020
«In tema di violazione della disciplina delle accise sugli idrocarburi, il giudice di appello, nel pronunciare declaratoria di estinzione del reato previsto dall'art. 40 del d.lgs. 26 ottobre 1995, n. 504 per prescrizione, maturata prima della...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 15238 del 19 febbraio 2020
«In tema di omicidio colposo commesso con violazione delle norme sulla circolazione stradale, sussiste un rapporto di continuità normativa tra la circostanza oggettiva ad effetto speciale prevista dall'art. 589 cod. pen., formalmente abrogata dalla...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 18182 del 6 febbraio 2020
«Nel caso di annullamento, per difetto di motivazione rafforzata, della sentenza di appello che abbia condannato l'imputato in riforma della pronuncia assolutoria di primo grado, la declaratoria di estinzione del reato conseguente alla prescrizione...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 15758 del 30 gennaio 2020
«In tema di ricorso per cassazione, la sentenza d'appello pronunciata "de plano" in violazione del contradditorio tra le parti, che, in riforma della decisione di condanna di primo grado, dichiari l'estinzione del reato per prescrizione, va...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 14041 del 9 gennaio 2020
«In tema di reati contro la pubblica amministrazione, l'art.578-bis cod.proc.pen. consente la confisca per equivalente ex art.322-ter cod.pen., anche in caso di sentenza di prescrizione del reato, in quanto tale forma di ablazione, pur avendo un...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 44322 del 15 ottobre 2021
«Ai fini del calcolo del termine di prescrizione relativo al reato di ricettazione, nell'ipotesi in cui manchi prova certa della data di acquisizione del bene da parte dell'imputato, il momento consumativo del reato deve essere individuato, in...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 42213 del 6 ottobre 2021
«In tema di reati fallimentari, l'applicazione della cosiddetta continuazione fallimentare, prevista dall'art. 219, comma secondo, n. 1), legge fall., non esclude l'autonomia ontologica delle singole fattispecie di bancarotta unificate, sicché, ai...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 25927 del 13 maggio 2021
«In tema di prescrizione, l'onere di provare con precisione la data di commissione del reato non grava sull'imputato ma sull'accusa, con la conseguenza che, in mancanza di prova certa sulla data di consumazione, il termine di decorrenza va...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 18347 del 29 aprile 2021
«Nel reato di lesioni personali colpose riconducibili a responsabilità medica, la prescrizione inizia a decorrere dal momento dell'insorgenza della malattia "in fieri", anche se non ancora stabilizzata in termini di irreversibilità o di impedimento...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 20795 del 18 marzo 2021
«In tema di reati edilizi, l'assoluta incertezza sulla data di commissione del fatto o, comunque, sulla decorrenza del termine di prescrizione del reato, che consente l'applicazione del principio del "favor rei", deve risultare da dati obiettivi,...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 16202 del 11 marzo 2021
«In tema di prescrizione, qualora il reato sia contestato come commesso genericamente fino ad un certo anno o mese, senza ulteriore specificazione, il termine di prescrizione, in applicazione del principio del "favor rei", comincia a decorrere dal...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 12055 del 19 gennaio 2021
«Nel delitto di atti persecutori, che è reato abituale, il termine finale di consumazione, nel caso di contestazione cosiddetta aperta, coincide con quello della pronuncia della sentenza di primo grado, che cristallizza l'accertamento processuale e...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 4651 del 12 novembre 2020
«Il reato di esercizio abusivo di attività finanziaria di cui all'art. 132, d.lgs. 1 settembre 1993, n. 385, ha natura eventualmente abituale, potendosi risolvere tanto in un'unica condotta idonea a configurarlo, quanto nella reiterazione di più...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 10393 del 19 dicembre 2019
«La competenza a decidere sull'incidente di esecuzione spetta al giudice di appello quando, in riforma della sentenza di primo grado, abbia dichiarato l'estinzione del reato per prescrizione: infatti, la sentenza di appello che dichiari...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 33668 del 17 giugno 2005
«In tema di rapporti giurisdizionali con Autorità straniere, il principio di specialità contenuto nell'art. 14 della Convenzione europea di estradizione pone precisi limiti alla giurisdizione, impedendo al giudice di perseguire l'estradato per...»