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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 12679 del 19 maggio 2017
«In tema di noleggio con conducente (ncc), l’esistenza di un contratto di appalto, in virtù del quale l’autovettura adibita al servizio di autonoleggio sia a disposizione dei clienti del committente in giorni ed orari predeterminati, esclude...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 23341 del 4 novembre 2009
«In caso di esercizio dell’attività di noleggio con conducente, non costituiscono illecito l’applicazione sulla vettura, da parte del gestore del servizio, di una tabella luminosa indicante la scritta «NCC» e l’uso di un contachilometri...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 22296 del 2 novembre 2010
«In tema di sanzioni amministrative, ai fini della valutazione della sussistenza della violazione, inerente alla disciplina del servizio di piazza con taxi (art. 86, comma 3, del codice della strada), consistita nel l’aver prelevato...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 17020 del 11 agosto 2016
«Ai sensi dell’art. 87 cod. strada il regolare svolgimento del servizio di linea per trasporto di persone presuppone solo che l'esercente sia munito del titolo rilasciato dalla competente autorità per la tratta interessata, senza che...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 3936 del 13 marzo 2012
«...c.d.s., onde far valere anche vizi relativi alla detta sanzione amministrativa accessoria, senza necessità di attendere la comunicazione della variazione di punteggio da parte dell’Anagrafe nazionale degli abilitati alla guida.»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 1742 del 24 gennaio 2013
«...ordine alla sussistenza di un vizio di eccesso di potere da parte dei verbalizzanti, in quanto animati dall’intento di infliggere al contravventore la decurtazione del maggior numero possibile di punti dalla patente di guida).»
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Cassazione civile, Sez. IV, sentenza n. 27513 del 1 giugno 2017
«Il principio dell’affidamento, nello specifico campo della circolazione stradale, trova opportuno temperamento nell’opposto principio secondo il quale l’utente della strada è responsabile anche del comportamento imprudente altrui,...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 15899 del 29 luglio 2016
«In tema di accertamento di violazioni delle norme sui limiti di velocità compiuto a mezzo di apparecchiatura di controllo comunemente denominata autovelox, l’art. 4 del d.l. n. 121 del 2002, conv. in L. n. 168 del 2002 — per cui...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 656 del 18 gennaio 2010
«L’opposizione al verbale di contestazione di violazione del codice della strada, ai sensi degli artt. 204-bis dello stesso codice della strada e 22 e 23 della legge 24 novembre 1981, n. 689, configura l’atto introduttivo,...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 20873 del 27 ottobre 2005
«In materia di violazioni dei limiti di velocità stabiliti dal codice della strada a mezzo apparecchiature elettroniche, la contestazione immediata deve essere effettuata quando è possibile in relazione alle modalità di organizzazione...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 2490 del 21 febbraio 2012
«Anche le persone detentrici del contrassegno di cui all’art. 12 del d.P.R. 24 luglio 1996, n. 503, relativo ai veicoli al servizio delle persone disabili, devono rispettare i divieti di circolazione e di sosta direttamente...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 2436 del 2 febbraio 2011
«...dell’opposizione non può escludere l’impossibilità di contestazione immediata con il rilievo dell’astratta possibilità di una predisposizione del servizio con modalità in grado di permettere in ogni caso detta contestazione.»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 5144 del 21 febbraio 2019
«L'accertamento del momento dal quale detta impugnazione può essere proposta costituisce un giudizio di fatto spettante, in via esclusiva, al giudice di merito, censurabile, in sede di legittimità, solo per vizi di motivazione, nella misura in cui...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 26890 del 22 ottobre 2019
«L'errore di fatto previsto dall'art. 395, n. 4, c.p.c., idoneo a costituire motivo di revocazione, consiste in una falsa percezione della realtà o in una svista materiale che abbia portato ad affermare o supporre l'esistenza di un fatto decisivo...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 29419 del 13 novembre 2019
«...il proprio diritto nei confronti del soggetto passivo. L'accertamento di tale requisito oggettivo costituisce indagine di fatto riservata all'apprezzamento del giudice del merito, non sindacabile in sede di legittimità se immune da vizi logici.»
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Cassazione civile, Sez. VI, ordinanza n. 506 del 11 gennaio 2019
«In tema di controversie relative a rapporti di lavoro con la pubblica amministrazione, la disposizione di cui all'art. 413, comma 5, c.p.c., che radica la competenza per territorio presso il giudice nella cui circoscrizione ha sede l'ufficio al...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 1272 del 22 gennaio 2008
«Anche coloro che utilizzano gli autoveicoli per il trasporto delle persone invalide, in possesso dello specifico contrassegno, devono rispettare i divieti imposti dall’art. 158 d.lgs. (nella specie il divieto di fermata e sosta su...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 20594 del 12 ottobre 2016
«In tema di violazioni delle disposizioni previste dall’art. 174 cod. strada, l’esame dei registri di servizio e dei dischi cronotachigrafi installati sull’autoveicolo è finalizzato all’accertamento del rispetto dei limiti temporali...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 1979 del 11 febbraio 2003
«In tema di disciplina della circolazione stradale di mezzi di autotrasporto, ai sensi dell’art. 16 del regolamento CEE n. 3821 del 1985 che, in forza della portata del richiamo contenuto nel comma ottavo dell’art. 179 del codice della...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 11481 del 7 settembre 2001
«In tema di circolazione stradale, la norma di cui all’art. 179 c.d.s. va interpretata nel senso che l’obbligo di circolazione con cronotachigrafo, sancito per i mezzi meccanici adibiti a servizio di nettezza urbana, è escluso nel solo caso in cui...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 13488 del 23 giugno 2005
«L’art. 180, ottavo comma, c.d.s. sanziona non già specifici comportamenti trasgressivi nella circolazione, altrimenti e partitamente sanzionati, bensì il rifiuto della condotta collaborativa dovuta dal conducente, ai fini...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 24589 del 2 ottobre 2019
«In tema di riscossione dei contributi previdenziali mediante iscrizione a ruolo, deve escludersi la configurabilità di un litisconsorzio necessario tra l'ente creditore ed il concessionario del servizio di riscossione qualora il giudizio sia...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 29096 del 11 novembre 2019
«In tema di accertamento tecnico preventivo di cui all'art. 445 bis c.p.c., il decreto di omologa che, in assenza di contestazione delle parti, si discosti dalle conclusioni del consulente tecnico di ufficio, risulta viziato da una difformità che...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 31226 del 29 novembre 2019
«Nell'espropriazione forzata promossa mediante ingiunzione esecutiva, il precetto deve contenere l'indicazione delle parti, della data di notifica del decreto ingiuntivo, nonché del provvedimento che ha disposto l'esecutorietà e l'apposizione della...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 2887 del 3 luglio 2019
«In tema di guida in stato di ebbrezza, allorquando l’alcoltest risulti positivo, costituisce onere della difesa dell’imputato fornire una prova contraria a detto accertamento quale, ad esempio, la sussistenza di vizi dello strumento...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 5489 del 26 febbraio 2019
«Pertanto, essa va impugnata con il rimedio dell'opposizione agli atti esecutivi tutte le volte in cui si facciano valere vizi, ancorché sostanziali, attinenti all'ordinanza di assegnazione oppure ai singoli atti esecutivi che l'hanno preceduta,...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 4149 del 13 febbraio 2019
«In tema di espropriazione forzata, il divieto di acquisto previsto, a pena di nullità, dal combinato disposto del primo comma, n. 2, e del secondo comma dell'art. 1471 c.c. per il pubblico ufficiale relativamente ai beni venduti per suo ministero...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 3967 del 12 febbraio 2019
«L'omessa spedizione in forma esecutiva della copia del titolo esecutivo rilasciata al creditore e da questi notificata al debitore determina una irregolarità formale del titolo medesimo, che deve essere denunciata nelle forme e nei termini di cui...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 13594 del 21 maggio 2019
«In tema di risoluzione del contratto di locazione per vizi della cosa ex art. 1578 c.c., e non per inadempimento, la data alla quale può ricondursi la legittima interruzione del pagamento del canone convenzionalmente stabilito coincide con quella...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 4529 del 15 febbraio 2019
«...presupposti, potrà proporre opposizione tardiva al decreto ingiuntivo ex art. 650 c.p.c., la quale tuttavia non potrà fondarsi unicamente sulla deduzione del vizio di notificazione, venendo questo sanato dalla stessa proposizione dell'opposizione.»