-
Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 37800 del 27 dicembre 2022
«Nei rapporti di conto corrente bancario, ove il correntista, agendo in giudizio per la ripetizione di quanto indebitamente trattenuto dalla banca, ometta di depositare tutti gli estratti conto periodici e non sia possibile accertare l'andamento...»
-
Cassazione civile, Sez. VI-1, ordinanza n. 23477 del 27 ottobre 2020
«In caso di insolvenza del concessionario della riscossione di tributi e della conseguente ammissione alla procedura di amministrazione straordinaria, l'ente impositore non può esperire l'azione di rivendica e restituzione, ex art. 103 legge fall.,...»
-
Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 18144 del 10 luglio 2018
«Nel contratto di apertura di credito bancario regolato in conto corrente, ove il cliente agisca nei confronti della banca per la ripetizione d'importi relativi ad interessi non dovuti, è necessario distinguere i versamenti ripristinatori della...»
-
Cassazione civile, Sez. VI-1, ordinanza n. 21646 del 5 settembre 2018
«In tema di conto corrente bancario, l'assenza di rimesse solutorie eseguite dal correntista non esclude l'interesse di questi all'accertamento giudiziale, prima della chiusura del conto, della nullità delle clausole anatocistiche e dell'entità del...»
-
Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 9141 del 19 maggio 2020
«In tema di apertura di credito in conto corrente, ove il cliente agisca in giudizio per la ripetizione di importi relativi ad interessi non dovuti per nullità delle clausole anatocistiche e la banca sollevi l'eccezione di prescrizione, al fine di...»
-
Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 29317 del 22 dicembre 2020
«In tema di apertura di credito in conto corrente a tempo indeterminato, è legittimo il recesso "ad nutum" della banca, se anticipato da una comunicazione al cliente con congruo preavviso, posto che tale facoltà è espressamente prevista dall'art....»
-
Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 42008 del 30 dicembre 2021
«In tema di conto corrente bancario, ove il correntista e la banca abbiano pattuito l'anticipazione su crediti per ricevute con clausola di compensazione, l'incasso da parte della banca, anche nell'interesse del cliente, del danaro incorporato...»
-
Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 20896 del 5 agosto 2019
«L'utilizzo di somme da parte di un istituto di credito per ripianare la pregressa esposizione debitoria del correntista, con contestuale costituzione in favore della banca di una garanzia reale, costituisce un'operazione meramente contabile in...»
-
Cassazione civile, Sez. VI-1, ordinanza n. 1445 del 23 gennaio 2020
«La disposizione di cui all'art. 1853 c.c. (a mente della quale se tra la banca ed il correntista esistono più rapporti o più conti i saldi attivi e passivi si compensano reciprocamente, salvo patto contrario), dettata allo scopo di garantire la...»
-
Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 10117 del 16 aprile 2021
«In tema di rapporti bancari, poiché nel caso di apertura di credito in conto corrente le somme messe a disposizione non possono considerarsi liquide ed esigibili fino a quando l'accreditato non abbia inteso utilizzarle, non può avere luogo la...»
-
Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 10024 del 14 aprile 2023
«In tema di contratto di conto corrente, il principio dell'efficacia "pro quota" dell'eccezione di compensazione nelle obbligazioni solidali non riceve deroghe sicché la banca non può, a meno che le parti non abbiano diversamente disposto, operare...»
-
Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 21963 del 3 settembre 2019
«La cointestazione di un conto corrente bancario, salva la prova di una diversa volontà delle parti, è atto unilaterale idoneo a trasferire la sola legittimazione ad operare sul conto, ma non anche la titolarità del credito, in quanto il...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 27069 del 14 settembre 2022
«La cointestazione di un conto corrente bancario attribuisce a ciascun intestatario, nei rapporti interni, ai sensi dell'art. 1298, comma 2, c.c., la contitolarità per parti uguali del saldo attivo del conto medesimo, salva la prova che le somme...»
-
Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 22864 del 9 novembre 2016
«Il pagamento dell'obbligazione pecuniaria è un atto satisfattivo unilaterale che esige la volontà del debitore o di un suo incaricato, non essendo concepibile "in iure" che un pagamento possa avvenire per effetto della semplice volontà del...»
-
Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 19751 del 9 agosto 2017
«In tema di azione revocatoria fallimentare di rimesse in conto corrente bancario dell'imprenditore poi fallito, la banca che eccepisce la natura non solutoria della rimessa, per l'esistenza alla data della stessa di un contratto di apertura di...»
-
Cassazione civile, Sez. VI-1, ordinanza n. 20618 del 19 luglio 2021
«L'iscrizione di ipoteca a garanzia dell'apertura di credito in conto corrente bancario costituisce causa di prelazione opponibile al fallimento del debitore, poiché la mancata annotazione delle erogazioni avvenute successivamente all'iscrizione, e...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 9250 del 20 maggio 2020
«Nel procedimento espropriativo presso terzi contro un ente sottoposto a regime di tesoreria unica mista ai sensi dell'art. 1 bis della legge n. 720 del 1984, il vincolo di indisponibilità ex art. 2915, comma 1, c.c. sulle risorse pubbliche...»
-
Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 22004 del 28 febbraio 2023
«...tenuto ad osservare le modalità di cessione in esso indicate e a periodico rendiconto, nell'ambito di una procedura avente, anche nella fase esecutiva, una componente di natura giurisdizionale, pur se concorrente con quella negoziale.»
-
Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 19125 del 26 aprile 2023
«Integra il delitto di riciclaggio la condotta di chi, senza aver concorso nel delitto presupposto, metta a disposizione il proprio conto corrente per ostacolare l'accertamento della delittuosa provenienza delle somme da altri ricavate mediante...»