-
Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 30320 del 14 ottobre 2022
«L'esecuzione di un sequestro preventivo, nell'ambito di un procedimento penale, avente ad oggetto un bene appartenente ad un soggetto in comunione con terzi estranei al reato non costituisce motivo di sospensione necessaria del processo civile di...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 4193 del 16 febbraio 2017
«L'azione a tutela del decoro architettonico dell'edificio condominiale, riconducibile all'art. 1122 c.c., trattandosi di opere realizzate da un condomino nella porzione di proprietà esclusiva ha natura reale, costituendo estrinsecazione di facoltà...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 35525 del 2 dicembre 2022
«In tema di condominio negli edifici, il condòmino che si avvalga della facoltà di sopraelevazione ai sensi dell'art. 1127 c.c. è tenuto a corrispondere la relativa indennità, anche quando il titolo di provenienza, risalente al periodo antecedente...»
-
Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 35576 del 19 novembre 2021
«La peculiare natura del condominio, ente di gestione sfornito di personalità distinta da quella dei suoi componenti, i quali devono intendersi rappresentati "ex mandato" dall'amministratore, comporta che l'iniziativa giudiziaria di quest'ultimo a...»
-
Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 25682 del 13 novembre 2020
«Avverso il decreto con il quale la Corte d'appello, nel decidere sull'istanza di modifica o revoca del decreto in tema di revoca di un amministratore di condominio, condanna una parte al pagamento delle spese è ammissibile il ricorso per...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 21491 del 31 agosto 2018
«In tema di azioni di nunciazione, il procedimento cautelare termina con l'ordinanza di accoglimento o rigetto del giudice monocratico o del collegio in caso di reclamo, mentre il successivo processo di cognizione richiede un'autonoma domanda di...»
-
Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 13342 del 28 aprile 2022
«In conformità ai principi di buona fede e correttezza, per consentire la liberazione del bene immobile dagli effetti pregiudizievoli del pignoramento, il creditore che è stato soddisfatto deve rinunciare agli atti esecutivi senza necessità di...»
-
Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 34993 del 17 novembre 2021
«Nell'adempimento dell'incarico professionale conferitogli, l'obbligo di diligenza da osservare ai sensi del combinato disposto di cui all'art. 1176 c.c., comma 2, e art. 2236 c.c., impone all'avvocato di assolvere, sia all'atto del conferimento...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 37477 del 22 dicembre 2022
«In tema di responsabilità civile da circolazione stradale, le spese sostenute dal danneggiato per l'attività stragiudiziale svolta in suo favore da una società di infortunistica (diretta sia a prevenire il processo, sia ad assicurarne un esito...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 26811 del 12 settembre 2022
«Nella controversia civile promossa dal danneggiato al fine di ottenere la condanna di una struttura sanitaria al risarcimento dei danni, a titolo di responsabilità contrattuale ex art. 1228 c.c., per il fatto colposo dei medici dei quali la stessa...»
-
Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 33872 del 17 novembre 2022
«In tema di estinzione delle obbligazioni, la compensazione impropria (o atecnica) si distingue da quella propria, disciplinata dagli articoli 1241 e ss. c.c., poiché riguarda crediti e debiti che hanno origine da uno stesso rapporto, e si risolve...»
-
Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 21082 del 7 agosto 2019
«Nel processo tributario, qualora il contribuente agisca per ottenere il rimborso di un proprio credito di imposta, l'Amministrazione finanziaria, ferma restando la facoltà di esercitare discrezionalmente i poteri autoritativi di sospensione del...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 14512 del 9 maggio 2022
«In tema di tasso di interesse commerciale, la regola generale, prevista dal comma 4 dell'art. 1284 c.c., secondo cui, se le parti non ne hanno determinato la misura, dal momento della proposizione della domanda giudiziale, il saggio degli...»
-
Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 15454 del 7 giugno 2019
«Nel processo tributario, in tema di formazione della prova critica valgono i medesimi criteri di cui all'art. 2729 c.c., laddove: la "precisione" va riferita all'indizio costituente il punto di partenza dell'inferenza e postula che esso sia ben...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 15869 del 13 giugno 2019
«In tema di obbligazioni solidali, la prescrizione eccepita da uno dei coobbligati ha effetto estintivo del rapporto obbligatorio anche nei confronti degli altri, ogniqualvolta dalla mancata estinzione generalizzata possano derivare effetti...»
-
Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 18154 del 5 luglio 2019
«Nel processo tributario, la sentenza resa tra creditore e condebitore solidale è opponibile al creditore da parte di altro condebitore ove ricorrano le seguenti condizioni: 1) la sentenza sia passata in giudicato; 2) non si sia già formato un...»
-
Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 31807 del 5 dicembre 2019
«Il processo tributario è un processo costitutivo rivolto all'annullamento di atti autoritativi, sicché il parziale annullamento ottenuto dal condebitore impugnante, incidendo su un unico atto impositivo che sorregge il rapporto, esplica i suoi...»
-
Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 30787 del 26 novembre 2019
«Nel caso di contestazione dell'atto comunicato a mezzo raccomandata, la prova dell'arrivo di questa fa presumere, ex art. 1335 c.c., l'invio e la conoscenza dell'atto, spettando al destinatario, in conformità al principio di "vicinanza della...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 14592 del 26 maggio 2021
«Nei contratti stipulati dalla P.A. con il sistema dell'asta pubblica, l'atto di aggiudicazione - che deve essere trasfuso in un apposito processo verbale che tiene luogo del contratto - rappresenta un atto di accertamento dell'avvenuta formazione...»
-
Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 32786 del 8 novembre 2022
«A norma dell'art. 1362 c.c., il dato testuale del contratto, pur importante, non può essere ritenuto decisivo ai fini della ricostruzione della volontà delle parti, giacché il significato delle dichiarazioni negoziali può ritenersi acquisito solo...»
-
Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 2945 del 8 febbraio 2021
«In tema di interpretazione di una clausola contrattuale controversa, solo la lettura dell'intero testo contrattuale consente una corretta comprensione della convenzione e suo tramite della comune intenzione delle parti, mentre l'enucleazione di...»
-
Corte di Giustizia dell'Unione Europea, Sez. I, ordinanza n. 2945 del 8 febbraio 2021
«In tema di interpretazione di una clausola contrattuale controversa, solo la lettura dell'intero testo contrattuale consente una corretta comprensione della convenzione e suo tramite della comune intenzione delle parti, mentre l'enucleazione di...»
-
Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 15077 del 31 maggio 2021
«Si ha abuso del processo quando lo strumento processuale viene utilizzato per fini diversi ed ulteriori da quelli suoi propri, ed illegittimi, non, dunque, per tutelare diritti conculcati, ma per crearne di nuovi (ed ingiustificati) ad arte,...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 5681 del 2 marzo 2020
«La "contemplatio domini" non richiede l'uso di formule sacramentali, né per l'attività negoziale sostanziale né per quella processuale, cosicché la spendita del nome del rappresentato, contenuta nell'atto iniziale della lite, non dev'essere...»
-
Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 41438 del 23 dicembre 2021
«In tema di rappresentanza senza poteri, se la domanda di accertamento dell'inefficacia del contratto sia proposta dallo pseudo rappresentato nei confronti sia del terzo che del falso rappresentante che lo ha stipulato, si determina un cumulo...»
-
Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 6312 del 2 marzo 2023
«Qualora il giudice d'appello, in riforma della statuizione di primo grado d'inammissibilità della testimonianza ex art. 1417 c.c., abbia ammesso la prova testimoniale della simulazione, la parte appellata che, resistendo al gravame, ha insistito...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 16051 del 18 giugno 2018
«Il giudice innanzi al quale sia stata proposta domanda di nullità integrale del contratto, deve rilevarne d'ufficio la nullità solo parziale e qualora le parti, all'esito di tale indicazione officiosa, omettano di proporre un'espressa istanza di...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 5734 del 27 febbraio 2019
«Il dolo, quale vizio del consenso e causa di annullamento del contratto, assume rilevanza quando incida sul processo formativo del consenso, dando origine ad una falsa o distorta rappresentazione della realtà all'esito della quale il contraente si...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 12058 del 13 aprile 2022
«In materia di annullamento del contratto per vizi della volontà, si verifica l'ipotesi della violenza, invalidante il negozio giuridico, qualora uno dei contraenti subisca una minaccia specificamente finalizzata ad estorcere il consenso alla...»
-
Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 31078 del 28 novembre 2019
«La rilevanza dell'errore, come causa di annullamento del negozio, è caratterizzata dal duplice profilo della sua essenzialità e della riconoscibilità, intesa, quest'ultima, come capacità di rilevazione di esso da parte di una persona di media...»