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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 16548 del 11 giugno 2021
«In tema di liquidazione coatta amministrativa, ai fini dell'insinuazione al passivo del credito per compensi professionali il "dies a quo" di decorrenza degli interessi moratori corrisponde con la data di costituzione in mora del debitore,...»
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Cassazione civile, Sez. VI-1, ordinanza n. 21406 del 26 luglio 2021
«In tema di prova del maggior danno nelle obbligazioni pecuniarie ai sensi dell'art. 1224, comma 2, c.c., il creditore che invochi un parametro fisso di quantificazione (nella specie, il rendimento dei titoli di Stato) è esonerato dall'onere di...»
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Cassazione civile, Sez. VI-1, ordinanza n. 22512 del 9 agosto 2021
«Nel caso di ritardato adempimento di un'obbligazione di valuta, il maggior danno di cui all'art. 1224, secondo comma, c.c., può ritenersi esistente in via presuntiva in tutti i casi in cui, durante la mora, il saggio medio di rendimento netto dei...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 29027 del 20 ottobre 2021
«In tema di assicurazione per la responsabilità civile, se il credito del danneggiato risultava eccedere il massimale già al momento del sinistro, il danno da "mala gestio" cd. propria deve essere liquidato attraverso la corresponsione di una somma...»
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Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 8611 del 16 marzo 2022
«Nel caso di richiesta avente ad oggetto il pagamento di compensi per prestazioni professionali rese dall'esercente la professione forense, gli interessi di cui all'art. 1224 c.c. competono a far data dalla messa in mora, coincidente con la data...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 24973 del 19 agosto 2022
«Nel caso di richiesta avente ad oggetto il pagamento di compensi per prestazioni professionali rese dall'esercente la professione forense, gli interessi di cui all'art. 1224 c.c. competono a far data dalla messa in mora (coincidente con la data...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 18498 del 30 giugno 2021
«Il risarcimento del danno dovuto al promissario acquirente, per effetto della mancata conclusione del contratto definitivo di compravendita immobiliare imputabile al promittente alienante, consiste nella differenza tra il valore commerciale...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 29001 del 20 ottobre 2021
«In tema di responsabilità medica, nel regime anteriore alla legge n. 24 del 2017, la responsabilità della struttura sanitaria, integra, ai sensi dell'art.1228 c.c., una fattispecie di responsabilità diretta per fatto proprio, fondata sull'elemento...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 17985 del 3 giugno 2022
«In tema di cessione del credito, il fatto proprio del cedente, che limita la possibilità di esclusione pattizia della garanzia ex art. 1266 c.c., ha un'area operativa distinta dalla nozione di dolo o colpa grave di cui all'art. 1229 c.c., in...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 1724 del 26 gennaio 2021
«La remissione del debito, quale causa di estinzione delle obbligazioni, esige che la volontà abdicativa del creditore sia espressa in modo inequivoco; un comportamento tacito, pertanto, può ritenersi indice della volontà del creditore di...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 36636 del 25 novembre 2021
«La remissione del debito, quale causa di estinzione delle obbligazioni, esige che la volontà abdicativa del creditore sia espressa in modo inequivoco e un comportamento tacito, pertanto, può ritenersi indice della volontà del creditore di...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 7018 del 11 marzo 2020
«La compensazione giudiziale può operare anche relativamente ad una ragione creditoria già prescritta, ove il credito opposto sia certo e, benché indeterminato nel suo ammontare, di facile e pronta liquidazione, poiché la regola generale contenuta...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 13416 del 17 maggio 2019
«Se tra due soggetti insorgano in tempi diversi reciproci crediti, il primo dei quali soggetto a rivalutazione automatica ex art. 429, comma 3, c.p.c. e solo parzialmente estinto, occorre quantificare il credito, comprensivo di rivalutazione ed...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 12016 del 7 maggio 2019
«In tema di compensazione, con riferimento alla rivalutazione ed agli interessi, quando sia stata giudizialmente riconosciuta in favore del convenuto - attore in riconvenzionale a titolo di indebito oggettivo per le somme trattenute senza titolo da...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 4825 del 19 febbraio 2019
«Quando tra due soggetti i rispettivi debiti e crediti hanno origine da un unico - ancorché complesso - rapporto, non vi è luogo ad una ipotesi di compensazione "propria", bensì ad un mero accertamento di dare e avere, con elisione automatica dei...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 22044 del 31 ottobre 2016
«Quando il creditore richiede l'ammissione al passivo per un importo inferiore a quello originario deducendo la compensazione, l'esame del giudice delegato investe il titolo posto a fondamento della pretesa, la sua validità, la sua efficacia e la...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 4313 del 14 febbraio 2019
«La compensazione, legale o giudiziale, rimane impedita tutte le volte in cui il credito opposto in compensazione sia stato ritualmente contestato in diverso giudizio non ancora definito, risultando a tal fine irrilevante l'eventuale sentenza di...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 21082 del 7 agosto 2019
«Nel processo tributario, qualora il contribuente agisca per ottenere il rimborso di un proprio credito di imposta, l'Amministrazione finanziaria, ferma restando la facoltà di esercitare discrezionalmente i poteri autoritativi di sospensione del...»
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Cassazione civile, Sez. VI-1, ordinanza n. 23569 del 18 novembre 2016
«Il carattere sostanzialmente alimentare dell'assegno di mantenimento a beneficio dei figli, in regime di separazione, comporta la non operatività della compensazione del suo importo con altri crediti. (Nella specie, la S.C., confermando...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 16530 del 23 maggio 2022
«In tema di rapporti tra il credito dell'agricoltore a titolo di contributi dell'Unione europea conseguenti alla Politica agricola comune (Pac), ed i debiti dello stesso per prelievo supplementare relativo alle quote latte, è ammissibile la cd....»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 21375 del 6 ottobre 2020
«In tema d'IVA, le disposizioni di cui agli artt. 43-bis del d.P.R. n. 602 del 1973 e 1 del d.m. n. 384 del 1997 - secondo cui la notifica all'Ufficio dell'atto di cessione del credito in data anteriore a quella di notifica delle cartelle...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 22988 del 29 ottobre 2014
«Nell'ipotesi in cui la società si estingua prima che il socio agente abbia operato il ritrasferimento del diritto acquistato in nome proprio e per conto della stessa, la situazione giuridica soggettiva, di natura obbligatoria, vantata dalla...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 22347 del 2 novembre 2015
«Il riconoscimento del fatto costitutivo del credito, del quale venga dedotta contestualmente la sopravvenuta estinzione, non è idoneo a produrre effetti interruttivi della prescrizione, non integrando una chiara e specifica ricognizione del...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 56 del 3 gennaio 2019
«Ai sensi dell'art. 50 del d.lgs. n. 159 del 2011, i soli crediti erariali (nella specie, relativi all'imposta di registro), nell'ipotesi di confisca di beni già sottoposti a sequestro, si estinguono per confusione ai sensi dell'art. 1253 c.c., nei...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 15601 del 22 luglio 2020
«Ai sensi dell'art. 50, comma 2, d.lgs. n. 159 del 2011, nell'ipotesi di confisca di prevenzione dei beni, aziende o partecipazioni societarie già sottoposte a sequestro, i crediti impositivi si estinguono per confusione ex art. 1253 c.c., nei...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 4993 del 21 febbraio 2019
«Qualora un soggetto, qualificandosi come cessionario di un credito o come beneficiario di un contratto a favore di terzi o come creditore subentrato nei diritti del debitore ai sensi dell'art. 1259 c.c., faccia valere il credito ceduto, la...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 108 del 4 gennaio 2023
«In caso di cessione del credito effettuata per contratto, la notificazione al debitore ceduto, da parte del cessionario, dell'atto di cessione che sia privo della sottoscrizione anche del cedente è inidonea a dimostrare l'avvenuta conclusione del...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 14705 del 10 maggio 2022
«In tema di divieto di cessione a favore di determinate persone di crediti e diritti litigiosi, il dato testuale e la "ratio" dell'art. 1261 c.c., diretta ad impedire speculazioni sulle liti da parte dei pubblici ufficiali e degli esercenti le...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 11583 del 15 giugno 2020
«Nel caso di cessione del credito nominalmente assistito da una garanzia reale, qualora quest'ultima risulti nulla, prescritta, estinta o di grado inferiore rispetto a quello indicato dal cedente, il cessionario può agire nei confronti di...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 20315 del 23 giugno 2022
«Il cessionario beneficia "ope legis" degli effetti dell'azione revocatoria vittoriosamente esperita dal cedente a tutela del credito oggetto della cessione e, quindi, acquista il diritto - ex art. 2902 c.c., non concepibile come scisso dal credito...»