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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 7041 del 12 marzo 2021
«In tema di equa riparazione "ex lege" Pinto, la rinuncia al ricorso per cassazione ai sensi dell'art. 390 c.p.c. è assimilabile alla rinuncia agli atti del giudizio ex art. 306 c.p.c., della quale adatta la regola al giudizio di legittimità, con...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 747 del 14 gennaio 2011
«In tema di compravendita, l'impegno del debitore di eliminare i vizi che rendano il bene inidoneo all'uso cui è destinato (ovvero che ne diminuiscano in modo apprezzabile il valore economico) di per sé non dà vita ad una nuova obbligazione...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 16512 del 31 luglio 2020
«In tema di giudizio di equa riparazione per irragionevole durata del processo, la liquidazione delle spese della fase destinata a svolgersi dinanzi al consigliere designato deve avvenire sulla base della tabella n. 8, rubricata "procedimenti...»
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Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 26856 del 4 ottobre 2021
«Nel procedimento d'equa riparazione, disciplinato dalla legge 24 marzo 2001 n. 89, la liquidazione dell'indennizzo in misura inferiore a quella richiesta dalla parte per l'applicazione, da parte del giudice, di un moltiplicatore annuo diverso da...»
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Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 7031 del 12 marzo 2020
«L'obbligazione all'indennizzo dovuto per l'irragionevole durata del processo insorge autonomamente per ciascuna parte del giudizio "presupposto", sicché nel giudizio di equa riparazione non si dà eventualmente luogo a litisconsorzio necessario,...»
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Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 1525 del 21 gennaio 2019
«In tema di procedimento camerale per equa riparazione ai sensi della l. n. 89 del 2001, ha natura ordinatoria il decreto con il quale la corte d'appello, dopo avere dato atto della mancata comparizione delle parti in camera di consiglio, dichiari...»
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Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 39473 del 6 dicembre 2021
«In tema di equa riparazione per irragionevole durata del processo, il procedimento di correzione dell'errore materiale, proponibile senza limiti di tempo, rileva ai fini della valutazione del superamento del termine previsto dalla legge, ma non ai...»
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Cassazione civile, Sez. VI-2, sentenza n. 16028 del 26 giugno 2013
«Il diritto all'equa riparazione, riconosciuto dall'art. 2 della legge 24 marzo 2001, n. 89, è configurabile anche in relazione al processo di esecuzione forzata ed a favore di tutte le parti del processo medesimo. Ne consegue che è legittimato a...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 13714 del 17 febbraio 2005
«In tema di riparazione per l'ingiusta detenzione, il silenzio, la reticenza o il mendacio, pur essendo mezzi che l'imputato o indagato ha il diritto di utilizzare per difendersi dall'accusa, possono essere valutati dal giudice come un...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 13604 del 13 febbraio 2008
«In materia di riparazione per l'ingiusta detenzione, la condotta dell'imputato che, avendone la possibilità, ometta di giustificare un comportamento a sé obiettivamente sfavorevole, è idonea ad integrare la colpa grave ostativa al diritto alla...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 11423 del 21 febbraio 2008
«Nel giudizio di cui all'art. 314 cod. proc. pen., il giudice, ai fini dell'accertamento dell'eventuale colpa grave ostativa al riconoscimento del diritto alla riparazione per l'ingiusta detenzione, può valutare il comportamento silenzioso o...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 79 del 26 ottobre 2021
«In tema di reati omissivi colposi, a carico del titolare di un'autofficina che si impegni ad esaminare un veicolo al mero fine di individuare le riparazioni necessarie e redigere un preventivo di spesa è configurabile una posizione di garanzia di...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 41765 del 9 luglio 2009
«Ai fini della sussistenza della circostanza attenuante della riparazione del danno, anche nel giudizio direttissimo è necessario che il risarcimento intervenga prima delle formalità di apertura del dibattimento. (Dichiara inammissibile, App....»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 44117 del 10 ottobre 2019
«In tema di diffamazione a mezzo stampa, non è applicabile l'istituto della riparazione pecuniaria, previsto dall'art. 12 della legge 8 febbraio 1948 n. 47, al direttore del giornale che sia dichiarato responsabile del delitto di omesso controllo...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 21737 del 20 aprile 2006
«In tema di riparazione per l'ingiusta detenzione, l'attività materiale di presentazione dell'istanza può essere assolta anche da un soggetto diverso dall'istante o dal procuratore speciale, atteso che l'intenzione del legislatore, nel disciplinare...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 30714 del 18 giugno 2021
«Ai fini della presentazione, nell'interesse dell'imputato, della richiesta di applicazione della causa di estinzione del reato per riparazione del danno o di concessione di un termine per provvedere al risarcimento alla persona offesa, il...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 16674 del 2 marzo 2021
«In tema di estinzione del reato per condotte riparatorie ex art. 162-ter cod. pen., l'intervento del giudice prima della dichiarazione di apertura del dibattimento, costituente il termine ultimo previsto a pena di decadenza per l'operatività della...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 14030 del 25 febbraio 2020
«La causa estintiva di cui all'art. 162-ter cod. pen., presupponendo che il reato commesso sia procedibile a querela soggetta a remissione, non è applicabile al reato di atti persecutori commesso con minacce gravi e reiterate, che rientra tra le...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 7604 del 22 ottobre 2019
«In tema di sospensione condizionale della pena, la richiesta incondizionata di tale beneficio, avanzata dall'imputato che ne abbia già usufruito, implica la non opposizione del predetto alla subordinazione della misura all'adempimento di uno degli...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 18352 del 11 giugno 2020
«In tema di mandato di arresto europeo, la prescrizione della pena da eseguire, quale motivo obbligatorio di rifiuto della consegna ex art. 18, lett. n), della legge 22 aprile 2005, n. 69, si computa a decorrere dalla esecutività della sentenza di...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 29965 del 15 settembre 2020
«Integra il delitto di cui all'art. 473 cod. pen. la contraffazione di componenti di un prodotto complesso protetti da brevetto sui quali sia stato abusivamente riprodotto il marchio dell'impresa produttrice, non assumendo rilievo, al fine di...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 4472 del 21 febbraio 2013
«In tema di equa riparazione, ai sensi dell'art. 2 della legge n. 89 del 2001, ai fini della determinazione della irragionevole durata di un processo civile, cui abbiano partecipato "ab origine" i genitori di un minore (quali suoi rappresentanti...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 10532 del 31 marzo 2022
«La disciplina dell'equa riparazione di cui alla l. n. 89 del 2001, per il mancato rispetto del termine ragionevole di cui all'art. 6, § 1, della CEDU, non trova applicazione nella procedura di liquidazione dell'eredità beneficiata in seguito alla...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 32100 del 5 novembre 2021
«In tema di accesso nel fondo altrui per la costruzione o riparazione «di un muro od altra opera», non possono escludersi dall'ambito di applicazione dell'art. 843 c.c. le opere concernenti la parte del muro che è al di sotto del piano di campagna,...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 20555 del 19 luglio 2021
«Il proprietario di un appartamento, in base all'art. 843, comma 1, c.c., applicabile anche al condominio di un edificio, può esercitare il diritto di accedere o di passare negli appartamenti dei vicini (o nelle cose comuni) - a loro volta gravati...»
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Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 35957 del 22 novembre 2021
«Deve considerarsi innovazione, agli effetti dell'art. 1120 c.c., non qualsiasi mutamento o modificazione della cosa comune, ma solamente quella modificazione materiale che ne alteri l'entità sostanziale o ne muti la destinazione originaria; il...»
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Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 18187 del 24 giugno 2021
«Il condomino che subisca, nella propria unità immobiliare, un danno derivante dall'omessa manutenzione delle parti comuni di un edificio, ai sensi degli artt. 1123, 1124, 1125 e 1126 c.c., assume, quale danneggiato, la posizione di terzo avente...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 11462 del 30 aprile 2021
«In materia di condominio, qualora si debba procedere alla riparazione del cortile condominiale, che funga anche da copertura per i locali sotterranei di proprietà esclusiva di singoli condomini, ai fini della ripartizione delle relative spese non...»
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Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 35316 del 18 novembre 2021
«In tema di condominio di edifici, costituisce terrazza a livello, equiparabile al lastrico solare agli effetti del concorso nelle spese di riparazione o di ricostruzione e nella responsabilità per i danni da infiltrazioni nell'appartamento...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 6088 del 4 marzo 2020
«In tema di condominio negli edifici, qualora l'uso del lastrico solare (o della terrazza a livello) non sia comune a tutti i condomini, dei danni da infiltrazioni nell'appartamento sottostante rispondono sia il proprietario, o l'usuario esclusivo,...»