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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 26877 del 29 maggio 2017
«In tema di mandato d'arresto europeo, la facoltà riconosciuta alla Corte d'appello di rinviare la consegna per consentire alla persona richiesta di essere sottoposta a procedimento penale in Italia per un reato diverso da quello oggetto del...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 19025 del 20 aprile 2017
«L'omessa trasmissione della traduzione in lingua italiana del mandato di arresto europeo, prescritta dall'art. 6, comma settimo, l. 22 aprile 2005 n. 69 in funzione della pronuncia finale sulla richiesta di consegna, non determina l'illegittimità...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 17592 del 6 aprile 2017
«In tema di mandato di arresto europeo, l'inosservanza da parte della polizia giudiziaria, incaricata dell'esecuzione dell'ordinanza applicativa della misura coercitiva emessa dalla corte di appello, del dovere di informare l'arrestato o il fermato...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 22249 del 8 maggio 2017
«In tema di mandato di arresto europeo, per soddisfare la condizione della doppia punibilità prevista dall'art. 7, comma primo, della l. 22 aprile 2005, n. 69, non è necessario che lo schema astratto della norma incriminatrice dell'ordinamento...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 22250 del 8 maggio 2017
«In presenza di un mandato d'arresto europeo emesso per l'esecuzione di una decisione pronunciata "in absentia", non è configurabile il motivo di rifiuto di cui all'art. 18, comma primo, lett. g), della legge 22 aprile 2005, n. 69, allorché nel...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 43136 del 20 settembre 2017
«In tema di mandato d'arresto europeo, è legittima la decisione di consegna in relazione ad un M.A.E. processuale al quale non sia stata allegata la traduzione in lingua italiana della sentenza non definitiva di condanna a pena detentiva, posta a...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 47891 del 17 ottobre 2017
«In tema di mandato di arresto europeo c.d. esecutivo, ai fini della configurabilità del motivo di rifiuto della consegna previsto dall'art. 18, lett. h), legge 22 aprile 2005, n. 69, è necessario l'accertamento di un rischio concreto di...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 9904 del 5 marzo 2018
«Qualora all'esito dell'udienza di convalida di cui all'art. 391 cod. proc. pen., il giudice per le indagini preliminari emetta un'ordinanza cautelare per un reato diverso da quello per cui si è proceduto all'arresto o al fermo, non è necessario un...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 8694 del 22 febbraio 2018
«Non è consentito l'arresto in flagranza del reato di associazione a delinquere, di cui all'art. 416 cod.pen., qualora gli agenti, nell'immediatezza del fatto, non abbiano acquisito elementi di assoluta evidenza ed indicativi di una stabile...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 6013 del 8 febbraio 2018
«La comunicazione prevista dall'art. 386 cod. proc. pen., è atto del procedimento di arresto in flagranza e condizione di validità del solo arreso, sicchè la sua omissione non dispiega alcun effetto sull'efficacia dei successivi atti del...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 11068 del 13 marzo 2018
«In tema di arresto di straniero alloglotta, nel caso di mancata o incompleta traduzione della comunicazione inerente alle garanzie ed ai diritti difensivi, previsti dall'art. 386, commi 1 e 1-bis, cod. proc. pen., il diritto di difesa nei...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 5157 del 2 febbraio 2018
«In tema di arresto o fermo per il reato di favoreggiamento dell'immigrazione illegale di cittadini extracomunitari previsto dall'art. 12, comma 3, lett. a) e d), del d.lgs. n. 286 del 1998, ai fini della decorrenza del termine di cui all'art. 386...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 11977 del 15 marzo 2018
«È affetto da nullità assoluta, per inidoneità dell'atto a conseguire il suo scopo, l'avviso di fissazione dell'udienza per la convalida dell'arresto eseguito nei confronti del difensore in tempi talmente ridotti (nella specie mezz'ora prima) da...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 8422 del 21 febbraio 2018
«La valutazione del giudice sulla legittimità dell'arresto, pur non estendendosi all'accertamento dell'esistenza dei gravi indizi di colpevolezza, deve tuttavia avere ad oggetto la configurabilità in astratto del reato per cui si è proceduto...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 16857 del 16 aprile 2018
«In tema di convalida dell'arresto per uno dei delitti per in quali è consentito anche fuori dai casi di flagranza (nella specie, evasione dagli arresti domiciliari), il giudice, ove ne ricorrano i presupposti e taluna delle esigenze cautelari, può...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 9029 del 27 febbraio 2018
«In tema di giudizio immediato, la confessione resa in sede di interrogatorio di convalida dell'arresto, anche in relazione ad un reato diverso da quello per il quale si procede, integra il presupposto dell'evidenza probatoria di cui all'art.453,...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 5225 del 2 febbraio 2018
«In tema di estradizione per l'estero, la causa ostativa prevista dall'art.18, lett. r), legge 22 aprile 2005, n.69, non è applicabile nei confronti di cittadini di Stati non membri dell'Unione Europea, anche qualora siano stabilmente radicati nel...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 20767 del 10 maggio 2018
«In tema di mandato di arresto europeo, non costituisce violazione del principio di specialità l'assoggettamento della persona consegnata ad esecuzione della pena, relativa a condanna per fatto per il quale la consegna era stata concessa, già...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 12387 del 16 marzo 2018
«Le informazioni relative ad atti compiuti dalla polizia straniera (nella specie, l'arresto di due cittadini italiani all'aeroporto di Bogotà) non assunte per rogatoria, ma direttamente acquisite dalla polizia giudiziaria italiana nell'ambito di un...»
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Cassazione civile, Sez. VI, ordinanza n. 1631 del 28 gennaio 2016
«Il giudice competente per l'apertura della tutela di chi si trovi in stato di interdizione legale per essere stato definitivamente condannato alla pena dell'ergastolo, va individuato in quello del luogo in cui, alla data dell'apertura, coincidente...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 48332 del 23 ottobre 2018
«In tema di arresto in flagranza da parte dei privati, la consegna dell'arrestato alla polizia giudiziaria deve avvenire senza ritardo, non essendo prevista alcuna possibilità di trattenimento da parte dei privati oltre il tempo strettamente...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 41093 del 24 settembre 2018
«L'arresto in flagranza di reato si realizza nel momento in cui il soggetto è privato della libertà personale, dal quale decorre il termine per la richiesta di convalida di cui all'art. 390 cod. proc. pen., essendo irrilevante la circostanza che il...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 49944 del 2 novembre 2018
«Qualora all'esito dell'udienza di convalida di cui all'art. 391 cod. proc. pen., il giudice per le indagini preliminari emetta un'ordinanza cautelare per un reato diverso da quello per cui si è proceduto all'arresto o al fermo, non è necessario un...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 23653 del 25 maggio 2018
«In tema di convalida dell'arresto, il richiamo operato dall'art. 391, comma 4, cod. proc. pen., alla previsione di cui all'art. 386, comma 3, cod. proc. pen. si riferisce esclusivamente al rispetto del termine delle ventiquattro ore, entro cui la...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 8917 del 17 agosto 1995
«Per il disposto dell'art. 107 del previgente codice della strada (D.P.R. 15 giugno 1959, n. 393), il conducente di un veicolo deve essere in grado di garantire in ogni caso l'arresto tempestivo del mezzo, evitando collisioni con il veicolo che...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 11010 del 25 maggio 2005
«Ai sensi del novellato art. 42 c.p.c., e secondo un'interpretazione costituzionalmente orientata di detta norma, deve ritenersi impugnabile con istanza di regolamento di competenza anche il provvedimento di sospensione del processo adottato ex...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 2360 del 2 febbraio 2010
«In tema di responsabilità civile, qualora l'evento dannoso si ricolleghi a più azioni o omissioni, il problema del concorso delle cause trova soluzione nell'art. 41 c.p. - norma di carattere generale, applicabile nei giudizi civili di...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 18641 del 12 settembre 2011
«In tema di liquidazione del danno, la fattispecie del danno morale, da intendersi come "voce" integrante la più ampia categoria del danno non patrimoniale, trova rinnovata espressione in recenti interventi normativi (e, segnatamente, nel d.p.r. 3...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 24015 del 16 novembre 2011
«Alla stregua del "diritto vivente" segnato dall'arresto delle Sezioni Unite civili del 2008 (sentenza n. 26972 del 2008), la liquidazione del danno non patrimoniale deve essere complessiva e cioè tale da coprire l'intero pregiudizio a prescindere...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 1681 del 16 febbraio 1985
«Il reato permanente consiste nella protrazione volontaria dell'attività antigiuridica per un tempo più o meno lungo, dopo il momento iniziale della violazione della norma in cui sono stati realizzati condotta ed evento. In detto reato è...»