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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 11367 del 30 maggio 2005
«In tema di sanzioni amministrative per violazione delle norme del codice della strada, l’obbligo di contestazione immediata della violazione, imposto dagli artt. 200 di detto codice e dall’art. 385 del relativo regolamento — disposizioni...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 7538 del 12 agosto 1997
«Alla luce del tenore delle disposizioni di cui agli artt. 186, quarto comma, del nuovo codice della strada (approvato con decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285), e 379 del regolamento di esecuzione e di attuazione (approvato...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 45846 del 5 ottobre 2017
«In tema di guida in stato di ebbrezza, qualora concorrano le circostanze ad effetto speciale di aver provocato un incidente (art. 186, comma 2-bis, cod. strada) e di aver commesso il fatto in orario notturno (art. 186, comma...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 37447 del 23 settembre 2004
«In tema di guida in stato di ebbrezza alcoolica, il verbale contenente gli esiti del cosiddetto «alcooltest» non è soggetto al deposito previsto dall’art. 366 comma primo c.p.p., in quanto si tratta di un atto di polizia...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 3829 del 8 aprile 1995
«Lo stato di ebbrezza alcoolica del conducente di un veicolo, ai fini della ravvisabilità del reato previsto dall’art. 186 D.Lgs. 30 aprile 1992, n. 285, e dall’art. 132 d.P.R. 15 giugno 1959, n. 393, non deve essere necessariamente...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 18794 del 18 aprile 2003
«È configurabile il reato previsto dall’art. 186 c. 2 c.d.s. nel caso dell’agente che, in stato di ebbrezza, conduca a mano il ciclomotore per la pubblica via, in quanto la guida di un motoveicolo non comporta necessariamente che il...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 4149 del 13 febbraio 2019
«In tema di espropriazione forzata, il divieto di acquisto previsto, a pena di nullità, dal combinato disposto del primo comma, n. 2, e del secondo comma dell'art. 1471 c.c. per il pubblico ufficiale relativamente ai beni venduti per suo ministero...»
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Cassazione civile, Sez. VI, ordinanza n. 15082 del 31 maggio 2019
«Nella struttura delle opposizioni, ai sensi degli artt. 615, comma 2, 617 e 619 c.p.c., emergente dalla riforma di cui alla l. n. 52 del 2006, il giudice dell'esecuzione, con il provvedimento che chiude la fase sommaria davanti a sé - sia che...»
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Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 13682 del 6 aprile 2016
«La causa di non punibilità della particolare tenuità del fatto di cui all’art. 131-bis cod. pen., applicabile ad ogni fattispecie criminosa, è compatibile con il reato di rifiuto di sottoporsi all’accertamento alcoolimetrico, previsto...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 4640 del 8 gennaio 2015
«In tema di guida in stato di ebbrezza, i presupposti applicativi per la revoca della patente prevista sia dall’art. 186, comma secondo bis cod. strada sia dall’art. 222, comma secondo, cod. strada sono solo parzialmente...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 27483 del 1 giugno 2017
«In tema di mandato di arresto europeo, per soddisfare la condizione della doppia punibilità prevista dall’art. 7, comma primo, della L. 22 aprile 2005, n. 69, non è necessario che lo schema astratto della norma incriminatrice...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 18331 del 9 luglio 2019
«Sulle domande introdotte con il rito sommario di cognizione, non rientranti tra quelle in cui il tribunale giudica in composizione collegiale, ritenute dal giudice inammissibili in ragione di una rilevata "incompatibilità strutturale del rito...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 30850 del 26 novembre 2019
«L'errato "nomen juris" di sentenza attribuito al provvedimento conclusivo di merito con cui viene accolta (o rigettata) una domanda proposta ai sensi degli artt. 702-bis e ss. c.p.c., all'esito di un giudizio interamente svoltosi secondo le regole...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 19035 del 20 aprile 2017
«L’alterazione richiesta per l’integrazione del reato di guida sotto l’influenza di sostanze stupefacenti, previsto dall’art. 187 cod. strada, esige l’accertamento di uno stato di coscienza semplicemente modificato dall’assunzione delle...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 2342 del 19 gennaio 2018
«Il divieto previsto dall’art. 190 del codice della strada, di circolare mediante tavole, pattini od altri acceleratori di andatura sulle carreggiate delle strade e sugli spazi riservati ai pedoni, essendo volto alla tutela tanto di chi fa...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 8385 del 15 luglio 1998
«Nell’inosservanza dell’obbligo di fermarsi all’invito degli agenti in servizio di polizia stradale — costruita come reato dall’art. 650 c.p. e come violazione amministrativa dall’art. 192, comma primo, cod. strad. — risultano del...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 8764 del 13 aprile 2010
«In tema di infrazioni al codice della strada, l’illecito previsto dal comma 2 dell’art. 193 (circolazione senza la copertura dell’assicurazione) ricorre anche nel caso in cui sia sospesa la copertura assicurativa del veicolo,...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 20006 del 26 settembre 2007
«In materia di sanzioni amministrative, la previsione, ex art. 196 Codice della Strada, della solidarietà tra proprietario e conducente responsabile della violazione comporta comunque l’emissione di due distinti provvedimenti...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 7666 del 18 agosto 1997
«Destinatari delle sanzioni amministrative accessorie sono anche i soggetti obbligati in solido a norma dell’art. 6 della legge 689/1981. Il proprietario del veicolo a mezzo del quale vengono commesse infrazioni sanzionate in via...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 6196 del 16 marzo 2011
«L’accertamento e la contestazione delle violazioni amministrative in materia di circolazione stradale non postulano necessariamente la diretta percezione sensoriale del verbalizzante della consumazione dell’illecito in flagranza,...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 3198 del 11 febbraio 2008
«In tema di violazioni delle norme sui limiti di velocità previste dal codice della strada, è legittima la contestazione non immediata dell’infrazione anche quando, nell’organizzazione del servizio di rilevazione degli illeciti, sia...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 944 del 18 gennaio 2005
«In materia di violazioni al codice della strada, è legittima la contestazione non immediata della rilevata violazione dei limiti di velocità anche quando, nell’organizzazione del servizio di rilevazione degli illeciti, sia utilizzata...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 22120 del 16 ottobre 2006
«In tema di sanzioni amministrative, con riferimento alle violazioni del codice della strada per le quali l’articolo 202, terzo comma, d.lgs. 30 aprile 1992 n. 285, non ammette il pagamento in misura ridotta, la mancata...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 4453 del 20 marzo 2012
«In tema di illeciti amministrativi conseguenti a violazioni del codice della strada, è tempestiva la notificazione del verbale di contestazione se, nel termine di centocinquanta giorni [ora novanta giorni, n.d.r.]...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 28388 del 28 novembre 2017
«In tema di notifica del verbale di contestazione degli addebiti di cui al procedimento sanzionatorio amministrativo (nella specie in materia di violazioni del codice della strada) trova applicazione il principio di scissione degli...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 9420 del 21 aprile 2009
«In tema di sanzioni amministrative per violazione delle norme sulla circolazione stradale, il termine entro il quale il prefetto deve emettere l’ordinanza-ingiunzione — vigenti gli artt. 203, comma 2, e 204 del codice della strada, come...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 13303 del 9 giugno 2009
«In tema di sanzioni amministrative pecuniarie per violazioni di norme del codice della strada cui sia applicabile la nuova disciplina introdotta dal d.l. 27 giugno 2003, n. 151, conv., con modif., nella legge 1° agosto 2003,...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 18407 del 24 agosto 2006
«In tema di sanzioni amministrative per violazione del codice della strada, e con riferimento alla disciplina anteriore alle modifiche introdotte dall’art. 4 del decreto-legge 27 giugno 2003, n. 151, convertito con...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 8652 del 13 aprile 2006
«In tema di sanzioni amministrative pecuniarie per violazione di norme del codice della strada (cui sia applicabile, ratione temporis, la disciplina precedente alle modifiche introdotte dalla legge n. 214 del 2003), qualora avverso il...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 8651 del 13 aprile 2006
«In tema di sanzioni amministrative pecuniarie per violazione di norme del codice della strada, qualora avverso il verbale di accertamento dell’infrazione sia stato proposto ricorso al Prefetto, il termine, previsto dall’art. 204...»