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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 1502 del 18 febbraio 1997
«Poiché la responsabilità di cui al primo comma dell'art. 2054 c.c. è una specificazione di quella prevista dall'art. 2043 c.c., anche il danno dolosamente provocato dal conducente del veicolo è coperto dall'assicurazione obbligatoria (art. 1 legge...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 15848 del 14 dicembre 2001
«L'azione di rivalsa riconosciuta all'assicuratore dall'art. 18 della legge 990/1969 è esperibile, nel caso di assicurazione per conto di chi spetta (assicurazione stipulata, cioè, dal contraente non proprietario del veicolo), esclusivamente nei...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 9688 del 16 novembre 1994
«La clausola della polizza che esclude la garanzia assicurativa per la responsabilità civile derivante dalla circolazione di veicoli a motore nel caso in cui il conducente non sia abilitato alla guida, si riferisce all'intero procedimento per il...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 4006 del 5 aprile 1995
«In tema di responsabilità civile per la circolazione dei veicoli, l'assicuratore che abbia risarcito il danno cagionato dall'assicurato in possesso di patente scaduta — non avendo potuto opporre al danneggiato, ai sensi dell'art. 18 della legge 24...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 984 del 27 gennaio 1995
«Nel vigore del T.U. della circolazione stradale approvato con D.P.R. 15 giugno 1959, n. 393, la clausola del contratto di assicurazione della R.C.A. che esclude la garanzia nell'ipotesi in cui il conducente non sia abilitato alla guida, facoltizza...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 18493 del 25 agosto 2006
«In tema di assicurazione obbligatoria della responsabilità civile derivante dalla circolazione dei veicoli a motore, la mancanza della condizione di proponibilità prevista dall'articolo 22 legge n. 990 del 1969 non ammette equipollenti, ivi...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 7584 del 11 luglio 1995
«In tema di assicurazione obbligatoria della Rca, l'onere dell'invio della lettera raccomandata contenente la richiesta di risarcimento del danno previsto dall'art. 22 L. n. 990/69, è adempiuto qualora la suddetta lettera sia inviata all'agenzia...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 19321 del 27 settembre 2004
«In tema di assicurazione obbligatoria per la responsabilità civile derivante dalla circolazione dei veicoli a motore, sul danneggiato che chiede la corresponsione del risarcimento oltre il limite del massimale - limitatamente a interessi e...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 1748 del 29 gennaio 2016
«Il consenso alla pubblicazione della propria immagine costituisce un negozio unilaterale, avente ad oggetto non il diritto, personalissimo ed inalienabile, all'immagine ma soltanto l'esercizio di tale diritto, sicché, sebbene possa essere...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 15784 del 29 luglio 2016
«In materia di associazioni riconosciute, l'associato illegittimamente escluso può conseguire il risarcimento del danno da fatto illecito a condizione di dimostrare che il comportamento degli organi associativi sia stato improntato a dolo o colpa,...»
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Cassazione civile, Sez. VI-1, ordinanza n. 14728 del 19 luglio 2016
«In tema di separazione personale tra coniugi, il mutamento di fede religiosa, e la conseguente partecipazione alle pratiche collettive del nuovo culto, configurandosi come esercizio dei diritti garantiti dall'art. 19 Cost., non può di per sé...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 1993 del 2 febbraio 2016
«L'atto contenente disposizioni di carattere esclusivamente non patrimoniale può essere qualificato alla stregua di un testamento purché di questo abbia contenuto, forma e funzione, la quale ultima, in particolare, consiste nell'esercizio, da parte...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 18280 del 19 settembre 2016
«La liberalità d'uso prevista dall'art. 770, comma 2, c.c., che non costituisce donazione in senso stretto e non è soggetta alla forma propria di questa, trova fondamento negli usi invalsi a seguito dell'osservanza di un certo comportamento nel...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 4902 del 14 marzo 2016
«I beni demaniali possono formare oggetto di diritti obbligatori tra privati e, quindi, anche di locazione, senza che il carattere eventualmente abusivo dell'occupazione del terreno demaniale da parte del locatore comporti l'invalidità del...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 4851 del 11 marzo 2016
«La cosiddetta "dicatio ad patriam", quale modo di costituzione di una servitù di uso pubblico, consiste nel comportamento del proprietario che, seppure non intenzionalmente diretto a dar vita al diritto di uso pubblico, metta volontariamente, con...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 16074 del 2 agosto 2016
«La tutela prevista dall'art. 844 c.c. concerne anche i fondi rustici, senza che rilevi, ai fini dell'apprezzamento della tollerabilità delle immissioni sonore, come l'immobile sia accatastato, atteso che anche un fabbricato rurale può essere...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 5594 del 22 marzo 2016
«In tema di distanze tra costruzioni su fondi finitimi, ai sensi dell'articolo 873 c.c., con riferimento alla determinazione del relativo calcolo, poiché il balcone, estendendo in superficie il volume edificatorio, costituisce corpo di fabbrica, e...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 23669 del 21 novembre 2016
«Il diritto d'uso sulle aree a parcheggio, di cui all'art. 41 "sexies" della l. n. 1150 del 1942, ha natura reale ed è, pertanto, soggetto a prescrizione ventennale, non rientrando tra i diritti indisponibili ex art. 2934, comma 2, c.c., senza che...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 6293 del 31 marzo 2016
«L'usufruttuario, così come l'usuario, è legittimato, in forza del rinvio ex art. 1026 c.c., all'esercizio in nome proprio delle azioni petitorie e possessorie volte a difendere ed a realizzare il proprio uso e godimento della cosa rispetto alle...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 27360 del 29 dicembre 2016
«In tema di condominio, in considerazione del rapporto di accessorietà necessaria che lega le parti comuni dell'edificio alle proprietà singole, delle quali le prime rendono possibile l'esistenza stessa o l'uso, la condominialità non è esclusa per...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 6143 del 30 marzo 2016
«In tema di condominio, per accertare la natura condominiale o pertinenziale del sottotetto di un edificio, in mancanza del titolo, deve farsi riferimento alle sue caratteristiche strutturali e funzionali, sicché, quando il sottotetto sia...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 11034 del 27 maggio 2016
«In tema di condominio, costituisce innovazione vietata ai sensi dell'art. 1120, comma 2, c.c., l'assegnazione, in via esclusiva e per un tempo indefinito, di posti auto all'interno di un'area condominiale, in quanto determina una limitazione...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 22573 del 7 novembre 2016
«In tema di condominio negli edifici, le spese del riscaldamento centralizzato sono legittimamente ripartite in base al valore millesimale delle singole unità immobiliari servite, ove manchino sistemi di misurazione del calore erogato in favore di...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 9449 del 10 maggio 2016
«In tema di condominio negli edifici, qualora l'uso del lastrico solare (o della terrazza a livello) non sia comune a tutti i condomini, dei danni da infiltrazioni nell'appartamento sottostante rispondono sia il proprietario, o l'usuario esclusivo,...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 21024 del 18 ottobre 2016
«In tema di condominio degli edifici, l'obbligo assunto dai singoli condomini in sede di approvazione del regolamento contrattuale, di non eseguire sul piano o sulla porzione di piano di proprietà esclusiva attività che rechino danno alle parti...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 4945 del 14 marzo 2016
«La relazione di fatto esistente tra la "res" e colui che ne abbia conseguito la disponibilità a seguito di contratto di vendita concluso con il "falsus procurator" è configurabile in termini di possesso e non di detenzione qualificata come per la...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 19724 del 3 ottobre 2016
«In tema di accessione nel possesso ex art. 1146, comma 2, c.c., affinché operi il trapasso del possesso dall'uno all'altro dei successivi possessori ed il successore a titolo particolare possa unire al proprio quello del dante causa, è necessario...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 21016 del 18 ottobre 2016
«In tema di usucapione speciale, il decreto di riconoscimento della proprietà rurale, di cui alla l. n. 346 del 1976, non ha valore di sentenza e, quindi, è inidoneo a passare in cosa giudicata, conferendo soltanto una presunzione di appartenenza...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 26327 del 20 dicembre 2016
«L'interversione nel possesso non può aver luogo mediante un semplice atto di volizione interna, ma deve estrinsecarsi in una manifestazione esteriore - rivolta specificamente contro il possessore, in maniera che questi possa rendersi conto...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 22574 del 7 novembre 2016
«L'attore che, a tutela di un credito nascente da un unico rapporto obbligatorio (nella specie per il pagamento di compensi professionali), agisce, dapprima, con ricorso monitorio, per la somma già documentalmente provata, e, poi, in via ordinaria,...»