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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 936 del 16 gennaio 2013
«In tema di locazione di immobili adibiti ad uso abitativo, nella comunicazione del locatore del diniego di rinnovo del contratto, ai sensi dell’art. 3 della legge 9 dicembre 1998, n. 431, deve essere specificato, a pena di nullità, il motivo, tra...»
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Consiglio di Stato, Sez. Ad. Plen., sentenza n. 3 del 24 gennaio 2019
«Va rimessa alla valutazione della Corte di Giustizia dell'unione Europea la questione se il diritto dell'Unione europea (e segnatamente i princìpi di legittimo affidamento, di certezza del diritto, di libera circolazione, di libertà di...»
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Cassazione civile, Sez. VI, sentenza n. 403 del 10 gennaio 2019
«In caso di mancata pubblicazione dell'ammissione od esclusione di un partecipante, l'eventuale presenza di un delegato di un concorrente alla seduta di gara in cui sono deliberate le esclusioni od ammissioni, di regola non è, di per sé, idonea...»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 2596 del 22 maggio 2007
«Ai fini della decorrenza del termine dei dieci giorni previsto dall'art. 10 bis si deve prendere in considerazione il momento di ricevimento del preavviso di rigetto dell'istanza. Gli interessati, infatti, devono disporre di uno spazio temporale...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 4179 del 20 agosto 2013
«Tenuto conto della natura giuridica della cessione volontaria di beni nell'ambito dei procedimenti di espropriazione per p.u., deve ritenersi sussistente la giurisdizione amministrativa del g.a. sulle eventuali controversie in sede di esecuzione....»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 4735 del 14 settembre 2005
«L'atto di cessione volontaria è stato ascritto al novero degli accordi sostitutivi, trattandosi di un modello consensuale posto in essere nell'esercizio di una potestà pubblicistica.»
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Consiglio di Stato, Sez. Ad. Plen., sentenza n. 6 del 29 gennaio 2014
«Va confermato il tradizionale e consolidato indirizzo giurisprudenziale, condiviso sia dalle Sezioni Unite della Corte di Cassazione, sia dal Consiglio di Stato, secondo cui il riparto di giurisdizione tra giudice ordinario e giudice...»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 2900 del 18 maggio 2012
«In materia di controversie relative a provvedimenti incidenti su contributi, finanziamenti o sovvenzioni erogate da Pubbliche amministrazioni, rientrano nella giurisdizione del giudice amministrativo le controversie sugli atti di ritiro del...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 1875 del 28 marzo 2011
«In materia di contributi e sovvenzioni pubbliche, il riparto di giurisdizione tra giudice ordinario e giudice amministrativo deve essere attuato distinguendo le ipotesi in cui il contributo o la sovvenzione è riconosciuto direttamente dalla legge...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 826 del 4 marzo 2008
«Nell'ambito della disciplina generale sul funzionamento della conferenza dei servizi alla quale non partecipano i privati, la norma è chiara nell'indicare che i destinatari delle garanzie previste per lo svolgimento dei lavori della commissione...»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 1132 del 23 febbraio 2011
«Sebbene la regola preveda che, in sede di conferenza, la determinazione di conclusione del procedimento deve essere assunta sulla base della maggioranza delle posizioni espresse, in caso di motivato dissenso espresso da una amministrazione...»
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Consiglio di Stato, Sez. Ad. Plen., sentenza n. 15 del 29 luglio 2011
«La principale caratteristica della d.i.a. risiede nella sostituzione dei tradizionali modelli provvedimentali autorizzatori con un nuovo schema ispirato alla liberalizzazione delle attività economiche private consentite dalla legge in presenza dei...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 4182 del 20 agosto 2013
«In materia di condono di abusi edilizi, presupposto per il perfezionamento del silenzio assenso di cui all'art. 39 comma 4 L. 23 dicembre 1994 n. 724 è l'avvenuta ultimazione delle opere al 31 dicembre 1993; pertanto, deve ritenersi che il...»
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Consiglio di Stato, Sez. V, sentenza n. 138 del 7 gennaio 2019
«Va rimessa alla Corte di giustizia dell'Unione Europea la questione pregiudiziale se il diritto dell'Unione europea (e segnatamente il principio di libera amministrazione delle autorità pubbliche e i principio di sostanziale equivalenza fra le...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 628 del 17 febbraio 2004
«Il potere di autotutela amministrativa previsto dall'art. 823 co. 2 c.c. ha carattere alternativo rispetto ai mezzi ordinari posti a difesa della proprietà o del possesso; di conseguenza, in pendenza di controversia avanti al giudice ordinario,...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 2398 del 24 agosto 2006
«L'attività prevista dall'art. 823 c.c. si presenta a carattere vincolato, in quanto l'esercizio del potere di ordinare il rilascio di un bene demaniale posseduto sine titulo da terzi è condizionato dalla salvaguardia dei beni ricadenti nel demanio...»
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Consiglio di Stato, Sez. III, sentenza n. 4616 del 11 luglio 2012
«L'art. 21 quinquies L. 7 agosto 1990 n. 241 ha accolto una nozione ampia di revoca del provvedimento amministrativo, prevedendo tre presupposti alternativi, che ne legittimano l'adozione:
a) per sopravvenuti motivi di pubblico interesse;
b) per...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 5097 del 5 aprile 2018
«Con l'art. 21 septies, L. 7 agosto 1990, n. 241 il legislatore, nell'introdurre in via generale la categoria normativa della nullità del provvedimento amministrativo, ha ricondotto a tale radicale patologia il solo difetto assoluto di...»
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Commissione Tributaria Regionale Per La Toscana, Sez. V, sentenza n. 1827 del 25 luglio 2017
«L’art 1, comma 344, della legge 27.12.2006, n. 296, per le spese documentate relative ad interventi di riqualificazione energetica di edifici esistenti sostenute dal contribuente, prevede una detrazione dall’imposta lorda per una quota pari al 55%...»
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Commissione Tributaria Regionale Per Il Lazio, Sez. I, sentenza n. 1509 del 8 marzo 2018
«Il beneficio relativo alla detrazione degli interessi sul mutuo contratto per l’acquisto della prima abitazione trova applicazione anche nel caso in cui l’originario contratto è stato estinto e ne viene stipulato uno nuovo di importo non superiore...»
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Commissione Tributaria Regionale Per La Lombardia, sentenza n. 2432 del 28 maggio 2018
«L’agevolazione fiscale riconosciuta dall’art. 1, comma 344, della legge 27 dicembre 2006, n. 296 sotto forma di detrazione di quota pari al 55 per cento delle spese sostenute dal contribuente per interventi di riqualificazione energetica di...»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 362 del 30 gennaio 2007
«L'annullamento degli atti restaura la chance che si assume pregiudicata e funge da strumento di tutela in forma specifica, allo stato satisfattorio in assenza di un accertamento amministrativo sulla spettanza del bene della vita.»
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Consiglio di Stato, Sez. Ad. Plen., sentenza n. 7 del 24 aprile 2012
«Sussiste il diritto dei singoli associati Siae all'ostensione delle delibere assembleatiche dell'ente. Infatti, la normativa interna della Siae conferisce all'associato in quanto tale un ruolo di membro attivo di quel determinato corpo sociale, ai...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 4645 del 5 settembre 2007
«Il diritto di accesso non costituisce una pretesa meramente strumentale alla difesa in giudizio della situazione sottostante, essendo in realtà diretto al conseguimento di un autonomo bene della vita, così che la domanda giudiziale tesa ad...»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 3601 del 25 giugno 2007
«Gli autori degli esposti informativi (i cui nomi sono oggetto dell'istanza di accesso presentata dalla ricorrente) non possano essere qualificati controinteressati in senso tecnico. [...] Sono infatti controinteressati non tutti coloro che, a...»
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Consiglio di Stato, sentenza n. 1363 del 31 marzo 2008
«Il diritto di accesso non può essere riconosciuto per la visione (e la successiva estrazione di copia) di sentenze della Commissione tributaria, che non possono essere ricondotte al genere dei "documenti amministrativi", formati dalla...»
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Consiglio di Stato, Sez. IV, sentenza n. 4821 del 26 settembre 2013
«Deve ritenersi sussistente il diritto di accedere agli atti di un procedimento tributario ormai concluso. Invero, sebbene l'art. 24, L. n. 241 del 1990 escluda il diritto d'accesso, tra l'altro, nei procedimenti tributari, è da ritenere che la...»
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Consiglio di Stato, Sez. III, sentenza n. 1213 del 17 marzo 2017
«In base alla disciplina contenuta negli artt. 22 e ss. L. n. 241 del 1990, il diritto di accesso può esercitarsi anche rispetto a documenti di natura privatistica purché concernenti attività di pubblico interesse. Del resto, l'attività...»
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Consiglio di Stato, Sez. III, sentenza n. 4569 del 3 luglio 2019
«Nel processo amministrativo il ricorso cumulativo, pur non essendo precluso in astratto ha carattere eccezionale, che si giustifica se ricorre una connessione oggettiva tra gli atti impugnati, in quanto riferibili ad una stessa ed unica sequenza...»
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Consiglio di Stato, Sez. VI, sentenza n. 2151 del 1 aprile 2019
«La disciplina dei rapporti tra giudice di primo grado e giudice d'appello ha natura indisponibile e comporta che, fermo restando l'onere di articolare specifici motivi di appello e il generale principio di conversione della nullità in motivi di...»