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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 16797 del 9 agosto 2016
«In ambito tributario, in caso di ritardato rimborso d'imposta, la mora dell'Amministrazione finanziaria, da cui può decorrere, ove ne ricorrano i presupposti, il diritto del contribuente al maggior danno ex art. 1224, comma 2, c.c., si realizza,...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 4205 del 3 marzo 2016
«In caso di reiterazione di atti di diffida ad adempiere, il termine previsto dall'art. 1454 c.c. decorre dall'ultimo di essi, sicché lo "spatium agendi" di quindici giorni, che necessariamente deve intercorrere tra il ricevimento della diffida e...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 9317 del 9 maggio 2016
«Il contraente che abbia intimato diffida ad adempiere, dichiarando espressamente che allo spirare del termine fissato, il contratto sarà risolto di diritto, può rinunciare, anche dopo la scadenza nel termine indicato nella stessa e anche...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 26104 del 19 dicembre 2016
«Il mancato pagamento alla scadenza, da parte dell'assicurato, di un premio successivo al primo determina, ai sensi dell'art 1901, comma 2, c.c., la sospensione della garanzia assicurativa non immediatamente, ma solo dopo il decorso del periodo di...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 469 del 14 gennaio 2016
«In tema di contratto di opera professionale, la previsione di un termine di durata del rapporto non esclude di per sé la facoltà di recesso "ad nutum" previsto, a favore del cliente, dal primo comma dell'art. 2237 c.c., dovendosi accertare in...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 23502 del 18 novembre 2016
«In caso di estinzione del processo tributario dovuta ad omessa riassunzione della causa davanti al giudice del rinvio, non trova applicazione la regola generale dettata dall'art. 2945, comma 3, c.c. ed il termine di prescrizione della pretesa...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 23397 del 17 novembre 2016
«Il principio, di carattere generale, secondo cui la scadenza del termine perentorio sancito per opporsi o impugnare un atto di riscossione mediante ruolo, o comunque di riscossione coattiva, produce soltanto l'effetto sostanziale della...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 48578 del 17 novembre 2016
«Il termine di prescrizione del reato di omessa dichiarazione, di cui all'art. 5 D.Lgs. 10 marzo 2000, n. 74, decorre dal novantunesimo giorno successivo alla scadenza del termine ultimo stabilito dalla legge per la presentazione della...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 24691 del 14 giugno 2016
«In tema di reati tributari, il termine di prescrizione del reato di omessa dichiarazione, di cui all'art. 5, D.Lgs. 10 marzo 2000, n. 74, decorre non dal giorno in cui l'accertamento del debito di imposta diviene definitivo, ma dal novantunesimo...»
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Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 33217 del 29 luglio 2016
«La sospensione dei termini di durata della custodia cautelare, disposta ai sensi dell'art. 304, comma primo, lett. c) cod. proc. pen., durante il periodo stabilito dall'art. 544, commi 2 e 3, cod. proc. pen. per la stesura della motivazione, cessa...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 9198 del 24 febbraio 2017
«In tema di giudizio abbreviato, i risultati delle investigazioni difensive sono utilizzabili ai fini della decisione a condizione che i relativi atti siano stati depositati nel fascicolo del P.M. prima dell'ammissione al rito speciale; ne consegue...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 10465 del 2 marzo 2017
«In tema di convalida dell'arresto o del fermo, il giudice è tenuto a disporre la liberazione dell'arrestato o del fermato se entro il termine massimo di 48 ore, previsto dall'art. 391 cod. proc. pen., non dispone l'applicazione della misura...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 510 del 5 gennaio 2017
«Il decreto di archiviazione emesso prima della scadenza del termine assegnato alla persona offesa ex art. 408, comma terzo bis, cod. proc. pen. per prendere visione degli atti e presentare eventuale opposizione alla richiesta di archiviazione del...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 2316 del 15 ottobre 1992
«La richiesta di applicazione delle misure cautelari è ammissibile anche dopo la scadenza del termine per le indagini preliminari.»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 2111 del 22 agosto 1994
«La mancata specifica indicazione nel provvedimento, che dispone una misura a tempo predefinito per cautele istruttorie, del termine di durata non ne comporta la nullità se la durata medesima possa, comunque, essere desunta dal testo del...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 5452 del 22 gennaio 1998
«In tema di misure cautelari l'art. 299, comma terzo bis, che stabilisce che il giudice prima di provvedere in ordine alla revoca o alla sostituzione delle misure coercitive deve sentire il P.M. costituisce norma di carattere generale, applicabile...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 11484 del 15 dicembre 1997
«Con riferimento al delitto di rifiuto di atti d'ufficio previsto dal comma secondo dell'art. 328 c.p., il richiedente può rinunciare, per qualunque ragione, alla richiesta di compimento dell'atto o alla sola risposta, in forma espressa o per...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 6998 del 17 giugno 1992
«È consentito proporre domanda di oblazione anche in un momento successivo alla scadenza del termine di quindici giorni dalla notifica del decreto di citazione a giudizio e fino a quando non interviene la dichiarazione di apertura del dibattimento...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 13988 del 6 giugno 2017
«Alla stregua di una interpretazione letterale e logico-sistematica dell'art. 2118 c.c., nel contratto di lavoro a tempo indeterminato il preavviso non ha efficacia reale - che comporta, in mancanza di accordo tra le parti circa la cessazione...»
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Cassazione civile, Sez. VI-lav., ordinanza n. 13406 del 26 maggio 2017
«Sebbene dettata in tema di prescrizione estintiva, la regola di cui all’art. 2963, comma 2, c.c. - che esclude la computabilità del giorno nel corso del quale cade il momento iniziale del termine e stabilisce che la prescrizione si verifica con lo...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 12120 del 17 maggio 2018
«La "perpetuatio" di poteri in capo all'amministratore di condominio uscente, dopo la cessazione della carica per scadenza del termine di cui all'art. 1129 c.c. o per dimissioni, fondandosi su una presunzione di conformità di una siffatta...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 15052 del 11 giugno 2018
«Pertanto, deve escludersi che detta diffida possa essere intimata prima della scadenza del termine di esecuzione del contratto, trattandosi di uno strumento offerto ad un contraente nei confronti dell'altro che sia inadempiente per ottenere una...»
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Cassazione civile, Sez. VI-1, ordinanza n. 9346 del 16 aprile 2018
«In tema di società di persone composta da due soli soci, per effetto del coordinamento tra l'art. 2284 c.c. e 2272 n. 4 c.c., in caso di morte di un socio, la mancata ricostituzione della pluralità dei soci nel termine di sei mesi va considerata...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 47902 del 18 ottobre 2017
«In tema di omesso versamento di contributi previdenziali ed assistenziali, ai fini del computo della prescrizione per i fatti pregressi alla modifica introdotta dall'art. 3, comma 6, del d.lgs. 15 gennaio 2016 n. 8, la normativa più favorevole, ai...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, ordinanza n. 15640 del 22 giugno 2017
«La controversia avente ad oggetto la domanda di risarcimento danni proposta da colui che, avendo ottenuto l'aggiudicazione in una gara per l'affidamento di un appalto pubblico, successivamente annullata dal giudice amministrativo perché...»
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Cassazione civile, Sez. VI, ordinanza n. 30766 del 22 dicembre 2017
«In tema di notificazione con modalità telematica, l'art. 16 septies del d.l. n. 179 del 2012, conv. con modif. nella l. n. 221 del 2012, si interpreta nel senso che la notificazione richiesta, con rilascio della ricevuta di accettazione dopo le...»
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Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 21335 del 14 settembre 2017
«Il comma 4 dell'art. 155 c.p.c., diretto a prorogare al primo giorno non festivo il termine che scada in un giorno festivo, ed il successivo comma 5 del medesimo articolo, introdotto dall'art. 2, comma 1, lett. f), della l. n. 263 del 2005 e...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 1662 del 23 gennaio 2017
«Nelle cause di competenza del tribunale in composizione collegiale, il giudice istruttore, invitate le parti a precisare le conclusioni innanzi a sé, non ha alcun obbligo di fissare un’ulteriore udienza innanzi al collegio, dinnanzi al quale,...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 4638 del 22 febbraio 2017
«In materia di giudizio di gravame innanzi alla corte d’appello, la richiesta di discussione orale della causa innanzi al collegio, ai sensi dell’art. 352, comma 2, c.p.c., deve essere proposta all’atto della precisazione delle conclusioni nonché...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 13112 del 24 maggio 2017
«L’ordinanza di assegnazione, costituendo titolo esecutivo nei confronti del terzo, può essere notificata unitamente al precetto, ma se nella stessa viene fissato un termine, decorrente dalla notifica, per effettuare il pagamento, il terzo che...»