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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 26179 del 12 dicembre 2014
«In tema di imposte sui redditi, le plusvalenze iscritte in base a rivalutazioni volontarie di immobilizzazioni finanziarie, che non siano prescritte o consentite da apposita legge senza tassazione, se non eventualmente sostitutiva, non concorrono...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 21977 del 28 ottobre 2015
«In tema d'imposte sui redditi, ai sensi dell'art. 108 (ex 74, comma 2) del d.P.R. n. 917 del 1986, costituiscono spese di rappresentanza quelle affrontate per iniziative volte ad accrescere il prestigio e l'immagine dell'impresa ed a potenziarne...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 16223 del 20 giugno 2018
«In tema di redditi di impresa, i costi di partecipazione alle fiere, avendo la finalità di incrementare le vendite, rientrano nelle spese di pubblicità e, pertanto, ai sensi dell'art. 108, comma 2, del d.P.R. n. 917 del 1986 (nella formulazione,...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 21085 del 24 agosto 2018
«Nell'ipotesi di cessione anticipata del contratto di leasing, in capo al cessionario sorge sia il diritto di utilizzare il bene, sia quello di esercitare il diritto di riscatto, sicché il corrispettivo è assoggettato ad un diverso regime fiscale,...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 27550 del 30 ottobre 2018
«La riunione delle impugnazioni, che è obbligatoria, ai sensi dell'art. 335 c.p.c., ove investano lo stesso provvedimento, può altresì essere facoltativamente disposta, anche in sede di legittimità, ove esse siano proposte contro provvedimenti...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 20731 del 1 agosto 2019
«In tema di determinazione del reddito di impresa costituiscono spese di rappresentanza, ai sensi dell'art. 108 del d.P.R. n. 917 del 1986 (nella formulazione vigente "ratione temporis"), i costi sostenuti per accrescere il prestigio della società...»
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Cassazione civile, Sez. VI, ordinanza n. 26122 del 16 ottobre 2019
«In tema di IRAP, ai sensi dell'art. 5 del d.lgs. n. 446 del 1997 (nella formulazione applicabile "ratione temporis"), ai fini della determinazione della base imponibile, non sono deducibili gli interessi passivi su finanziamenti di cui all'art....»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 22932 del 14 novembre 2005
«Il principio secondo cui le ragioni poste a base dell'atto impositivo segnano i confini del processo tributario, che è un giudizio d'impugnazione dell'atto, sì che l'ufficio finanziario non può porre a base della propria pretesa ragioni diverse e...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 341 del 11 gennaio 2006
«In materia di imposte sui redditi e con riguardo al reddito di impresa, l'art. 75, comma secondo, lett. c), del d.P.R. 22 dicembre 1986 n. 917, ai fini della determinazione dell'esercizio di competenza - con criterio sostanzialmente eguale a...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 1431 del 25 gennaio 2006
«In tema di imposte sui redditi d'impresa, dalla complessiva prescrizione dell'art. 75 del d.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917 si desume che anche per le spese e gli altri componenti negativi dei quali "non sia ancora certa l'esistenza o determinabile...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 1598 del 26 gennaio 2006
«In tema di imposte sui redditi, l'art. 2, nono comma, del d.l. 19 dicembre 1984, n. 853, convertito nella legge 17 febbraio 1985, n. 17, nel prevedere, relativamente agli anni 1985, 1986 e 1987, per le imprese in contabilità semplificata, la...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 4218 del 24 febbraio 2006
«In tema di accertamento dei redditi di impresa, l'esistenza dei presupposti per l'accertamento induttivo (nella specie, l'inattendibilità dell'intera contabilità, ai sensi dell'art. 39, secondo comma, lett. d), del d.P.R. 29 settembre 1973, n....»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 8577 del 12 aprile 2006
«In materia di imposte sui redditi e con riguardo al reddito d'impresa, il principio di competenza, stabilito dall'art. 75 del d.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917, prescinde dal momento nel quale il documento giustificativo del costo viene acquisito o...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 18000 del 9 agosto 2006
«In tema di imposte sui redditi e con riguardo alla determinazione del reddito d'impresa, l'esistenza di una regolare contabilità impedisce soltanto il ricorso all'accertamento sintetico, ma non impone all'Amministrazione finanziaria di riconoscere...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 25944 del 29 novembre 2008
«In tema di IRPEG l'assoggettamento ad imposta dei proventi dell'appalto di un'opera pubblica per la cui realizzazione sia stata costituita una società consortile comporta che alle singole società socie restano imputabili, fra i ricavi, i...»
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Cassazione civile, Sez. VI, ordinanza n. 27458 del 9 dicembre 2013
«In tema di imposte sul reddito e con riferimento alla determinazione del reddito di impresa, l'onere della prova dell'esistenza e dell'inerenza dei costi incombe al contribuente, il quale, in relazione alla deducibilità delle spese per la...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 13803 del 18 giugno 2014
«In tema di imposte sui redditi, la partecipazione alla frode carosello o la mera consapevolezza della stessa, da parte del cessionario, non determina "ex se" il venire meno dell'"inerenza" all'attività d'impresa del bene di cui all'operazione...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 17302 del 30 luglio 2014
«In tema di imposte sui redditi, e con riferimento alla determinazione del reddito d'impresa, il principio, desumibile dall'art. 75 (attuale 109), primo comma, del d.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917, secondo il quale è esclusa la deducibilità delle...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 20054 del 24 settembre 2014
«In tema di imposte sui redditi, i cosiddetti addebiti "intercompany", avvenuti in forza di specifiche clausole contrattuali, che hanno la funzione di rafforzare il vincolo sinallagmatico, incentivare gli acquisti e liquidare preventivamente la...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 20049 del 11 agosto 2017
«In tema d'imposte sui redditi e con riguardo alla determinazione del reddito d'impresa, l'inerenza all'attività d'impresa delle singole spese e dei costi affrontati, indispensabile per ottenerne la deduzione ex art. 75 (ora 109) del d.P.R. n. 917...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 22094 del 22 settembre 2017
«In tema di accertamento delle imposte sui redditi, la circostanza che il contribuente non abbia correttamente imputato all'esercizio di competenza i corrispettivi incassati per lavori ripartiti in più anni è di per sé sufficiente a giustificare...»
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Cassazione civile, Sez. VI, ordinanza n. 23457 del 6 ottobre 2017
«In tema di accertamento delle imposte sui redditi, in virtù dell'art. 2, comma 6-bis, del d.l. n. 90 del 1990 (conv., con modif., dalla l. n. 165 del 1990), avente, come norma interpretativa, efficacia retroattiva, sia l'art. 74 del d.P.R. n. 597...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 450 del 11 gennaio 2018
«In tema di imposte sui redditi delle società, il principio dell'inerenza dei costi deducibili si ricava dalla nozione di reddito d'impresa (e non dall'art. 75, comma 5 del d.P.R. n. 917 del 1986, ora art. 109, comma 5, del medesimo d.P.R.,...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 12285 del 18 maggio 2018
«In tema di imposte sul reddito d'impresa, la legittimità della deduzione, da parte di una società avente sede all'estero e con stabile organizzazione in Italia, di una quota delle spese generali (cd. spese di regia) sostenute dalla società...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 13588 del 30 maggio 2018
«In tema di deducibilità dei costi, l'inerenza, desumibile dall'art. 109, comma 5, del d.P.R. n. 917 del 1986 (in precedenza, art. 75, comma 5, del detto decreto), deve essere riferita all'oggetto sociale dell'impresa, in quanto non integra un...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 13882 del 31 maggio 2018
«In tema di imposte sui redditi d'impresa, il principio dell'inerenza dei costi deducibili non si ricava dall'art. 109, comma 5, del d.P.R. n. 917 del 1986 (in precedenza, art. 75, comma 5, del medesimo d.P.R.), che attiene alla correlazione tra...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 13902 del 31 maggio 2018
«In tema di imposte sui redditi, ai fini della deducibilità dei costi relativi ad una futura attività imprenditoriale, il contribuente ha l'onere di dimostrarne l'inerenza, ovvero la natura preparatoria rispetto all'attività d'impresa che ha...»
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Cassazione civile, Sez. VI, ordinanza n. 17788 del 6 luglio 2018
«In tema di imposte sui redditi, ai sensi dell'art. 14, comma 4 bis, della l. n. 537 del 1993 (nella formulazione introdotta dall'art. 8, comma 1, del d.l. n. 16 del 2012, conv. in l. n. 44 del 2012), che opera, in ragione del comma 3 della stessa...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 18424 del 12 luglio 2018
«In tema di agevolazioni per gli investimenti nelle aree svantaggiate, ai fini della fruizione del credito di imposta previsto dall'art. 8 della l. n. 388 del 2000, il momento nel quale le spese di acquisizione dei beni mobili si considerano...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 18632 del 13 luglio 2018
«In materia tributaria, il divieto di abuso del diritto si traduce in un principio generale antielusivo, che preclude al contribuente il conseguimento di vantaggi fiscali ottenuti mediante l'uso distorto, pur se non contrastante con alcuna...»