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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 24888 del 19 maggio 2017
«In tema di notifica alla persona offesa della richiesta di archiviazione del pubblico ministero, non trovano applicazione la norma prevista dall'art. 157, comma settimo, cod. proc. pen., disposizione non richiamata dall'art. 154 del codice di...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 21984 del 8 maggio 2017
«La notificazione ai sensi dell'art 157, comma ottavo, cod. proc. pen., mediante deposito nella casa comunale seguita dalla comunicazione all'interessato a mezzo del servizio postale, si perfeziona con la ricezione della lettera raccomandata...»
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Cassazione penale, Sez. Unite, sentenza n. 58120 del 29 dicembre 2017
«La notificazione della citazione a giudizio mediante consegna al difensore di fiducia ai sensi dell'art. 157, comma 8-bis, cod. proc. pen. anziché presso il domicilio dichiarato o eletto, dà luogo ad una nullità di ordine generale a regime...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 15102 del 27 marzo 2017
«È valida la notifica eseguita presso il domicilio eletto dall'imputato detenuto e non presso il luogo di detenzione, atteso che anche l'imputato detenuto ha facoltà di dichiarare o eleggere domicilio ai sensi dell'art. 161, comma primo, cod. proc....»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 19277 del 21 aprile 2017
«La notificazione ai sensi dell'art. 161, comma quarto, cod. proc. pen. mediante consegna al difensore di un'unica copia dell'atto da notificare dà luogo ad una mera irregolarità, non produttiva di nullità, qualora risulti esplicitato, o sia...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 52274 del 15 novembre 2017
«Qualora nella notificazione all'imputato della citazione per il giudizio, venga erroneamente indicato che la stessa è eseguita presso il difensore di fiducia ai sensi dell'art. 157, comma 8-bis, cod. proc. pen. e non ex art. 161, comma 4, cod....»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 19354 del 21 aprile 2017
«In tema di notificazioni, non costituisce valida comunicazione ai sensi dell'art. 162 cod. proc. pen. dell'elezione di domicilio dell'imputato presso il difensore all'autorità che procede la trasmissione di un fax contenente detta elezione di...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 16416 del 31 marzo 2017
«In tema di processo celebrato in assenza dell'imputato, la conoscenza dell'esistenza del procedimento penale a carico dello stesso non può essere desunta da un atto compiuto d'iniziativa della polizia giudiziaria in epoca anteriore alla formale...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 20884 del 3 maggio 2017
«Ai fini della formazione del libero convincimento del giudice, sussiste un effettivo contrasto fra le opposte versioni rese dall'imputato e dalla persona offesa, oggetto di valutazione da parte del giudice anche al fine di verificare...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 29236 del 13 giugno 2017
«La testimonianza indiretta è pienamente utilizzabile nel giudizio abbreviato "incondizionato", operando l'inutilizzabilità prevista dall'art. 195, comma settimo, cod. proc. pen. solo nell'ipotesi in cui l'imputato abbia subordinato l'accesso al...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 22954 del 10 maggio 2017
«Non sussiste l'incompatibilità a testimoniare del legale che, dopo aver dismesso l'ufficio di difensore dell'imputato e senza aver compiuto atti di investigazione difensiva nell'interesse di quest'ultimo, abbia assunto, nello stesso procedimento,...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 13844 del 21 marzo 2017
«In tema di prova testimoniale, qualora nel corso del dibattimento il pubblico ministero si limiti ad escutere il teste (nella specie ex art.197-bis cod.proc.pen.) già sentito in sede di incidente probatorio solo su specifici fatti sopravvenuti e,...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 1721 del 13 gennaio 2017
«Non è consentita la lettura, ai sensi dell'art. 512 cod. proc. pen., delle dichiarazioni rese nella fase delle indagini preliminari dal prossimo congiunto dell'imputato che, in dibattimento, dichiari di astenersi ai sensi dell'art. 199 cod. proc....»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 51115 del 9 novembre 2017
«La mancata concessione ad un testimone della facoltà di astensione dal rendere dichiarazioni ex art. 199 cod. proc. pen., per la ritenuta assenza del presupposto della convivenza "more uxorio" con l'imputato, si basa su un giudizio di fatto...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 24082 del 15 maggio 2017
«In tema di valutazione della perizia psichiatrica, sviluppandosi l' "iter" diagnostico dei periti attraverso due operazioni successive, connesse ed interdipendenti in relazione al risultato finale, cioè la percezione dei dati storici e il...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 54492 del 4 dicembre 2017
«In tema di perizia, il giudice, dopo l'esame del perito, è tenuto ad integrare il contraddittorio con l'esame del consulente tecnico dell'imputato qualora questi abbia assunto iniziative di sollecitazione e di contestazione rispetto all'attività...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 17759 del 7 aprile 2017
«Il divieto di utilizzazione dei risultati delle intercettazioni telefoniche in procedimenti diversi da quelli nei quali sono state disposte, attiene solo alla valutazione di tali risultati come elementi di prova, ma non preclude la possibilità di...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 29770 del 14 giugno 2017
«Nei procedimenti per delitti commessi con violenza alla persona, è rilevabile d'ufficio l'inammissibilità dell'istanza dell'imputato volta ad ottenere l'autorizzazione a trasferire il luogo del domicilio degli arresti domiciliari, qualora tale...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 11550 del 9 marzo 2017
«Qualora il tribunale della libertà accolga la domanda cautelare, riformando in sede di appello ex art. 310 cod. proc. pen. la decisione di rigetto del G.i.p., deve escludersi la sussistenza dell'onere della c.d. motivazione rafforzata, in quanto...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 51084 del 9 novembre 2017
«In tema di riparazione dell'ingiusta detenzione, ai fini dell'accertamento dell'eventuale colpa grave ostativa al riconoscimento del diritto, può rilevare il comportamento silenzioso o mendace dell'imputato - seppure legittimamente tenuto nel...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 19991 del 27 aprile 2017
«In materia di misure cautelari reali, la proponibilità della questione relativa alla sussistenza del "fumus" del reato non è preclusa dalla circostanza che il Pubblico Ministero abbia nel frattempo disposto la citazione diretta a giudizio...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 22164 del 8 maggio 2017
«L'obbligo di deposito, a pena di inutilizzabilità, contestualmente all'avviso di conclusione delle indagini preliminari, degli atti relativi alle intercettazioni telefoniche effettuate nel corso delle indagini a carico dell'imputato trova espresso...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 49093 del 25 ottobre 2017
«È inammissibile il ricorso per cassazione dell'indagato avverso il provvedimento del giudice per le indagini preliminari che non accolga la richiesta di archiviazione e disponga la formulazione dell'imputazione ai sensi dell'art. 409, comma 5,...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 29252 del 13 giugno 2017
«Nel caso in cui il giudice abbia dichiarato la nullità del decreto di citazione a giudizio e disposto la trasmissione degli atti al P.M., il successivo decreto di citazione a giudizio non deve essere preceduto dall'avviso di conclusione delle...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 53824 del 29 novembre 2017
«In tema di indagini preliminari, nel caso in cui sia disposta la riunione di un procedimento ad altro per il quale è stato già notificato l'avviso di conclusione delle indagini preliminari ai sensi dell'art. 415-bis cod. proc. pen., non è dovuta...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 24475 del 17 maggio 2017
«Nel caso di restituzione degli atti al P.M., a seguito di dichiarazione di nullità della richiesta di rinvio a giudizio per omessa notifica dell'avviso di cui all'art. 415 bis cod. proc. pen. all'imputato, non è dovuta la rinnovazione del predetto...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 54079 del 30 novembre 2017
«In tema di impedimenti del difensore, è legittimo il diniego di differimento dell'udienza dibattimentale qualora la relativa istanza sia avanzata da un professionista che, in assenza dell'imputato, si limiti ad affermare la propria qualità di...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 19618 del 26 aprile 2017
«All'imputato assente non spetta alcuna notifica della sentenza ed essa, laddove venga effettuata, non produce alcun effetto sulla decorrenza del termine per impugnare. (In applicazione di questo principio la S.C. ha rigettato il ricorso degli...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 18813 del 18 aprile 2017
«In tema di sospensione del processo per assenza dell'imputato, le disposizioni introdotte dalla L. 28 aprile 2014, n. 67, non si applicano - ai sensi della normativa transitoria di cui all'art. 15-bis della stessa legge, introdotto dalla L. 11...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 19012 del 20 aprile 2017
«Nel giudizio di legittimità non è prevista la partecipazione personale delle parti ed il rapporto processuale si costituisce validamente con la regolare notifica dell'avviso di udienza al difensore abilitato al patrocinio avanti le giurisdizioni...»