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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 581 del 23 marzo 1994
«In tema di restituzione di immobile sequestrato per violazioni edilizie il giudice deve di regola restituirlo a colui al quale sia stata sottratta la disponibilità al momento dell'esecuzione del provvedimento di sequestro. L'immobile, pur se già...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 5159 del 30 marzo 2012
«La promessa, da parte del venditore di quote sociali, della liberazione, ad opera del conduttore e prima della scadenza del contratto, dell'immobile locato per uso diverso dall'abitazione, compreso nel patrimonio della società, non è nulla per...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 2473 del 1 febbraio 2013
«...un "impegno di rogito", sottoscritto dalle parti davanti al giudice di pace, nonostante esso contenesse le puntuali indicazioni dell'immobile da trasferire e ne determinasse il prezzo tramite rinvio alla stima di un consulente tecnico d'ufficio)»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 952 del 16 gennaio 2013
«L'oggetto di un contratto preliminare di vendita immobiliare può essere determinato attraverso atti e fatti storici esterni al negozio, anche successivi alla sua conclusione, nella sola ipotesi in cui l'identificazione del bene da trasferire...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 5692 del 10 aprile 2012
«...di un immobile, relativa alla mancata rinuncia da parte di terzi alla prelazione convenzionale loro attribuita in precedenza sul medesimo bene, non ravvisando l'esclusivo interesse del promittente acquirente rispetto alla pattuita condizione).»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 870 del 23 gennaio 2012
«...risoluzione del contratto di compravendita immobiliare proposta nel corso di un giudizio inizialmente intentato per ottenere il trasferimento dell'immobile ex art. 2932 c.c., con connesso risarcimento da ritardo nel conseguimento del bene stesso).»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 12977 del 24 maggio 2013
«In tema di locazione, allorché il conduttore abbia arrecato gravi danni all'immobile locato, o compiuto sullo stesso innovazioni non consentite, tali da rendere necessario per l'esecuzione delle opere di ripristino l'esborso di somme di notevole...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 21004 del 27 novembre 2012
«In tema di locazione, il conduttore non può essere considerato in mora nell'adempimento dell'obbligo di restituzione della cosa alla scadenza del contratto, con conseguente cessazione altresì dell'obbligo di corrispondere l'indennità di...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 1372 del 31 gennaio 2012
«In tema di responsabilità del conduttore per il ritardato rilascio di immobile locato, il maggior danno, di cui all'art. 1591 c.c., deve essere provato in concreto dal locatore secondo le regole ordinarie, e, quindi, anche mediante presunzioni,...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 6926 del 8 maggio 2012
«In difetto di una diversa ed espressa richiesta del cliente in tal senso, il mediatore professionale immobiliare non è tenuto ad esaminare le conservatorie dei registri immobiliare per verificare in quale categoria catastale rientri l'immobile, e,...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 2103 del 14 febbraio 2012
«La valutazione del requisito dell'urgenza e della rilevanza dell'accertamento tecnico preventivo è riservata al giudice del merito, il cui apprezzamento, concretandosi in una indagine di fatto, non è censurabile in sede di legittimità se...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 4262 del 20 febbraio 2013
«In materia di nullità per violazione del divieto del patto commissorio, non è possibile in astratto identificare una categoria di negozi soggetti a tale nullità, occorrendo invece riconoscere che qualsiasi negozio può integrare tale violazione...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 4378 del 20 marzo 2012
«In tema di esecuzione forzata, gli arredi e le suppellettili di un immobile non costituiscono di norma pertinenze dello stesso e non sono, perciò, ricompresi nel pignoramento di quest'ultimo.»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 924 del 16 gennaio 2013
«Nell'ipotesi di detenzione di un immobile pignorato in forza di titolo non opponibile alla procedura esecutiva ai sensi dell'art. 2913 c.c. (nella specie, preliminare di vendita successivo alla trascrizione del pignoramento del bene), è...»
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Cassazione civile, Sez. VI, sentenza n. 16718 del 1 ottobre 2012
«All'acquirente di un bene immobile in sede di esecuzione forzata, ai sensi dell'art. 2923, terzo comma, c.c., non è opponibile la preesistente locazione, qualora il canone locativo sia inferiore di oltre un terzo al giusto prezzo, o a quello...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 12923 del 24 luglio 2012
«Per l'esecuzione in forma specifica, a norma dell'art. 2932 c.c., di un preliminare di vendita di un bene immobile rientrante nella comunione legale dei coniugi, non è necessaria la sottoscrizione di entrambi i promittenti venditori, ma è...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 2257 del 11 giugno 1999
«In tema di atti che devono essere trasmessi al tribunale del riesame entro cinque giorni dalla proposizione della richiesta, a pena della perdita di efficacia della misura cautelare, il verbale dell'interrogatorio può contenere, come può non...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 89 del 5 aprile 2000
«Ai fini della legittimità del provvedimento di sequestro preventivo di un immobile nel quale è stato commesso un reato deve esistere una relazione specifica e stabile tra l'immobile stesso e l'illecito che testimoni l'esistenza di un rapporto...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 2325 del 29 agosto 1996
«In caso di abuso di ufficio contestato come finalizzato a consentire illecita variazione di un complesso edilizio e della originaria destinazione d'uso, l'immobile in questione è configurabile come «pertinenza» del reato sia in quanto cosa sulla...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 4820 del 12 febbraio 1994
«È astrattamente ammissibile la legittimità del sequestro preventivo di un bene immobile destinato ad esercizio alberghiero, in assenza della prescritta licenza (con conseguente configurabilità del reato di cui all'art. 665 c.p.), in quanto la...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 4478 del 13 febbraio 1998
«...la mancata notifica del provvedimento di sequestro di un immobile abusivo e la mancata estensione dell'imputazione anche nei confronti del coniuge dell'indagato, comproprietario del bene, incidesse sulla regolarità del provvedimento di sequestro).»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 10977 del 22 marzo 2010
«L'indagato non titolare del bene oggetto di sequestro preventivo è legittimato a proporre richiesta di riesame del titolo cautelare purché vanti un interesse concreto ed attuale alla proposizione del gravame. (Nella specie, la legittimazione del...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 711 del 11 marzo 1997
«In tema di reati edilizi, il sequestro preventivo di un immobile abusivo deve essere revocato con la sentenza di condanna di primo grado e il bene dovrà essere restituito agli aventi diritto. A tal fine sarà tuttavia necessario accertare in sede...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 21582 del 19 ottobre 2011
«È competente il giudice di pace (nei limiti della sua competenza per valore) in ordine alle controversie aventi ad oggetto pretese che abbiano la loro fonte in un rapporto, giuridico o di fatto, riguardante un bene immobile, salvo che la questione...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 17039 del 20 luglio 2010
«Il risarcimento del danno subito da un immobile è assoggettato alla competenza per valore del giudice di pace - ove il "petitum" sia compreso nel limite previsto dall'art. 7, primo comma, c.p.c. - posto che la domanda ha ad oggetto una somma di...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 12133 del 11 novembre 1992
«In quest'ultima ipotesi, peraltro, se gli accorgimenti tecnici da adottare per ricondurre le immissioni nei limiti della normale tollerabilità comportino la necessità di modificazioni di strutture dell'immobile da cui le propagazioni derivano, si...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 10573 del 24 ottobre 1998
«Nelle cause relative alla divisione di un bene immobile, non può considerarsi l'immobile privo di rendita catastale e determinare il valore della causa secondo quanto emerge dagli atti solo perché lo stabile sia stato ampliato, essendo invece...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 4700 del 12 maggio 1999
«La domanda di rilascio di un immobile che si assume occupato “sine titulo” si risolve in caso di mancata contestazione da parte del convenuto del diritto dominicale dell'attore, in una azione personale di risarcimento del danno in forma specifica...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 20157 del 24 settembre 2010
«...statale, titolare esclusivo del potere impositivo, chieda successivamente la condanna del Comune al pagamento della somma ricevuta dall'ente territoriale quale beneficiario del relativo gettito tributario, trovandosi l'immobile nel suo territorio.»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 13353 del 8 giugno 2006
«Per aversi causa relativa a diritti reali su beni immobili — nei cui confronti l'art. 21 c.p.c. prevede la competenza del giudice del luogo ove si trova il bene (forum rei sitae) — è necessario che la controversia abbia ad oggetto l'accertamento,...»